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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11 HYPERLINK "http://www. google.it/im gres? imgurl=http: //upload.wik imedia.org/w ikipedia/ commons/ thumb/0/00/ Emblem_of_It aly.svg/ 168px- Emblem_of_It aly.svg.png& imgrefurl=ht tp:// it.wikipedia .org/wiki/ Emblema_dell a_Repubblica _Italiana&us g=__mHSTj2nP ZhTmSRp3o2Qj Tj18K_w=&h=1 90&w=168&sz= 36&hl=it&sta rt=4&zoom=1& tbnid=Wj7OLz g- nCcxCM:&tbnh =103&tbnw=91 &ei=YhQPUuGO BcHAhAeP9oGg Aw&prev=/ images%3Fq %3Dstemma %2Brepubblic a%2Bitaliana %26sa%3DX %26hl%3Dit %26gbv %3D2%26tbm %3Disch&itbs =1&sa=X&ved= 0CDIQrQMwAw" INCLUDEPICTU RE "http://t2.g static.com/i mages? q=tbn:ANd9Gc S4h3U6bNMdqb zApAnNmy5W_0 We2XXA2NFXQg tqKhbP2pLXU6 LICEO CLASSICO STATALE “F. CAPECE” Indirizzi: Classico, Linguistico EsaBac, Scientifico, Linguistico Internazionale Spagnolo Pagina 1 di 116

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

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MERGEFORMATINET

LICEO CLASSICO STATALE “F. CAPECE”Indirizzi: Classico, Linguistico EsaBac, Scientifico,

Linguistico Internazionale Spagnolo

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

ANNO SCOLASTICO 2014/2015

DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI DIPARTIMENTO(Il documento si raccorda con quello programmatico di Indirizzo ed è propedeutico a quelli successivi di classe ed individuali)

Disciplina - (compilare un documento per disciplina): SPAGNOLO

STATUTO DEL DIPARTIMENTO OBIETTIVO: definire le caratteristiche fondamentali e collegiali per l’insegnamento di ogni singola disciplina Elaborare i curricoli disciplinari, definendo i contenuti disciplinari da privilegiare e la loro periodizzazione Stabilire la soglia minima di conoscenze, abilità e competenze da raggiungere in ogni disciplina al termine dell'anno scolastico e del ciclo di studi. Corredare la progettazione di prove di verifica degli apprendimenti acquisiti e dei risultati attesi. Scegliere gli strumenti didattici e i libri sia per la biblioteca sia per gli Studenti. Elaborare le griglie di valutazione delle singole discipline. Preparare prime e/o terze prove. Proporre i progetti interni alle singole discipline. Proporre l'aggiornamento per discipline, da realizzare almeno una volta ogni tre anni. Pervenire ad una verifica delle iniziative messe in atto, delle proposte e delle ipotesi e congetture di progettazione. Verificare periodicamente l'andamento della disciplina all'interno dell'Istituto e proporre soluzioni migliorative.

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VERBALE DEL DIPARTIMENTO di:SPAGNOLO

Il giorno 9 del mese di settembre dell'anno 2014, alle ore 10:30 nel Uffizio del Dipartimento è convocato il Dipartimento di Spagnolo, con il seguente O.d.G.:

1. Documento programmatico dei Dipartimenti. Elaborazione.

Sono presenti i proff.: ALTUZARRA ESTEBAN, María Estrella, CUETO MARTÍNEZ, María Josefa y LUENGO GUERRERO Juan.

Coordinatore verbalizzante del gruppo il prof. ALTUZARRA

Dopo ampia discussione il gruppo approva all'unanimità - a maggioranza l'allegato documento (riportare, se necessario, aspetti della discussione ritenuti significativi):

Alle ore 12:30, terminata la trattazione degli argomenti all'O.d.G., la seduta è tolta.Letto, approvato e sottoscritto.

IL COORDINATORE VERBALIZZANTE

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PARTE PRIMA: PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE:

OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO (comuni a tutto il percorso della disciplina):(sono enunciati descrittivi di comportamenti cognitivi e affettivo-relazionali, un tempo designati con l’allocuzione “obiettivi educativi”, di conoscenze, abilità, competenze di assai vasto raggio, implicanti il concorso formativo di tutte le discipline e di tutte le occasioni educative offerte dalla scuola).

VEDERE PROGRAMMAZIONE PER ANNI

2. PERIODIZZAZIONE DEI CONTENUTI: VEDERE PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALI E PER ANNI

1° anno.

2° anno

3° anno

4° anno

5° anno (va garantita nell’ultimo anno la trattazione di argomenti relativi al Novecento)

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3. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (1° ANNO – 2° ANNO – 3° ANNO - 4°ANNO – 5° ANNO) distinti

per CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE

VEDERE PROGRAMMAZIONE PER ANNI

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MEDIATORI E ORGANIZZATORI COGNITIVI:(tutte le griglie concettuali e modalità comunicative alle quali il Docente ricorre per riprogettare l’oggetto della comunicazione in modo che

possa essere ricostruito nella struttura cognitiva dello Studente)

- modalità di insegnamento suggerite: (didattica deduttiva, induttiva ecc...)

SI

- organizzazione della lezione, uso dei laboratori, strumenti didattici come mappe tematiche…

SI

- collegamenti significativi con altre discipline

VEDERE MODULI NELLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

- modalità e strumenti di verifica degli apprendimenti

BIENNIO: TEST DE LINGUA/COMPRENSIONE SCRITTA ED AUDIO/ESPRESSIONE SCRITTA E ORALE TRIENNIO: MODELLI DI ESAME DI STATO

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PARTE SECONDA: TIPOLOGIA E MODALITÀ DI PROVE SCRITTE ED ORALI:(ogni gruppo, con riferimento specifico alla propria disciplina, proporrà soluzioni in merito ai seguenti aspetti):

PROVE SCRITTE DI LINGUA / LETTERATURA / STORIA

a) BIENNIO (tipologia, modalità e tempi di somministrazione)

TRE ESAMI SCRITTI DI LINGUA A QUADRIMESTRE / TRE ESAMI SCRITTI DI LETTERATURA A QUADRIMESTREDUE ESAMI ORALI A QUADRIMESTRE / GEOGRAFIA: DUE PROVE PER QUADRIMESTRE

b) TRIENNIO (le tipologie sono già definite; è necessario proporre modalità e tempi di somministrazione)

TRE ESAMI SCRITTI DI LETTERATURA A QUADRIMESTRE E DUE ORALI

DUE PROVE DI STORIA PER QUADRIMESTRE

TERZE PROVE: scegliere le tipologie ritenute più utili per la disciplina: la trattazione sintetica di argomenti i quesiti a risposta singola i quesiti a risposta multipla la trattazione di problemi (solo per indirizzo scientifico)

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI COLLOQUI MULTIDISCIPLINARI:

COME STABILITO DAL CONSIGLIO DI CLASSE

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PARTE TERZA: GRIGLIA/E DI VALUTAZIONE DELLA DISCIPLINA(da elaborare secondo il seguente schema comune a tutte le discipline): Obiettivi – Indicatori – Descrittori – Livelli di misurazione - Voto

SI INCLUDE

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PARTE QUARTA:

- PROGETTI RITENUTI IMPORTANTI ALL'INTERNO DELLE SINGOLE DISCIPLINE

PROYECTO COMENIUS: viajeras y viajeros, traductores y traductoras. Rutas y caminos que construyen Europa

- INIZIATIVE DI ECCELLENZA ALLE QUALI PARTECIPARE (Certamina, Olimpiadi, Gare nazionali…)

DIPLOMA DELE CERTILINGUA

PARTE QUINTA: AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN SERVIZIO. PROPOSTE.

FORMAZIONE PER L´ USO DELLA LAVAGNA MULTIMEDIALEFORMAZIONE PER L´ ÚSO DELL´AULA MULTIMEDIALE

PARTE SESTA: PROPOSTE PER GLI ACQUISTI (materiale didattico e di laboratorio).CARTINE DELL´ ITALIA E DELL´ EUROPAVOCABOLARI

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AVVIO DELL'ANNO SCOLASTICO: prove di ingresso (Ogni gruppo propone la tipologia e la caratteristiche delle prove di ingresso ritenute indispensabili per l’impostazione del lavoro

didattico. Le prove sono comunque obbligatorie per il primo e il terzo anno. Per il primo anno è opportuno prevedere prove comuni ai vari Indirizzi e classi).

1°anno NON SI FANNO

2° anno

3° anno

4° anno

5° anno

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ORGANIZZAZIONE E USO DEI LABORATORI: (questo punto ha importanza notevole non solo per gli obiettivi formativi connessi, ma anche per ragioni amministrative: infatti l’organico dei tecnici di laboratorio viene determinato sulla base delle ore di programmazione dei Docenti. Poiché è necessario che ogni Docente programmi almeno un’ora settimanale di uso dei vari laboratori , il gruppo disciplinare è chiamato a formulare opportune indicazioni in merito):

MESE LAB LINGUISTICO LAB DI FISICA LAB DI SCIENZE LAB INFORMATCO

SETTEMBRE

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

OTTOBRE

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

NOVEMBRE

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

DICEMBRE

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

GENNAIO

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

3 ORE

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FEBBRAIO

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

MARZO

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

APRILE

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

MAGGIO

Numero ore: Tipo di lavoro:3 ORE

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro: 3 ORE

GIUGNO

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

Numero ore: Tipo di lavoro:

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PROGRAMACIÓN

ASIGNATURA: LENGUA Y LITERATURA ESPAÑOLA

NIVEL:BIENNIO 1 Y 2TRIENNIO 3, 4 Y 5

PROFESORADO: M. ESTRELLA ALTUZARRA, M. SOLEDAD NEGRELOS, M. JOSÉ CUETO, ÁNGEL PULGARÍN

Curso académico:

202014-2015

PROGRAMACIÓN LENGUA 1º

Metodología

Seguiremos un criterio comunicativo y pragmático; las unidades teóricas siguen y apoyan las necesidades comunicativas (es decir, no tienen valor en sí mismas si no son incorporadas a la competencia comunicativa y pragmática del alumno); será necesario potenciar el proceso activo y participativo, y combinar el trabajo individual con el de grupo, así como las lecturas comprensivas silenciosas.

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Evaluación

Al finalizar el curso, el alumno debe demostrar una competencia comunicativa del nivel correspondiente, a saber, el B1 del Marco de Referencia, equivalente al CIE: “Es capaz comprender los puntos principales de textos claros y en lengua estándar si tratan sobre cuestiones que le son conocidas, ya sea en situaciones de trabajo, de estudio o de ocio. Sabe desenvolverse en la mayor parte de las situaciones que pueden surgir durante un viaje por zonas donde se utiliza la lengua. Es capaz de producir textos sencillos y coherentes sobre temas que le son familiares o en los que tiene un interés personal. Puede describir experiencias, acontecimientos, deseos y aspiraciones, así como justificar brevemente sus opiniones o explicar sus planes” (Consejo de Europa).

En consecuencia, se evaluarán los contenidos señalados teniendo en cuenta las distintas habilidades; este primer curso se configura de una forma autónoma, como un ciclo completo, en la medida en que se espera un nivel referenciado, el B1; por otro lado, en tanto en cuanto la mayoría de los alumnos y alumnas seguirán sus estudios de español en este mismo Centro, al término de este primer curso del "bienio", deberán tener una base adecuada para pasar al segundo curso, y puedan alcanzar en este el nivel propuesto, a saber, el B2 del Marco de Referencia.

En cada uno de los cuatrimestres se harán tres pruebas escritas y dos orales; estas pruebas serán corregidas objetivamente de acuerdo con la “griglia” o esquema de descriptores, que se adjunta, y al final de curso con los descriptores del Marco de Referencia. Se tendrá en cuenta, asimismo, el esfuerzo y el trabajo desarrollados; y la presentación a su debido tiempo de las tareas asignadas.

Parece aconsejable fomentar también una capacidad crítica de autoevaluación. Para ello, entre otros instrumentos, recurriremos al cuadro de autoevaluación del Marco de Referencia Europeo.

Las pruebas escritas tendrán una parte gramatical y otra de producción escrita; la parte gramatical será fundamentalmente práctica. Las pruebas orales serán calificadas de acuerdo con la fluidez, uso del léxico y la gramática, adecuación a la situación planteada, fonética, etc.

La calificación otorgada será, en un 85%, la media aritmética de las cinco pruebas cuatrimestrales antes indicadas. El 15% se referirá a una valoración del esfuerzo, el trabajo, la participación y la actitud.

Si se observasen retrasos significativos en algunos alumnos se propondrán actividades específicas para conseguir su superación.

Objetivos específicos:

Exponentes fonológicos y gramaticales:

El alfabeto, el deletreo de palabras, reglas generales de correspondencia escritura/pronunciación, la sílaba tónica, entonación interrogativa, exclamativa, imperativa, uso de mayúsculas y minúsculas, el artículo, género y número de los sustantivos y adjetivos, pronombres personales, determinantes demostrativos y posesivos; el presente; el imperfecto; el indefinido; el imperativo; el futuro; las formas no personales del verbo; verbos tipo “gustar”; verbos pronominales; fórmulas de impersonalidad; preposiciones; adverbios.

Comunicativos

Comprensión: comprender mensajes relativos a la vida cotidiana y escolar; comprender mensajes e informaciones sencillas; comprender las ideas principales y extraer información de textos sencillos relativos a la vida cotidiana y escolar (anuncios, instrucciones, noticias…)

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Expresión: utilizar el español como medio de comunicación en situaciones concretas de aprendizaje y de la vida cotidiana; realizar intervenciones breves; describir, relatar hechos o acontecimientos presentes y exponer proyectos futuros; reproducir de manera apropiada los matices básicos de la pronunciación y entonación española; utilizar estrategias comunicativas básicas tanto verbales como no verbales; escribir notas y rellenar cuestionarios o impresos; familiarizarse con los signos ortográficos específicos.

MÓDULO 1 - Unidades 1, 2 y 3 Primer bimestre Periodo septiembre-octubre Horas : 50Control escrito: hacia 20 octubre

FUNCIONES COMUNICATIVAS

Saludar, responder al saludo y despedirse. Presentarse, presentar y responder a una presentación. Preguntar por alguien y responder. Dar las gracias. Identificarse, identificar. Pedir información muy básica. Preguntar cómo se dice algo en castellano.

EXPONENTES GRAMATICALES El alfabeto, el deletreo de palabras, reglas generales de correspondencia escritura/pronunciación, la sílaba tónica, entonación interrogativa, exclamativa, imperativa, uso de mayúsculas y minúsculas, el artículo, género y número de los sustantivos y adjetivos, pronombres personales, adverbios pronominales interrogativos, el presente (incluidos los verbos irregulares); adverbios de lugar; imperativos sencillos; preposiciones; determinantes demostrativos y posesivos.

CONTENIDOS LÉXICOS Y SOCIOCULTURALES

Léxicos:

Campos semánticos básicos en ámbitos de tipo general (lugares; los días de la semana); escolar (entendido como entorno inmediato); público (los países y la nacionalidad, profesiones; los números; e individual (los datos personales, el dormitorio).

Socioculturales :

Aspectos socioculturales de la lengua; aspectos sociales que implican determinados usos lingüísticos (fórmulas de cortesía tratamiento, uso del “usted” ) Geografía básica de España: las provincias.

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MÓDULO 2 - Unidades 4, 5 y 6 Segundo bimestre

Periodo:noviembre-diciembre Horas : 45Control escrito: hacia 24 noviembre

FUNCIONES COMUNICATIVAS

Pedir y dar información sobre personas, horarios, fechas y lugares. Pedir y dar información sobre un hecho o un acontecimiento Preguntar si se conoce o desconoce algo. Describir personas y espacios. Proponer planes. Expresar intenciones. Dar instrucciones y consejos. Expresar gustos. Pedir y dar información sobre actividades habituales. Convenciones del discurso oral: pedir la palabra, dar la palabra, interrumpir, dejar hablar… Preguntar si se ha entendido un mensaje. Confirmar que se ha entendido un mensaje.

EXPONENTES GRAMATICALES

Adverbios pronominales interrogativos; adverbios de lugar; adverbios de cantidad; expresiones impersonales con “hay”; verbos irregulares; verbos tipo gustar; pronombres posesivos; adverbios pronominales interrogativos diversos. Oraciones reflexivas; verbos pronominales.

CONTENIDOS LÉXICOS y SOCIOCULTURALES

Léxicos:

Campos semánticos básicos en ámbitos de tipo general (colores; meses del año; lugares; la ciudad); escolar; público (compras, ocio); la familia, individual (características físicas y psicológicas, ropa, gustos, costumbres).

Socioculturales:

Banderas de España y algunos países latinoamericanos.

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Pedir a alguien que repita un mensaje o que hable más despacio, más alto, más bajo…

MÓDULO 3 - Unidades 7, 8 y 9 Tercer bimestre

Periodo: enero-marzo Horas : 45Control escrito: hacia 12 enero y hacia 2 de marzo

FUNCIONES COMUNICATIVAS

Proponer planes. Expresar gustos y preferencias. Expresar planes e intenciones. Dar instrucciones. Preguntar y dar direcciones. Proponer planes. Narrar acciones. Dar órdenes de manera directa o indirecta. Reclamar. Pedir y dar consejos. Proponer, sugerir o recomendar algo. Preguntar y expresarse sobre la intención, voluntad o decisión de hacer algo. Concertar una cita. Reconocer los errores ajenos en el uso del lenguaje.

EXPONENTES GRAMATICALES

Oraciones con dos pronombres complemento; verbos ir, venir. Otros presentes verbales con diptongación. Adverbios pronominales interrogativos (expresiones de lugar y tiempo). El pretérito perfecto, el indefinido y el imperativo. Expresiones impersonales con hace. Expresiones con “hay que” y otras perífrasis verbales de obligación. Oraciones reflexivas; verbos pronominales. Conectores: la expresión de la causa. Sufijos más frecuentes (oficios, origen/nacionalidad, tiendas, comercios).

CONTENIDOS LÉXICOS y SOCIOCULTURALES

Léxicos:

Campos semánticos básicos en ámbitos de tipo general (colores; el tiempo cronológico); la familia (la vivienda) e individual (el vestuario, costumbres)

Socioculturales:

Los vulgarismos, coloquialismos, fórmulas de cortesía…) Una ciudad española: Salamanca. Señalización en una ciudad.

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MÓDULO 4 - Unidades 10, 11 y 12 Tercer bimestre

Periodo:abril-mayo Horas : 50Control escrito: hacia el 16 de abril y hacia el 25 de mayo

FUNCIONES COMUNICATIVAS

Expresar planes e intenciones. Dar instrucciones. Preguntar y dar direcciones. Proponer planes. Narrar acciones. Dar órdenes de manera directa o indirecta. Reclamar. Pedir y dar consejos. Proponer, sugerir o recomendar algo. Preguntar y expresarse sobre la intención, voluntad o decisión de hacer algo. Concertar una cita. Pedir y expresar opiniones. Expresar una creencia. Comparar: expresar relaciones de igualdad, superioridad e inferioridad. Solicitar y ofrecer

EXPONENTES GRAMATICALES

El imperfecto, el indefinido, el futuro. Expresiones de tiempo. Fórmulas comparativas. Revisión de la entonación. verbos impersonales de fenómenos de la naturaleza. Sufijos más frecuentes (agente de la acción, formación de palabras abstractas.)

CONTENIDOS LÉXICOS Y SOCIOCULTURALES

Léxicos:

Campos semánticos básicos en ámbitos de tipo general ( el medio ambiente, el tiempo atmosférico, transportes); público (la ciudad) e individual (acciones).

Frases hechas y modismos

Socioculturales:

Fechas, acontecimientos importantes en la historia de España.

Variedad geográfica del castellano: los usos dialectales.

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ayuda. Advertir, avisar. Invitar, aceptar o rechazar una invitación. Animar a alguien a hacer algo. Reconocer los propios errores lingüísticos. Dudar, corregirse, rectificar. Precisar y matizar. Dar ejemplos. Enumerar en una explicación.

TABLA DE EVALUACION

Dada la materia, los objetivos planteados como "competencias" son los más importantes.

OBJETIVOS INDICADORES DESCRIPTORES NIVELES NOTACONOCIMIENTO Conocimiento de los

contenidos gramaticales y léxicos estudiados.

Conocimiento de los contenidos sociocul- turales estudiados.

Conoce la terminolo-gía propia del análisis lingüístico.

1. Recuerda el vocabulario estudiado.

2. Recuerda las reglas gramaticales, en especial la morfología verbal y el empleo de los pronombres.

3. Recuerda los aspectos

Con seguridad y de modo completo.

Con bastante precisión

De manera suficiente.

De modo aceptable.

Parcialmente.

10-9

8

7

6

5

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socioculturales. De forma errónea o claramente insuficiente.

4-1

COMPETENCIA Comprensión de textos de todo tipo.

Expresión adecuada.

1. Comprende textos orales o escritos adecuados a su nivel.

2. Se expresa con claridad por escrito.

3. Se expresa con relativa fluidez oralmente.

4. Reconoce características socioculturales en un texto dado.

Con seguridad y de modo completo.

Con bastante precisión

De manera suficiente.

De modo aceptable.

Parcialmente.

De forma errónea o insuficiente.

De manera escasa o inapropiada.

10-9

8 7

6 5

4-3

2-1

CAPACIDAD Reconocimiento del error propio o ajeno.

Reelaboración.

Metodología de estudio.

1. Reconoce errores propios o ajenos.

2. Reelabora la información, con una expresión adecuada.

3. Muestra un espíritu autocrítico que le hace superarse y plantearse estrategias.

De forma rigurosa y segura.

De modo correcto

De manera satisfactoria.

De forma aceptable.

De forma parcial.

De forma errada y confusa.

10-9

8

7

6 5 4-1

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Marco de referencia

Descripción global: usuario básico II (B2)

Es capaz comprender los puntos principales de textos claros y en lengua estándar si tratan sobre cuestiones que le son conocidas, ya sea en situaciones de trabajo, de estudio o de ocio. Sabe desenvolverse en la mayor parte de las situaciones que pueden surgir durante un viaje por zonas donde se utiliza la lengua. Es capaz de producir textos sencillos y coherentes sobre temas que le son familiares o en los que tiene un interés personal. Puede describir experiencias, acontecimientos, deseos y aspiraciones, así como justificar brevemente sus opiniones o explicar sus planes.

Habilidades

Expresión oral en general

Puede llevar a cabo con razonable fluidez una descripción sencilla de personas de una variedad de temas que sean de su interés, presentándolos como una secuencia lineal de elementos.

Expresión escrita en general

Escribe textos sencillos y cohesionados sobre una serie de temas cotidianos dentro de su campo de interés enlazando una serie de distintos elementos breves en una secuencia lineal.

Comprensión auditiva en general

a) Comprende información concreta relativa temas cotidianos o al trabajo e identifica tanto el mensaje general como los detalles específicos siempre que el discurso esté articulado con claridad y con un acento normal.

b) Comprende las principales ideas de un discurso claro y en lengua estándar que trate temas cotidianos relativos al trabajo, la escuela, el tiempo de ocio, incluyendo breves narraciones.

Comprensión de lectura en general

Lee textos sencillos sobre hechos concretos que traten sobre temas relacionados con su especialidad con un nivel de comprensión satisfactorio.

Interacción oral en general

a) Se comunica con cierta seguridad tanto en asuntos que son habituales como en los poco habituales, relacionados con sus intereses personales y su especialidad. Intercambia, comprueba confirma información, se enfrenta situaciones menos corrientes y explica el motivo de un problema. Es capaz de expresarse sobre temas más abstractos y culturales como pueden ser películas, libros, música, etcétera.

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b) Es capaz de sacarle bastante partido a un repertorio lingüístico sencillo para enfrentarse la mayoría de las situaciones que pueden surgir cuando se viaja. Participa sin preparación previa en conversaciones que traten sobre temas cotidianos, expresa opiniones personales e intercambia información sobre temas habituales de interés personal, o pertinentes en la vida diaria (por ejemplo, familia, aficiones, trabajos, viajes y hechos de actualidad).

PROGRAMACIÓN 2º (Lengua y literatura)

PRIMO BIMESTRE (settembre-novembre) –MATERIA: SPAGNOLO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Perfeccionar la capacidad de comprensión y expresión en español en situaciones de la vida corriente del alumno (1)Comprender las ideas principales y extraer información específica de textos de tipología diferente (1)Utilizar un vocabulario amplio con expresiones idiomáticas (1)Leer con entonación adecuada (1) Capacidad de producción de textos escritos con objetivos y funciones diversas (1)titolo del modulo Durata

(in ore)Tipologia (di base-elettivo)

Metodi Soluzioni organizza-tive

Converg. con altre discipline

Controllo degli apprendim

UNITA' DIDATTICHE(specificare le unità didattiche di cui è composto il modulo)

Fonética e morfosintassi di base. 14 Di Base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo.

lezioni frontali, attività di laboratorio.

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Repaso de la formación y uso del pret. Perfecto, pret. Indefinido y del pret. imperfecto.

Marcadores para ordenar anécdotas. Acusativo personal Perífrasis verbales de gerundio. Formas durativas. Repaso de la formación y del uso del pret.

pluscuamperfecto. Construcciones impersonales. Pasiva y pasiva refleja.

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

Uso social de la lengua: ENCUENTROS 14

Di Base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio, divisione della classe per gruppi di apprendimento

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Hablar de experiencias pasadas y valorarlas. Hablar de la forma de viajar. Situar momentos en el pasado. Dar información sobre la vida de alguien. Delimitar hechos en el tiempo. Situar en el tiempo con respecto a otro

momento. Preguntar por el momento en que sucedió un

hecho. Referirnos a un momento anterior u otro del

pasado. Hablar de una acción de manera impersonal.

PRIMO BIMESTRE (settembre-novembre) –MATERIA: SPAGNOLO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Perfeccionar la capacidad de comprensión y expresión en español en situaciones de la vida corriente del alumno (1)Comprender las ideas principales y extraer información específica de textos de tipología diferente (1)Utilizar un vocabulario amplio con expresiones idiomáticas (1)Leer con entonación adecuada (1) Capacidad de producción de textos escritos con objetivos y funciones diversas (1)titolo del modulo Durata

(in ore)Tipologia (di base-elettivo)

Metodi Soluzioni organizza-tive

Converg. con altre discipline

Controllo degli apprendim

UNITA' DIDATTICHE(specificare le unità didattiche di cui è composto il modulo)

Fonética e morfosintassi di base. 14 Di Base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo.

lezioni frontali, attività di laboratorio.

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Repaso de la formación y uso del pret. Perfecto, pret. Indefinido y del pret. imperfecto.

Marcadores para ordenar anécdotas. Acusativo personal Perífrasis verbales de gerundio. Formas durativas. Repaso de la formación y del uso del pret.

pluscuamperfecto. Construcciones impersonales. Pasiva y pasiva refleja.

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

Uso social de la lengua: ENCUENTROS 14

Di Base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio, divisione della classe per gruppi di apprendimento

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Hablar de experiencias pasadas y valorarlas. Hablar de la forma de viajar. Situar momentos en el pasado. Dar información sobre la vida de alguien. Delimitar hechos en el tiempo. Situar en el tiempo con respecto a otro

momento. Preguntar por el momento en que sucedió un

hecho. Referirnos a un momento anterior u otro del

pasado. Hablar de una acción de manera impersonal.

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

SECONDO BIMESTRE (dicembre-gennaio) MATERIA: SPAGNOLO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Perfeccionar la capacidad de comprensión y expresión en español en situaciones de la vida corriente del alumno(2)Comprender las ideas principales y extraer información específica de textos de tipología diferente (2)Utilizar un vocabulario amplio con expresiones idiomáticas (2)Ser capaz de leer en voz alta textos narrativos con la entonación adecuada (2)Producción de textos escritos con objetivos y funciones diversas (2)titolo del modulo Durata

(in ore)Tipologia (di base-elettivo)

Metodi Soluzioni organizza-tive

Converg. con altre discipline

Controllo degli apprendim

UNITA' DIDATTICHE(specificare le unità didattiche di cui è composto il modulo)

Gramática e morfosintassi 12 Di base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Morfología del futuro y del condicional (simple y compuesto)

Diferencias de uso del condicional entre español e italiano.

Dentro de El imperativo (afirmativo y negativo) El imperativo y los pronombres. Repaso y ampliación de :Ser/ Estar. Ser/ Estar +

adjetivo. Verbos para la descripción física. El neutro.

Proyectos, planes y propósitos. 12 Di base Funzionale comunicativo. Induttivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Hablar del futuro. Indicar un término temporal. Expresar deseos. Hablar con cortesía, suavizar lo que se dice. Hablar del carácter y de la personalidad. Hablar del estado de ánimo. Hablar de relaciones humanas. Dar y pedir consejos, sugerencias. Dar indicaciones, permisos, consejos,

instrucciones, recomendaciones y órdenes. Remarcar lo que se dice a alguien. Informarse sobre un lugar, una dirección y un

recorrido e informar sobre ello. Expresar sorpresa.

TERZO BIMESTRE (Febbraio-marzo) MATERIA: SPAGNOLO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Comprender las ideas principales y extraer información específica de exposiciones orales de tipología diferente (1)Comprender las ideas principales y extraer información específica de textos teóricos con un nivel de especialización y abstracción medio.Capacidad de organizar de manera sistemática el discurso oral en contenidos de tipo narrativo (1)Utilización de vocabulario amplio con conectores y marcadores textuales suficientes (1)Ser capaz de leer con entonación adecuada textos narrativos y expositivos (1)Producción de textos escritos, organizando ideas e información de manera coherente y cohesionadatitolo del modulo Durata

(in ore)Tipologia (di base-elettivo)

Metodi Soluzioni organizza-tive

Convergen. con altre discipline

Controllo degli apprendim.

UNITA' DIDATTICHE(specificare le unità didattiche di cui è composto il modulo)

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Programm.Individ. A.Sc. 2010/11

Gramatica e morfosintassi12 Di base

Funzionale comunicativo. Indittivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Repaso del presente de subjuntivo. Uso del indicativo y del subjuntivo con

adverbios de duda. Uso del subjuntivo en O. simples para ordenar y

manifestar hipótesis y probabilidad. Uso del subjuntivo en O. Subordinadas para

pedir, sugerir, solicitar. Uso del subjuntivo para desear cosas. Oraciones temporales de futuro con infinitivo,

indicativo y subjuntivo. Oraciones adversativas. Indicativo y subjuntivo con verbos de opinión,

de percepción física y de comunicación. Subjuntivo con fórmulas para valorar. Oraciones subordinadas causales y sus

conectores. Pronombres y adjetivos indefinidos. Uso del subjuntivo cuando la principal expresa

sentimiento, orden, deseo, temor, duda, emoción y obligación personal.

Sensaciones e impresiones12 Di base

Funzionale comunicativo. Indittivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati.

Hablar del tiempo. Hablar de sensaciones y del estado físico. Pedir y sugerir algo a alguien. Hacer hipótesis. Desear cosas/ felicitar. Invitar y concertar citas. Pedir disculpas y justificarse. Relacionar una acción con un momento futuro. Rectificar una información anterior. Opinar y valorar. Organizar argumentos. Explicar el motivo o la causa. Referirse a personas o cosas sin especificar.

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QUARTO BIMESTRE (aprile-maggio) MATERIA: SPAGNOLO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Comprender las ideas principales y extraer información específica de exposiciones orales de tipología diferente (2)Comprender las ideas principales y extraer información específica de textos teóricos (2)Capacidad de organizar de manera sistemática el discurso oral en contenidos de tipo narrativo y expositivo.Utilización de vocabulario amplio con expresiones idiomáticas, conectores y marcadores textuales amplios y variados.Ser capaz de leer con entonación adecuada textos narrativos y expositivos (2) Producción de textos escritos con objetivos y funciones diversas, con organización coherente y cohesionada y con precisión en la expresión y dominio de los registros formal e informal

titolo del modulo Durata

(in ore)Tipologia (di base-elettivo)

Metodi Soluzioni organizza-tive

Converg. con altre discipline

Controllo degli apprendim

UNITA' DIDATTICHE(specificare le unità didattiche di cui è composto il modulo)

Gramática e morfosintassi14 Di base

Funzionale comunicativo. Indittivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

ItalianoLatinoInglese

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati

Pret. Imperfecto de subjuntivo: formación y usos generales (para expresar deseos, valorar situaciones hipotéticas…)

Oraciones condicionales. Verbos de cambio (DIVENTARE) Oraciones de relativo. Oraciones finales. Estilo directo/indirecto. Marcadores discursivos de la argumentación y

de la contra argumentación.Uso social de la lengua: LOS JÓVENES 14 Di base

Funzionale comunicativo. Indittivo e deduttivo

lezioni frontali, attività di laboratorio

Interrogazioni, questionari, test semi-strutturati

Expresar hipótesis, condiciones, deseos y cambios.

Relacionar informaciones. Conectar el texto expresando consecuencia. Expresar finalidad. Descripción de objetos. Contrastar ideas. Valorar situaciones hipotéticas. Referirnos a palabras que han dicho otros. Repetir lo que se ha dicho. Expresar movimiento dependiendo del punto

de vista.

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PROGRAMACIÓN 3º (Lengua y literatura)

INDICACIONES DIDÁCTICAS EVALUACIÓN Se desarrollará la competencia lingüística a partir de textos literarios. La clase será un ámbito de conversación y discusión sobre y a partir de ellos. Las técnicas más frecuentes serán la discusión dirigida, que se propondrá fomentar la actividad de los alumnos; las exposiciones orales y escritas por parte de los alumnos y el comentario de textos, entendido como ejercicio integrador de los conocimientos teóricos (de historia y de crítica literaria), así como de su propia actuación subjetiva.

Será necesario, por ello, desarrollar hábitos de lectura personal, así como las capacidades de expresión oral y escrita, y de comprensión, adecuadas al nivel.

Los contenidos histórico-culturales se estudiarán como contexto y el aparato crítico se estudiará a partir de los textos. Se combinará la secuenciación lineal de los acontecimientos literarios con una revisión cíclica de los conceptos.

Lógicamente, se coordinarán los programas con los correspondientes de la literatura italiana, insistiendo en las relaciones comunes, evitando repeticiones.

A lo largo del curso se introducirán revisiones de la gramática del español. El profesor podrá cambiar los contenidos que se proponen a lo largo de los

Al final del "triennio" se desea que los alumnos alcancen el nivel C2 del Marco de referencia. En la programación de esta Sección se ha fijado como nivel mínimo en Quinto curso el C1+.

Conviene, por ello, que partiendo del nivel B2, que debieron haber adquirido en cursos anteriores, vayan progresivamente incrementando su competencia lingüística en castellano.

Por ello, consideramos que al término del Tercer curso el nivel mínimo requerido en esta Sección debe ser el B2+.

En concreto los alumnos deben:

Alcanzar el dominio correspondiente a su nivel del léxico y de los medios de coherencia y cohesión morfosintácticos del español, con adecuación a una variedad limitada de situaciones. Alcanzar la capacidad necesaria para reelaborar los contenidos, de modo que se trascienda el aprendizaje memorístico, produciendo textos propios claros y bien estructurados. Adquirir una comprensión de los conceptos y textos propios de cada tema. Adquirir técnicas básicas para el comentario de textos. Conocer los recursos más frecuentes del lenguaje literario, y reconocer matices de significado.

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módulos bimestrales que siguen, según las necesidades, intentando lograr, en todo caso, una revisión completa de toda la gramática.

Se han escogido como obras de lectura un cuento de El Conde Lucanor, las Coplas de Jorge Manrique, así como diversos textos poéticos y fragmentos.

El curso comprende 125 h.

El procedimiento de evaluación incluirá al menos tres pruebas escritas por cuatrimestre, así como dos pruebas de evaluación orales. Las pruebas escritas incluirán siempre un comentario de texto.

Se tendrá en cuenta, así mismo, el esfuerzo de superación y la presentación, a su debido tiempo, de las tareas planteadas.

Procedimientos de calificación: cada prueba se calificará teniendo en cuenta la valoración definida en la griglia (es decir, en el esquema de valoración de los indicadores de evaluación).

El grado de competencia en castellano se valorará de acuerdo con los descriptores del Marco de Referencia. Como se ha señalado, el mínimo requerido es el nivel B2+.

DESTREZAS LINGÜÍSTICAS

COMPRENSIÓN Y EXPRESIÓN CONCEPTOS Y HECHOS Al término de Triennio nuestros alumnos deberán alcanzar las siguientes destrezas; conviene, por ello, que progresivamente, desde este curso Tercero, vayan mejorando progresivamente su competencia en cada una de ellas.

Familiaridad con textos de diverso género, estilo y dificultad. Comprensión de su léxico, su gramática y sus convenciones formales.

En relación con el comentario y análisis de texto:

- Con respecto a la forma: distinguir aspectos estructurales diferentes (semántico, retórico, gramatical o fónico-rítmico).

- Con respecto al contexto: distinguir entre elementos caracterizadores del autor, de la obra, a la que pertenece el texto y de la época o corriente

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Capacidad de análisis y valoración de los problemas humanos, sociales y culturales que presentan los textos literarios en relación a su época de producción y en relación con la época desde la que se enjuicia. Comprensión crítico-analítica: distinción entre

contenido y forma, entre texto y contexto. Comprensión de textos de exposición teórico-

crítica, con un nivel de abstracción propio de los libros de texto. Afianzamiento de los recursos de coherencia y

cohesión propios del español. Adquisición de fluidez y de precisión gramatical y

léxica; adecuación: utilización del registro conveniente. Producción de textos extensos con objetivos

diversos, organizando la información de manera estructurada y comprensible. Mejora de la capacidad de producir textos

expositivos y argumentativos, así como de la capacidad de expresar opiniones, juicios y valoraciones críticas. Dominio de técnicas de resumen y,

ocasionalmente, de paráfrasis del contenido de un texto, literario o no. Adquisición de una técnica sistemática de

comentario de texto, como discurso integrador de las capacidades y los conocimientos adquiridos. Adquisición de seguridad y expresividad en la

lectura en voz alta; recitación y, ocasionalmente, memorización de textos.

literaria dentro de la cual se encuadra.

En relación con el lenguaje literario y la historia de la literatura:

Figuras retóricas más frecuentes. análisis básico de los niveles morfosintáctico,

semántico y fónico de un texto. Nociones básicas de versificación española y de

las estrofas más frecuentes en el periodo estudiado.

Nociones básicas de las técnicas narrativas que aparecen en el periodo trabajado.

Nociones básicas de la técnica teatral.

Iniciación a la terminología común en la crítica histórico-literaria española

Géneros literarios: épico, lírico, dramático, narrativo, ensayístico.

Nociones básicas sobre movimientos literarios de la literatura española y europea y en el periodo estudiado.

Conocimiento de un repertorio esencial de autores, obras y textos representativos de la literatura española y sus relaciones con la literatura universal.

MÓDULO 1 Primer bimestre (septiembre-octubre) horas: 30Introducción a la literatura. Tipología textual. Introducción al comentario de textos. La Edad Media: los comienzos literarios.

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La literatura como acto de la comunicación. Tipología textual. Géneros literarios. El lenguaje literario. La primitiva lírica hispánica y su desarrollo posterior. La épica española y el Mester de juglaría. El Mester de Clerecía.

Orígenes de la lírica popular. Las jarchas. La lírica gallego-portuguesa. Otras formas. El Poema del Mio Cid, los ciclos épicos europeos (artúrico y carolingio) en España e Italia. El ciclo del Cid. Alfonso X el Sabio y su obra. Gonzalo de Berceo. La importancia cultural del Camino de Santiago. Arcipreste de Hita y El Libro del Buen Amor. La narración. Revisión de las formas verbales y de los conectores temporales.

MÓDULO 2 Segundo bimestre (noviembre-diciembre) horas: 30La Edad Media: la lírica y la innovación narrativa

La tradición cortés Poesía metafísico-existencial La novela dialogada como género experimental La metáfora y la alegoría.

Poesía de Cancioneros. Lírica en catalán: Jordi de Sant Jordi y Ausias March. Revisión: la simbología y la poesía alegórica.Pervivencia del romancero en la tradición oral. El Cancionero de Romances. La poesía sefardí. Jorge Manrique y las Coplas a la muerte de mi padre.Fernando de Rojas y La Celestina.La descripción. Valores modales de las formas verbales. Revisión de los adjetivos y de las subordinadas adjetivas y sustantivas.

MÓDULO 3 Tercer bimestre (enero-marzo) horas: 35El siglo XVI: El Renacimiento. Marco histórico-cultural

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A.Marco histórico y cultural. B.La lírica del s. XVI: introducción del estilo italiano y la elaboración de la tradición cortés. El petrarquismo en España. La poesía religiosa.

A. El Humanismo. La recepción del Renacimiento italiano.B. Garcilaso de la Vega: Sonetos y Églogas.C. Fray Luis de León: Poesía (ascética).A. San Juan de la Cruz y Sta. Teresa: Poesía (mística). B. La exposición. Uso de las formas no personales. Subordinadas de tiempo, modo, lugar y finales.

MÓDULO 4 Cuarto bimestre (abril-mayo) horas: 30El siglo XVI: El Renacimiento. Formas narrativas. Principios del teatro.

El realismo en la narrativa picaresca. Otras formas narrativas. Principios del teatro.

C.Formas narrativas: novelas de caballerías, pastoriles, moriscas, picarescas. El Amadís de Gaula. Joanot Martorell. El Lazarillo de Tormes.D.Lope de Rueda y sus "pasos". La Commedia dell´arte.E. La argumentación. Coordinadas adversativas. Subordinadas concesivas, causales, condicionales, consecutivas

LECTURAS OBLIGATORIAS: “Rimas y leyendas”, Gustavo Adolfo Bécquer “Sin noticias de Gurb”, Eduardo Mendoza

PROGRAMACIÓN 4º (Lengua y literatura)

INDICACIONES DIDÁCTICAS EVALUACIÓN

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Se desarrollará la competencia lingüística a partir de textos literarios. La clase será un ámbito de conversación y discusión sobre y a partir de ellos. Las técnicas más frecuentes serán la discusión dirigida, que se propondrá fomentar la actividad de los alumnos; las exposiciones orales y escritas por parte de los alumnos y el comentario de textos, entendido como ejercicio integrador de los conocimientos teóricos (de historia y de crítica literaria), así como de su propia actuación subjetiva.

Será necesario, por ello, desarrollar hábitos de lectura personal, así como las capacidades de expresión oral y escrita, y de comprensión, adecuadas al nivel.

Los contenidos histórico-culturales se estudiarán como contexto y el aparato crítico se estudiará a partir de los textos. Se combinará la secuenciación lineal de los acontecimientos literarios con una revisión cíclica de los conceptos.

Lógicamente, se coordinarán los programas con los correspondientes de la literatura italiana, insistiendo en las relaciones comunes, evitando repeticiones.

A lo largo del curso se introducirán revisiones de la gramática del español. El profesor podrá cambiar los contenidos que se proponen a lo largo de los módulos bimestrales que siguen, según las necesidades, intentando lograr, en todo caso, una revisión completa de toda la gramática.

Se han escogido como obras de lectura Fuenteovejuna, de Lope de Vega; y unos Cuentos de Leopoldo Alas "Clarín". Se realizarán, aparte de

Al final del "triennio" se desea que los alumnos alcancen el nivel C2 del Marco de referencia. En la programación de esta Sección se ha fijado como nivel mínimo en Quinto curso el C1+.

Conviene, por ello, que partiendo del nivel B2+, que debieron haber adquirido en cursos anteriores, vayan progresivamente incrementando su competencia lingüística en castellano.

Por ello, consideramos que al término del Cuarto curso el nivel mínimo requerido en esta Sección debe ser el C1.

En concreto los alumnos deben:

Alcanzar el dominio correspondiente a su nivel del léxico y de los medios de coherencia y cohesión morfosintácticos del español, con adecuación a una gran variedad de situaciones. Alcanzar la capacidad necesaria para reelaborar los contenidos, de modo que se trascienda el aprendizaje memorístico, produciendo textos propios claros, bien estructurados y argumentados, con una conclusión. Adquirir una comprensión de los conceptos y textos propios de cada tema. Afianzar y desarrollar las técnicas para el comentario de textos. Conocer los recursos frecuentes del lenguaje literario; los dominantes en un texto dado; y reconocer matices de significado.

El curso comprende 125 h.

El procedimiento de evaluación incluirá al menos tres pruebas escritas por cuatrimestre, así como dos pruebas de evaluación orales. El procedimiento de evaluación incluirá al menos tres pruebas escritas por

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un comentario completo de las obras anteriores, comentarios de poesías completas o de fragmentos diversos.

cuatrimestre, así como dos pruebas de evaluación orales. Al menos, en dos de las pruebas escritas, cuatrimestralmente, la prueba consistirá en: un comentario de texto dirigido, con esquema-guía para su realización o con preguntas referidas al texto; y en una pregunta de literatura. En la otra prueba se podrá plantear el comentario sin esquema, habiendo elegido para ello una obra o fragmento de obra que haya sido trabajado en clase (de un modo no sólo teórico, sino con diversos comentarios). Tanto en las pruebas orales como en las escritas los alumnos deberán demostrar una competencia y capacidad en castellano adecuadas a su nivel. Las pruebas escritas tenderán a adoptar, progresivamente, el formato de las pruebas del Esame di Stato. Se tendrá en cuenta, así mismo, el esfuerzo de superación y la presentación, a su debido tiempo, de las tareas planteadas.

Procedimientos de calificación: cada prueba se calificará teniendo en cuenta la valoración definida en la griglia (es decir, en el esquema de valoración de los indicadores de evaluación). El grado de competencia en castellano se valorará de acuerdo con los descriptores del Marco de Referencia. Como se ha señalado, el nivel del curso se fija en el C1.

DESTREZAS

COMPRENSIÓN Y EXPRESIÓN CONCEPTOS Y HECHOS Al término de Triennio nuestros alumnos deberán alcanzar las siguientes destrezas; conviene, por ello, que progresivamente, partiendo del nivel alcanzado en Tercero, se vayan afianzando e incrementando sus competencias en cada una de ellas.

Familiaridad con textos de diverso género, estilo y dificultad. Comprensión de su léxico, su gramática y sus convenciones formales. Capacidad de análisis y valoración de los

En relación con el comentario y análisis de texto:

- Con respecto a la forma: distinguir aspectos estructurales diferentes (semántico, retórico, gramatical o fónico-rítmico). Ser capaces de señalar los rasgos dominantes.

- Con respecto al contexto: distinguir entre elementos caracterizadores del autor, de la obra a la que pertenece el texto, y de la época o corriente literaria

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problemas humanos, sociales y culturales que presentan los textos literarios en relación a su época de producción y en relación con la época desde la que se enjuicia. Comprensión crítico-analítica: distinción entre

contenido y forma, entre texto y contexto. Comprensión de textos de exposición teórico-

crítica, con un nivel de abstracción propio de los libros de texto. Afianzamiento de los recursos de coherencia y

cohesión propios del español. Adquisición de fluidez y de precisión gramatical y

léxica; adecuación: utilización del registro conveniente. Producción de textos extensos con objetivos

diversos, organizando la información de manera estructurada y comprensible. Mejora de la capacidad de producir textos

expositivos y argumentativos, así como de la capacidad de expresar opiniones, juicios y valoraciones críticas. Dominio de técnicas de resumen y,

ocasionalmente, de paráfrasis del contenido de un texto, literario o no. Adquisición de una técnica sistemática de

comentario de texto, como discurso integrador de las capacidades y los conocimientos adquiridos. Adquisición de seguridad y expresividad en la

lectura en voz alta; recitación y, ocasionalmente, memorización de textos.

dentro de la cual se encuadra.

Deberán ser capaces de elaborar conclusiones (aunque no necesariamente muy originales) respecto a la relación entre forma y contenido de un texto dado.

En relación con el lenguaje literario y la historia de la literatura:

Figuras retóricas más frecuentes, y dominantes en un texto dado. Análisis de los niveles morfosintáctico, semántico y fónico de un texto. Conocer la versificación española y las estrofas más frecuentes en el periodo estudiado. Distinguir las técnicas narrativas que aparecen en el periodo trabajado. Conocer las técnicas teatrales, y reconocerlas en un texto dado. Conocer la terminología usual en la crítica histórico-literaria española, y utilizarla. Géneros literarios: épico, lírico, dramático, narrativo, ensayístico. Conocer y distinguir los movimientos literarios de la literatura española y europea y en el periodo estudiado. Conocimiento de un repertorio esencial de autores, obras y textos representativos de la literatura española y sus relaciones con la literatura universal.

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MÓDULO 1 Primer bimestre (septiembre-octubre) horas: 30

Los siglos XVI y XVII: Del Renacimiento al Barroco

Control escrito: hacia 20 de octubre (sobre la novela entre el Renacimiento y el Barroco, y sobre el Quijote)

Miguel de Cervantes y el nacimiento de la novela moderna.F. El Barroco: marco histórico-cultural. La poesía del siglo XVII: temas y estructuras.

El realismo del Lazarillo: comentario de algunos fragmentos de la obra. Las Novelas ejemplares. Don Quijote de la Mancha. Comparación entre el Renacimiento y el Barroco. Conceptismo y culteranismo: Luis de Góngora y Francisco de Quevedo. La poesía de Lope de Vega: comentario de algunas obras. Comentario de texto: sobre el Quijote. Comentario de texto: poesía de Quevedo.

MODULO 2 Segundo bimestre (noviembre-diciembre) horas: 30

El siglo XVII: El teatro barroco.

Control escrito: hacia 23 de noviembre (sobre la poesía barroca)

La innovación teatral: del teatro clásico al drama lopesco. El Arte nuevo de la comedia.

El drama social y metafísico.

Lope de Vega y Fuente Ovejuna: comentario de la obra.

Calderón de la Barca. El auto sacramental. El teatro metafísico: La vida es sueño. Comentario de algunos fragmentos.

Tirso de Molina. Los teatros nacionales europeos.

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MODULO 3 Tercer bimestre (enero-marzo) horas: 35

El siglo XVIII: Innovación y modernidad neoclásicas. El siglo XIX: Romanticismo: marco histórico-cultural. Originalidad del Romanticismo.

Control escrito: hacia 12 de enero (sobre el teatro barroco) y 22 de febrero (sobre la Ilustración y el Neoclasicismo)

D. El ensayo ilustrado y el teatro neoclásico.E. La poesía y la narrativa en el Neoclasicismo.F. El teatro, la poesía y la narrativa románticos.

Cadalso, Jovellanos y L. Fernández de Moratín: Cartas marruecas y El sí de las niñas.

El ensayo. El texto argumentativo. G.A. Bécquer, Rimas y Leyendas. M.J. de Larra, Artículos. Espronceda, Zorrilla, el Duque de Rivas. Comentario de texto: Cadalso, Espronceda, Larra.

MÓDULO 4 Cuarto bimestre (abril-mayo) horas: 30

El siglo XIX: La innovación narrativa de la segunda mitad del siglo XIX: realismo y naturalismo

Control escrito: hacia 26 de abril (sobre el Romanticismo) y hacia 21 de mayo (sobre el Realismo)

El Realismo El Naturalismo: la influencia francesa. La narración y la descripción.

Realismo y Naturalismo europeos. La novela psicológica y la novela de costumbres. Benito Pérez Galdós y Leopoldo Alas “Clarín”. Emilia Pardo Bazán y Los pazos de Ulloa. Comentario de textos sobre La Regenta, de Clarín. Lectura de Cuentos de Clarín. La narración y la descripción.

LECTURAS OBLIGATORIAS: “Rimas y leyendas”, Gustavo Adolfo Bécquer “Limpieza de sangre”, Arturo Pérez Reverte

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PROGRAMACIÓN 5º (Lengua y literatura)

INDICACIONES DIDÁCTICAS EVALUACIÓN Se desarrollará la competencia lingüística a partir de textos literarios. La clase será un ámbito de conversación y discusión sobre y a partir de ellos. Las técnicas más frecuentes serán la discusión dirigida, que se propondrá fomentar la actividad de los alumnos; las exposiciones orales y escritas por parte de los alumnos y el comentario de textos, entendido como ejercicio integrador de los conocimientos teóricos (de historia y de crítica literaria), así como de su propia actuación subjetiva. Este ejercicio será prueba fundamental en el “Esame di Stato”.

Será necesario, por ello, desarrollar hábitos de lectura personal, así como las capacidades de expresión oral y escrita, y de comprensión, adecuadas al nivel.

Los contenidos histórico-culturales se estudiarán como contexto y el aparato crítico se estudiará a partir de los textos. Se combinará la secuenciación lineal de los acontecimientos literarios con una revisión cíclica de los conceptos.

Para el Consejo de Europa, en su definición del Marco de referencia de las lenguas, el nivel de competencia lingüística que deben alcanzar nuestros alumnos al final del curso se expresa así: “el alumno es capaz de comprender con facilidad prácticamente todo lo que oye y lee. Sabe reconstruir la información y los argumentos procedentes diversas fuentes, ya sean en lengua hablada o escrita, y presentarlos de manera coherente y resumida. Sabe expresarse espontáneamente, con gran fluidez y con un grado de precisión que le permite diferenciar pequeños matices de significado incluso en situaciones de mayor complejidad” (nivel B2.)

La definición anterior es aplicable al nivel de competencia lingüística que deben alcanzar nuestros alumnos.

Por otro lado, el Esame di Stato se realizará con contenidos literarios del 5º curso. Las cuestiones que los alumnos trabajarán deben girar en torno a: historia y cultura (estudio de un periodo

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Lógicamente, se coordinarán los programas con los correspondientes de la literatura italiana, insistiendo en las relaciones comunes.

Según las indicaciones oficiales, los alumnos deberán leer al menos cuatro obras literarias completas: 1 novela (o selección de narraciones breves de un único autor); 1 obra dramática; 1 libro de poemas (o selección de un autor); 1 obra de autor hispanoamericano. Una de las obras de autor español debe pertenecer al periodo anterior a la guerra civil; otra al periodo posterior.

Las obras elegidas son: San Manuel Bueno, Mártir, de Unamuno; una antología de poemas de García Lorca y Salinas; Tres sombreros de copa, de Miguel Mihura; Veinte poemas de amor y una canción desesperada, de Neruda; y dos cuentos de Manuel Rivas, incluidos en su obra ¿Qué me quieres, amor?

El curso comprende 125 horas.

determinado), género, tema (estudio de autores con afinidades temáticas), autor (obra de un determinado autor) y obra (estudio de una determinada obra). Al mismo tiempo deberán incrementar sus diversas competencias en el uso del español.

En concreto los alumnos deberán, al término del curso:

alcanzar un buen dominio del léxico y de los medios de coherencia y cohesión morfosintácticos del español, con adecuación a las diversas situaciones pragmáticas. alcanzar la capacidad necesaria para reelaborar los contenidos, de modo que se trascienda el aprendizaje memorístico, y puedan adoptar posiciones personales ante la obra literaria. alcanzar una comprensión rigurosa de las informaciones y conceptos característicos de cada tema. comprender en profundidad y valorar críticamente las obras estudiadas. alcanzar un conocimiento general de la literatura española contemporánea, que les permita iniciar ulteriores lecturas autónomamente. ser capaces de comparar el desarrollo de la literatura española estudiada con sus conocimientos de la literatura italiana, así como de otras artes.

El procedimiento de evaluación incluirá al menos tres pruebas escritas por cuatrimestre, así como dos pruebas de evaluación orales. Las pruebas escritas tenderán a adoptar, progresivamente, el formato de las pruebas del Esame di Stato. Se tendrá en cuenta, así mismo, el esfuerzo de superación y la presentación, a su debido tiempo,

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de las tareas planteadas. Al menos, trimestralmente, dos de las pruebas escritas incluirán un comentario de texto, con un esquema-guía; y una pregunta de literatura. La otra prueba escrita podrá no incluir tal esquema, pero deberá ser una obra o fragmento de obra de un autor cuya obra se haya comentado y trabajado en clase. Tanto en las pruebas escritas como en las orales se tendrá en cuenta para la calificación la competencia y capacidad lingüística en español.

Procedimientos de calificación Cada prueba se calificará teniendo en cuenta la valoración definida en la griglia (es decir, en el esquema de valoración de los indicadores de evaluación).

El grado de competencia en castellano se valorará de acuerdo con los descriptores del Marco de Referencia. Es deseable el nivel C2 pero el nivel mínimo para superar el curso se fija en el C1+.

DESTREZAS LINGÜÍSTICAS. OBJETIVOS GENERALES.COMPRENSIÓN Y EXPRESIÓN CONCEPTOS Y HECHOS

Familiaridad con textos de diverso género, estilo y dificultad. Comprensión de su léxico, su gramática y sus convenciones formales. Capacidad de análisis y valoración de los problemas humanos, sociales y culturales que presentan los textos literarios en relación a su época de producción y en relación con la época desde la que se enjuicia. Comprensión crítico-analítica: distinción entre contenido y forma, entre texto y contexto. Comprensión de textos de exposición teórico-crítica, con un nivel de abstracción adecuado. Afianzamiento de los recursos de coherencia y cohesión propios del español.

En relación con el comentario y análisis de texto: - Con respecto a la forma: distinguir los diversos niveles estructurales (semántico, retórico, gramatical o fónico-rítmico - Con respecto al contexto: distinguir entre elementos caracterizadores del autor, de la obra, a la que pertenece el texto y de la época o corriente literaria dentro de la cual se encuadra.

Deberán se capaces de presentar un comentario de texto claro y ordenado, bien argumentado, y con

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Adquisición de fluidez y de precisión gramatical y léxica; adecuación: utilización del registro conveniente. Producción de textos extensos con objetivos diversos, organizando la información de manera estructurada y comprensible. Mejora de la capacidad de producir textos expositivos y argumentativos, así como de la capacidad de expresar opiniones, juicios y valoraciones críticas. Dominio de técnicas de resumen y, ocasionalmente, de paráfrasis del contenido de un texto, literario o no. Adquisición de una técnica sistemática de comentario de texto, como discurso integrador de las capacidades y los conocimientos adquiridos, y de expresión personal. Adquisición de seguridad y expresividad en la lectura en voz alta; recitación y, ocasionalmente, memorización de textos.

una conclusión lógica.

En relación con el lenguaje literario y la historia de la literatura: - Conocer los matices del significado léxico (denotación, connotación, registro, empleos figurados).- Reconocer figuras retóricas.- Estrofas y metros más frecuentes en la versificación española. - Rasgos característicos de las técnicas narrativas.- Rasgos propios del teatro.- Terminología común en la crítica histórico-literaria española.- Tipología textual.- Géneros literarios: lírico, dramático, narrativo, ensayístico.- Los movimientos literarios de la literatura española y europea y su periodización.- Conocimiento de un repertorio esencial de autores, obras y textos representativos de la cultura española e hispanoamericana.

MÓDULO 1 Primer bimestre (septiembre-octubre) horas: 30

Historia y cultura. Crisis de fin de siglo XIX. Novecentismo y Generación del 98.A. El Modernismo I: poesía.B. La Generación del 98: novela y ensayo.C. El existencialismo. D. Novecentismo

Rubén Darío: Lectura y comentario de una selección de poemas.

Miguel de Unamuno, Pío Baroja, Azorín. El ensayo novecentista.

Lecturas obligatorias: Unamuno: San Manuel Bueno, mártir

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MODULO 2 Segundo bimestre (noviembre-diciembre) horas: 35

El siglo XX: La lírica en la primera mitad del siglo. Modernismo II, Vanguardismo. C.Antonio Machado. Lectura y comentario de

algunos de sus poemas.D. Juan Ramón Jiménez.E.Poesía del 27: Federico García Lorca y Pedro Salinas. Comentario de sus poemas.F. Miguel Hernández.

Lecturas obligatorias: Antología de Lorca y Salinas.

MODULO 3 Tercer bimestre (enero-marzo) horas: 30

El siglo XX: El teatro

G. Evolución y transformación del teatro.H. Teatro de posguerra.

Ramón del Valle-Inclán y el esperpento: Luces de Bohemia.

La tragedia lorquiana: La casa de Bernarda Alba.

Miguel Mihura y Buero Vallejo.

Lectura obligatoria: Mihura: Tres sombreros de copa

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MODULO 4 Cuarto bimestre (abril-mayo) horas: 30

La literatura desde 1940: narrativa y poesía. Literatura en el exilio. La literatura hispanoamericana. G. Narrativa: de lo existencial a lo social.H. Lírica: tendencias.I. La novela, el cuento y la poesía

hispanoamericanas. J. La novela contemporánea.

Camilo José Cela y Luis Martín Santos: La Colmena y Tiempo de silencio.

Blas de Otero y otros poetas. Gabriel G. Márquez. Manuel Rivas.

Lecturas: Garcìa Màrquez: El coronel no tiene quien le escriba Rivas: ¿Qué me quieres amor?

TABLA DE EVALUACIÓN ESPECÍFICA. LENGUA ESPAÑOLA Y LITERATURA (TRIENNIO)

1. Comentario de un texto literario

Indica la idea, el tema principalReconoce características del lenguaje literario

a) detallado y no miméticob) globalmente y no miméticoc) esenciald) parciale) errado

9-107-864-51-3

Comentario crítico a) personal e completob) bastante personal y aceptablec) aceptabled) limitado

9-10

7-864-5

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e) inaceptable 1-3Forma y léxico a) claro, fluido y apropiado

b) bastante claroc) esenciald) impropioe) incomprensible

9-107-864-51-3

Nivel morfo-sintáctico a)correcto y adecuadob)bastante correctoc)aceptable, con errores diversosd)con muy frecuentes errores, incluso gravese)incomprensible parcial o totalmente

9-107-86

4-5

1-3

2. Conocimiento de la Literatura

En la calificación de las preguntas teóricas sobre Literatura se consideran como requisitos mínimos para obtener una calificación positiva y superar, en su caso, el curso:

- Haber leído y demostrado comprender las obras literarias predeterminadas.- No confundir movimientos y corrientes literarias.- Conocer al menos dos autores "canónicos" por cada movimiento y corriente literaria.- Conocer al menos el nombre de cinco figuras retóricas, y reconocerlas en un texto dado.- Conocer al menos una obra de cada autor estudiado; en la adscripción de obras a autores, no cometer más de dos errores.- Conocer las siguientes formas estróficas: soneto, romance.- Distinguir la rima asonante y consonante.

A continuación se presentan varias tablas para la calificación del uso y competencia del español. Es un desarrollo de las competencias y capacidades definidas en el Marco de Referencia, que se encuentra a continuación. En su aplicación, deberá tenerse en cuenta el curso y nivel requerido

3. Tabla de calificación en la producción escrita

COMPRENSIÓN DEL TEXTOComprensión Detallada 9-10

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GlobalEsencialParcialErrada

7-864-51-3

Contenido en relación a las preguntas o lo esperable Personal y completaBastante personalAceptableLimitadoInaceptable

9-10

7-864-51-3

Contenido de la producción Personal completoBastante personalAceptableLimitadoInaceptable

9-107-864-51-3

Forma y léxico Claro y fluídoBastante claroEsencialImpropioIncomprensible

9-107-864-51-3

Nivel morfo-sintáctico CorrectoBastante correctoEsencialCon muy frecuentes errores Incompresible total o parcialmente

9-107-864-5

1-3

TEMAContenido Personal y

completoBastante personalAceptableLimitadoInaceptable

9-10

7-864-51-3

Nivel morfo-sintáctico Correcto y adecuadoBastante correctoAceptable, con

9-107-864-5

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errores diversosCon muy frecuentes errores, incluso gravesIncomprensible parcial o totalmente.

1-3

Argumentación Lógica, coherente e documentadaLógica y suficientemente coherenteAceptableParcialmente coherenteIncongruente

9-10

7-8

64-5

1-3Forma e léxico Claro y fluído

Bastante claroEsencialImpropioIncomprensible

9-107-864-51-3

Reelaboración crítica Original y profundaPersonalNo original pero aceptableEquivocadaInexistente

9-107-864-51-3

RESUMENComprensión del texto Detallado

GlobalEsencialParcialErrata

9-107-864-51-3

Capacidad de síntesis CompletaLógicaAceptableParcialIncoherente

9-107-864-51-3

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Forma y léxico Claro y fluídoBastante claroEsencialImpropioIncomprensible

9-107-864-51-3

4. Tabla de calificación de la interacción oral

Comprensiónpasiva

Comprende sin dificultad y muestra desenvolturaComprende el sentido globalComprende pero a veces es necesario repetir las preguntas o reducir la velocidad del discurso.Comprende con dificultad, se hace necesario modificar la estructura del discurso.No comprende

9-107-86

4-5

1-3 Expresión (comprensión activa)

Si hace comprender de modo claroSi hace comprender, a veces con presencia de algunos errores que no afectan a su comprensiónSi hace comprender pero con frecuencia debe repetir, reorganizando su discursoTiene graves dificultades para hacerse comprenderTotalmente incomprensible

9-107-8

6

4-51-3

Contenido Exhaustivo, pertinente, presenta conexiones con temas relacionados, expresa su propia opinión personal Desarrollado y completoBastante desarrollado pero a veces de forma estándarSuperficial y poco coherenteErrado, a veces no responde.

9-10

7-864-51-3

Exposición Fluida, correcta, respeta los esquemas de entonación y la pronunciación, el léxico y el registro son adecuados Bastante fluida e correcta, entonación, pronunciación, léxico y registro adecuados.Básica y poco correctaIncierta y poco correcta; repite la forma italiana, el léxico, la pronunciación, o el registro no siempre son los adecuados.Realizada duras penas o inexistente.

9-10

7-8

64-5

1-3

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TABLA DE EVALUACIÓN MARCO DE REFERENCIA DE LAS LENGUASTRIENNIO Niveles C1 y C2

Usuario independiente (nivel C1)

Descripción global

Es capaz de comprender una amplia variedad de textos extensos y con cierto nivel de exigencia, así como reconocer en ellos sentidos implícitos. Sabe expresarse de forma fluida y espontánea sin muestras muy evidentes de esfuerzo para encontrar la expresión adecuada. Puede hacer uso flexible y efectivo del idioma para fines sociales, académicos y profesionales. Puede producir textos claros, bien estructurados y detallados sobre temas de cierta complejidad, mostrando un uso correcto de los mecanismos de organización, articulación y cohesión del texto.

Habilidades

Expresión oral en general

Realiza descripciones representaciones claras y detalladas sobre temas complejos, integrando otros temas, desarrollando ideas concretas y terminando con la conclusión adecuada.

Expresión escrita en general

Escribe textos claros y bien estructurados sobre temas complejos resaltando las ideas principales, ampliando con cierta extensión y defendiendo sus puntos de vista con ideas complementarias, motivos y ejemplos adecuados, y terminando con una conclusión apropiada.

Comprensión auditiva en general

a) Comprende lo suficiente como para seguir un discurso extenso sobre temas abstractos y complejos que sobrepasan su especialidad, aunque puede que tenga que confirmar algún que otro detalle, sobre todo si no está acostumbrado al acento.b) Reconoce una amplia cama de expresiones idiomáticas y coloquiales, y aprecia cambios de registro. Es capaz de seguir el discurso extenso incluso cuando no está claramente estructurado y cuando las relaciones son sólo supuestas y no están señaladas explícitamente.

Comprensión de lectura en general

Comprende con todo detalle textos extensos y complejos, tanto si se relacionan con su especialidad como si no, siempre que pueda volver a leer las secciones difíciles.

Interacción oral en general

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Se expresa con fluidez y espontaneidad, casi sin esfuerzo. Domina un amplio repertorio léxico que le permite suplir sus deficiencias fácilmente con circunloquios. Apenas hay una búsqueda evidente de expresiones estrategias de evitación: sólo un tema conceptualmente difícil puede estuco obstaculizar un discurso fluido y natural.

Usuario competente (nivel C2)

Descripción global

Es capaz de comprender con facilidad prácticamente todo lo que oye un le. Sabe reconstruir la información y los argumentos procedentes de diversas fuentes, ya sean en lengua hablada o escrita, y presentarlos de manera coherente y resumida. Puede expresarse espontáneamente, con gran fluidez y con un grado de precisión que le permite diferenciar pequeños matices de significado incluso en situaciones de mayor complejidad.

Habilidades

Expresión oral en general

Produce discursos claros, fluidos y bien estructurados cuya estructura lógica resulta eficaz y ayuda al oyente a fijarse en elementos significativos y a recordarlos.

Expresión escrita en general

Escribe textos complejos con claridad y fluidez y con un estilo apropiado y eficaz y una estructura lógica que ayuda al lector a encontrar las ideas significativas.

Comprensión auditiva en general

No tiene dificultad en comprender cualquier tipo de habla, incluso a la velocidad rápida propia de los hablantes nativos, tanto en conversaciones cara a cara como en discursos retransmitidos.

Comprensión de lectura en general

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a) Comprende e interpreta de forma crítica prácticamente cualquier forma de lengua escrita, incluidos textos exactos y de estructura compleja o textos literarios y no literarios con muchos coloquialismos. b) Comprende una amplia gama de textos largos y complejos, y aprecia distinciones sutiles de estilo y significado, tanto implícitos como explícitos.

Interacción oral en general

Posee un buen dominio de expresiones idiomáticas y coloquiales es consciente los libros con rotativos del significado. Trasmite con precisión sutiles matices de significados utilizando, con razonable precisión, una amplia serie de procedimientos de modificación. Sabe sortear las dificultades con tanta discreción que el interlocutor apenas se da cuenta de ella.

PROGRAMACIÓN

ASIGNATURA: GEOGRAFÍA

NIVEL:BIENIO2º

PROFESORA:MARÍA JOSÉ CUETO MARTÍNEZ

Curso académico:

202014-2015

INTRODUCCION

El objetivo prioritario de la enseñanza de la Geografía en esta sección internacional será el conocimiento de los elementos esenciales de la Geografía de España en el contexto europeo resaltando las semejanzas y diferencias con Italia, así como introducir junto a los contenidos conceptuales los procedimentales propios de la ciencia geográfica. Se trata que los alumnos conozcan, valoren y se identifiquen con nuestro país, a lo que debe contribuir la adquisición de una visión de nuestro territorio, de sus contrates y desequilibrios (físicos, humanos, históricos, económicos y culturales), así como la proyección internacional de España en Europa y en el mundo. En este

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contexto se propone desarrollar un programa centrado en la Geografía de España, pero teniendo en cuenta a quién va dirigida la enseñanza, se han de poner de manifiesto los aspectos comunes existentes entre España e Italia, y también las diferencias, no sólo físicas sino también las debidas a factores históricos y culturales que permiten explicar las diferencias existentes en la organización del territorio, paisajes, etc.

Todo lo anterior obliga a establecer un diálogo, siempre que sea posible, con la realidad italiana. Dentro de este contexto, al realizar la distribución temporal de los contenidos, hay que tener muy en cuenta el tiempo a disposición para la asignatura, 2 horas, y las reales a lo largo del curso escolástico, por lo que habrá que hacer una selección realista a los tiempos de los que se dispone.

1. OBJETIVOS:

1. Conocer e identificar los elementos que configuran el territorio español, estableciendo relaciones significativas con Italia y el Salento a fin de percibir los rasgos comunes y las diferencias existentes.

2. Localizar los elementos básicos del paisaje español en el mapa, así como las principales divisiones políticas y administrativas españolas: comunidades autónomas y provincias.

3. Elaborar explicaciones sencillas en las que intervengan distintas variables estableciendo las relaciones oportunas, utilizando adecuadamente el vocabulario geográfico en español.

4. Desarrollar destrezas propias de la ciencia geográfica: lectura de mapas, comentarios de pirámides de población, comentario de climogramas, diagramas, etc.

5. Realizar pequeños estudios, informes, etc. utilizando un vocabulario específico sencillo.

6. Obtener información de diversas fuentes sobre temas de actualidad, utilizando los medios de comunicación actuales (internet, prensa, fotografía) y comunicarla verbalmente y por escrito.

7. Participar en debates sobre problemas de actualidad, argumentando en base a la información recibida, respetando los turnos de palabra.

8. Valorar las características geográficas como factores condicionantes aunque no determinantes de las actividades humanas.

9. Valorar, respetar y disfrutar del patrimonio natural.

10. Adquirir conciencia de los problemas medioambientales y proponer posibles soluciones, solidarizándose con los grupos humanos más afectados por la dispar distribución de los recursos.

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11. Adquirir un nivel comunicativo que permita al alumno desarrollar un discurso de carácter geográfico con soltura y propiedad en el uso del vocabulario específico de la materia.

12.- Desarrollar un nivel de exposición oral y escrita propia de su nivel.

2. CONTENIDOS:

1. España: unidades de relieve, ríos, clima, y vegetación. La España insular.

2. La población: evolución de la población mundial. Desequilibrios espaciales. Movimiento natural de la población. Los movimientos migratorios. La estructura de la población (por edades, sectores económicos y nivel de instrucción). La población en Italia y en España. El problema de la migración en España y en Italia.

3. El sector primario. La actividad agraria. Tipos de explotaciones. Política ganadera y agraria. Paisajes agrarios. La pesca. Producción y problemas. La política pesquera. Similitudes y diferencias, si es posible, con la problemática agrícola italiana.

4. El sector secundario: minería, energía, industria y construcción. El sector secundario en España. Factores de localización industrial. Los desequilibrios territoriales. Reperecusiones de la política industrial de la U.E. en España e Italia.

5. El sector terciario y los desequilibrios territoriales. La red de transportes y la vertebración territorial. El modelo turístico tradicional y el alternativo. La política turística de la U.E. El comercio interior y exterior. Similitudes y diferencias con la realidad italiana.

6. La organización del territorio español: las autonomías. Desequilibrios regionales en España y en Italia.

7. La proyección internacional de España e Italia. España e Italia en Europa.

3. METODOLOGÍA:

Se iniciará cada Unidad Didáctica preguntando a los alumnos por el significado de los conceptos fundamentales para partir del nivel de conocimientos previos.

Se alternarán periodos de carácter expositivo con actividades de descubrimiento individuales y en grupo, análisis de documentos y reelaboración de la información en forma de mapas, gráficos, esquemas y resúmenes.

Se realizarán trabajos prácticos como mapas, resúmenes, exposiciones orales, siempre en español.

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4. EVALUACIÓN:

Serán instrumentos de evaluación las intervenciones en clase, los ejercicios, trabajos y exposiciones realizadas y las pruebas orales y escritas.

CRITERIOS DE EVALUACIÓN:

1. Desarrolla temas orales y escritos en los que demuestra su conocimiento sobre el medio físico y humano de España.

2. Realiza la lectura e interpretación de planos y mapas, gráficos, imágenes de contenido geográfico.

3. Realiza pequeños trabajos de investigación y es capaz de exponerlos utilizando un vocabulario sencillo.

4. Conoce y utiliza un vocabulario específico de geografía.

5. Conoce las características físicas esenciales de la Península ibérica y de los archipiélagos españoles (relieve, ríos, climas, paisajes geográficos).

6. Conoce los rasgos fundamentales de la geografía humana de España en cuanto a población, economía y organización político administrativa.

7. Relaciona la realidad española e italiana a diferentes escalas (física, humana, económica y política) y valora sus semejanzas y diferencias.

8. Conoce la situación de España en el ámbito de las relaciones internacionales.

9. Expone su opinión de forma coherente y escucha y respeta la de los demás, aunque no las comparta.

10. Asiste asiduamente a clase y participa en las actividades escolares con una actitud responsable, respetuosa y crítica.

11. Se expresa en español por escrito y oral de manera adecuada a su nivel.

CRITERIOS DE CALIFICACION

En cada cuatrimestre se realizarán dos exámenes orales y tendrán que realizar trabajos practicos individuales y en grupo. Estas pruebas suponen el 80% de la calificacion del cuatrimestre.Se valorara la atencion en clase, la participacion la puntualidad en la entrega de los trabajos, suponiendo el 20% restante de la nota final.La nota final sera la media obtenida en ambos cuatrimestres.

5. SISTEMA DE RECUPERACIÓN

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Una vez finalizado el cuatrimestre y en el periodo que el Liceo establece los alumnos suspensos realizarán una prueba escrita de recuperación. La prueba escrita de recuperación se referirá a todas las pruebas realizadas en el cuatrimestre.

PROGRAMACIÓN

ASIGNATURA: HISTORIA

NIVEL:TRIENNIO 3º, 4º, 5º

PROFESORADO:MARÍA JOSÉ CUETO, M. GRAZIA BONAVOGLIA, ANTONIA TURCHIULI, LAURA QUARTA, JUAN LUENGO GUERRERO

Curso académico:

202014-2015

1. INTRODUCCIÓN

La siguiente programación está basada en lo establecido en el Real Decreto 1631/2006 por el que se establecen las enseñanzas mínimas correspondientes a la Educación Secundaria y en el Real Decreto 1467/2007 por el que se establece el currículo de Bachillerato. Estas indicaciones hay que adaptarlas a la especificidad de la sección española de Maglie que exige desarrollar una integración del currículo español y el italiano además de una flexibilización especialmente importante en una disciplina que se constituye en materia vehicular para el aprendizaje de la lengua española. Esta vehiculación se realiza en copresencia del profesor español y del italiano y afecta a la selección de los contenidos, el uso de los instrumentos y la determinación de las metodologías didácticas, que se realizan de común acuerdo entre los profesores italianos y españoles partiendo de lo acordado en el curso 1999-2000 en Roma. Los contenidos del curso 5º se adaptan a lo acordado en el seminario de Roma de diciembre de 2009.

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Asimismo, hay que tener en cuenta y no menospreciar la forma de trabajar del alumnado que se caracteriza por realizar un aprendizaje basado fundamentalmente en la memorización de los datos y las fechas históricas y presenta resistencias a realizar un aprendizaje comprensivo del proceso histórico. Por este motivo se hará especial hincapié en señalar la causalidad múltiple de los hechos históricos y en promocionar la reflexión sobre las consecuencias de los mismos. Así mismo, se promueve la reflexión sobre la incidencia del pasado en la actualidad presente de modo que puedan comprender el mundo en el que vivimos.

2. OBJETIVOS DEL TRIENNIOLa enseñanza de la Historia en la etapa (Triennio) tendrá como finalidad el desarrollo de las siguientes capacidades:

1. Comprender los principales procesos y acontecimientos históricos situándolos en el espacio y en el tiempo, identificando los componentes económicos, sociales, políticos, tecnológicos y culturales que los caracterizan.

2. Identificar la interrelación entre hechos políticos, económicos, sociales y culturales analizando los antecedentes y factores que los han conformado y valorando las consecuencias que se derivan de los mismos.

3. Situar el proceso histórico español e italiano en sus coordenadas internacionales para explicar y comprender sus implicaciones e influencias mutuas y conseguir una visión articulada de la historia.

4. Conocer las normas básicas que regulan el ordenamiento de los países democráticos valorando positivamente los conceptos de democracia y libertad y solidaridad ante los problemas sociales.

5. Seleccionar e interpretar información procedente de fuentes diversas, incluida la proporcionada por las tecnologías, y utilizarla de forma crítica para la comprensión y explicación de procesos y hechos históricos.

6. Emplear con propiedad la terminología y el vocabulario históricos y aplicar las técnicas elementales de comentario de textos y de interpretación de mapas, gráficos y otras fuentes históricas.

7. Planificar y elaborar breves trabajos de indagación y síntesis, en grupo o individualmente, en los que se analicen, contrasten e integren informaciones diversas.

8. Utilizar con precisión y corrección adecuada a su nivel la lengua española.

3. CRITERIOS DE EVALUACIÓN

Los criterios de evaluación comunes a los tres cursos son los siguientes:

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1. Desarrolla temas orales y escritos en los que identifica los procesos y mecanismos que rigen el funcionamiento de los hechos sociales y relaciona estos conocimientos con la comprensión de los problemas de la sociedad y el mundo actuales.

2. Produce textos expositivos en los que analiza las características fundamentales del periodo histórico estudiado, identificando las interrelaciones que se producen entre los hechos políticos, sociales, económicos y culturales que condicionan la trayectoria histórica de las sociedades humanas, en especial las que configuran la historia de España e Italia.

3. Analiza e interpreta documentos históricos, en especial textos, aplicando un método que toma en cuenta los elementos que los conforman y la relación con el contexto histórico y cultural en el que se producen, expresando las ideas con claridad y corrección formal, utilizando la terminología específica adecuada.

4. Realiza trabajos de investigación aplicando los procedimientos básicos de indagación característicos de la historia a partir de la información de distintas fuentes, incluidas los medios de comunicación y las tecnologías de la información.

5. Realiza breves exposiciones orales de temas históricos de forma ordenada e inteligible, obteniendo la información de distingas fuentes, relacionándolas y tratando dicha información de forma crítica y autónoma.

6. Realiza tareas individuales y de grupo y participa en discusiones y debates exponiendo y argumentando su opinión de forma ordenada y coherente, respetando la opinión de los demás aunque no la comparta.

7. Asiste regularmente a clase y participa en el desarrollo de la misma con actitud responsable, respetuosa y crítica.

8. Se expresa correctamente en español, de forma oral y escrita, utilizando adecuadamente los términos y conceptos históricos.

4.1. TERCER CURSO

4.1.1. OBJETIVOS

1. Explicar los principales rasgos de la historia de España desde la prehistoria al reino de los visigodos.

2. Explicar el proceso de expansión del Islam en Al-Andalus. Caracterizar la sociedad y las diferentes formas de gobierno existentes en Al-Andalus a lo largo de los siglos. Valorar la riqueza de la cultura islámica en Al-Andalus y reconocer la importancia de la herencia musulmana en la cultura y el patrimonio español. Analizar alguno de los monumentos musulmanes.

3. Explicar la formación de los reinos cristianos y analizar las diferentes etapas en la formación de los diferentes reinos. Comprender qué eran las repoblaciones, cómo se realizaron y evolucionaron. Conocer la base de la economía de los reinos cristianos.

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4. Valorar la importancia del Camino de Santiago en la Edad Media.

5. Describir la organización del poder y las instituciones en el reino de Castilla y en el reino de Aragón. Conocer las características de la economía y la sociedad del reino de Castilla y del reino de Aragón. Explicar el desarrollo comercial de la Corona de Castilla y su expansión por el Atlántico. Analizar la expansión comercial y las conquistas militares de la Corona de Aragón en el Mediterráneo.

6. Comprender los orígenes, las principales características y la evolución del pensamiento humanista. Explicar la importancia de la invención de la imprenta de Gutenberg en la difusión del Humanismo, así como la contribución de las academias y las universidades.

7. Entender las causas de la reforma eclesiástica protestante. Exponer los principios básicos en los que se fundamenta la Reforma luterana. Diferenciar los principales aspectos de las diferentes doctrinas reformistas.

8. Analizar la reacción de la Iglesia católica y el proceso de Contrarreforma religiosa.

9. Analizar las transformaciones demográficas, económicas y sociales que tuvieron lugar en Europa en el siglo XV.

10. Saber cómo se articuló la unificación política de la península Ibérica bajo los Reyes Católicos. Reconocer la expansión territorial y la política exterior de los Reyes Católicos. Describir las instituciones de la monarquía autoritaria en Castilla y relacionarlas con el afianzamiento del poder real. Explicar cómo se produjo la uniformidad religiosa. Conocer la organización económica y social durante el reinado de los Reyes Católicos. Identificar a los principales humanistas españoles y valorar su contribución cultural.

11. Exponer los objetivos de los grandes viajes. Identificar las expediciones portuguesas. Reconocer los descubrimientos científicos que permitieron las grandes expediciones. Explicar cómo se produjo el descubrimiento del continente americano.

12. Identificar y localizar en un mapa las civilizaciones precolombinas. Entender las grandes expediciones del Imperio americano y relacionarlas con los principales conquistadores. Especificar las instituciones en las que se organizó el Imperio americano. Detallar el modo en que se explotaron los recursos de la América española. Conocer las principales características de la sociedad colonial.

13. Exponer los conflictos internos y externos del reinado de Carlos V. Identificar los territorios que conformaban el Imperio europeo de Carlos V. Conocer los órganos de gobierno y las instituciones de la monarquía de los Austrias. Especificar las razones que explican la política interior y exterior de Felipe II. Reconocer las principales actividades económicas desarrolladas en el siglo XVI. Diferenciar los grupos de la sociedad hispánica del siglo XVI. Comprender las razones tanto exteriores como interiores que explican el fin de la hegemonía de España en Europa.

14. Detallar las razones que explican la crisis social y económica del siglo XVII. Analizar la evolución demográfica europea a lo largo del siglo XVII. Explicar las características de la economía y la sociedad del siglo XVII. Identificar los aspectos más significativos de la Europa del absolutismo. Comprender los principios de la monarquía absoluta y cómo se organiza el poder.

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15. Exponer las características de la arquitectura y la escultura del Barroco español. Identificar a los pintores más representativos del Siglo de Oro de la pintura española.

4.1.2. CONTENIDOS: UNIDADES DIDÁCTICAS

CURRICULO INTEGRADO DE HISTORIA. TERCER CURSO INTERNACIONALOPCIÓN ESPAÑOL

CONCEPTOS GENERALES ITALIA ESPAÑABrevísima introducción de la historia de España: desde el arte rupestre a la España visigoda.

I HISTORIA EUROPEA Las crisis europeas: población ysector agrario en los s. XIV y XV

las grandes epidemias la depresión agraria

bajo medieval depresión económica la modificación de las

fuentes de renta señoriales

las ciudades tensiones y luchas

sociales

Italia al final de la Edad Media la civilización de las

ciudades-Estado en el centro norte

la crisis del Papado y el cisma occidental

Italia meridional entre angioinos y aragoneses.

La España medieval: siglos VIII Y IX

Al-Andalus (política, sociedad y arte)

Despertar de los reinos cristianos e inicio de la reconquista (Camino de Santiago ayer y hoy)

Nociones de mozárabe y románico

II HISTORIA EUROPEA Ideas políticas y medios de gobierno en los orígenes del Estado moderno:

Las instituciones de gobierno

Guerra y diplomacia Fiscalidad Las Asambleas

Italia durante la crisis del 300; Repercusiones

económicas y político sociales de la crisis del 300

Los Estados regionales

Cerdeña aragonesa

Los reinos cristianos durante los siglos XII – XIV

Última fase de la Reconquista y organización de los Estados cristianos: Castilla y Aragón.

Expansión aragonesa y su

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representativas- Francia e Inglaterra: la guerra de los Cien Años- Los poderes políticos en Alemania a fines de la Edad Media

llegada a Cerdeña

III EUROPA Y EL MUNDOLas fronteras externas de Europa entre los siglos XV y XVI

las ciudades y las nuevas rutas comerciales europeas

las culturas americanas y asiáticas

las consecuencias de la ampliación del mundo conocido para Europa y el mundo.

Repúblicas marineras italianas y tráficos comerciales con Oriente: el papel de Génova y de Venecia.

Humanismo y Renacimiento.

Consecuencias de las nuevas rutas comerciales oceánicas.

La unidad peninsular: los Reyes Católicos:

Bases del aparato estatal

Problema de las minorías religiosas (reflexión sobre el mundo actual).

Consecuencias en España del descubrimiento de América y organización de las colonias.Humanismo y Renacimiento en España.

IV HISTORIA EUROPEAEl predominio de los Habsburgo en Europa:

ampliación de las fronteras europeas

el conflicto franco – imperial: Carlos V emperador del Sacro Romano Imperio.

Fermentos religiosos europeos: Reforma y Contrarreforma.

Las luchas por el predominio sobre la península italiana:

Carlos VIII, Cesare Borgia y Julio II y la política carolina.

Difusión de la reforma y efectos de la Contrarreforma en Italia en el siglo XVI.

La hegemonía española en Europa:

Carlos I y los problemas internos: Comunidades y Germanías.

Conducción de los asuntos de Ultramar: América y el Pacífico.

Los problemas europeos: Flandes, Italia y el Imperio

La Reforma protestante y la Contrarreforma en España.

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I HISTORIA EUROPEA Religión y política en

el siglo XVI europeo: los Papas y la reforma

La Inglaterra de Isabel I .

El eclipse de Francia: católicos y hugonotes

El nacimiento de Holanda.

.

Difusión y efectos de la reforma y la contrarreforma entre los siglos XVI y XVII.

Hegemonía española en el mundo. La política filipina:

la política interior: rebelión de las Alpujarras y conflictos con Aragón

la política exterior: conflictos con Francia, Inglaterra, Países Bajos e Imperio otomano.

4.1.3. CRITERIOS DE EVALUACIÓN

HISTORIA 3º AÑO

BLOQUE 1: BREVE RECORRIDO HISTÓRICO HASTA EL SIGLO XIII

– Comprobar si conocen las principales diferencias entre las sociedades prehistóricas (Paleolítico, Neolítico) de la Península.– Ver si diferencian las zonas pictóricas del arte rupestre en la Península Ibérica.– Verificar que conocen el proceso de colonización de los pueblos indoeuropeos, fenicios, griegos, cartagineses y sus diferencias.– Comprobar que saben explicar de forma coherente la conquista romana y las transformaciones económicas, políticas y sociales que tuvieron lugar en Hispania.– Constatar que comprenden el proceso de formación del Estado visigodo, así como los aspectos generales de su organización territorial, económica y social.– Comprobar si saben cómo y cuándo se produjo la conquista musulmana de la Península y si reconocen las etapas básicas de la historia de Al-Andalus.– Valorar si son conscientes del desarrollo económico, cultural y científico que tuvo la España musulmana. – Comprobar que conocen cómo se formaron los primeros reinos cristianos.– Ver si entienden las razones que propiciaron la expansión territorial de los reinos cristianos hacia el sur y detallan en qué consistieron los distintos tipos de

repoblación de los siglos XI y XII.– Constatar que valoran la importancia que tuvo el Camino de Santiago en la Edad Media.– Observar si saben describir el proceso de expansión territorial del siglo XIII y las características de las repoblaciones de este período.

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– Verificar que conocen la organización territorial, socioeconómica y política de los reinos cristianos peninsulares.

BLOQUE II: LA BAJA EDAD MEDIA

_ Constatar que conocen las causas y consecuencias de la crisis de la Baja Edad Media en los distintos reinos cristianos de la Península Ibérica.-Comprobar que conocen la debilidad del área italiana durante el siglo XIV: Comunes, Principados y Señorías.

BLOQUE III: EL MUNDO DEL RENACIMIENTO

– Verificar que comprenden la trascendencia que tuvo el pensamiento del Humanismo y Renacimiento en la historia europea.– Comprobar que entienden la importancia de la revolución científica.– Comprobar que conocen las bases del Estado moderno autoritario y la función de sus principales órganos de gobierno.– Comprobar que conocen las diferencias entre los dos Estados heredados por los Reyes Católicos, así como la política unitaria dirigida por estos monarcas.– Confirmar que conocen las diferentes fases del proceso de unificación política de la Península: la conquista de Granada, la incorporación de Navarra, etc.– Comprobar si conocen la uniformidad religiosa impuesta por los Reyes Católicos.– Ver si saben explicar la organización económica y social bajo los Reyes Católicos.– Verificar que conocen el proyecto inicial de Cristóbal Colón y el proceso de negociaciones que finalizó con las Capitulaciones de Santa Fe.– Verificar que reconocen los aspectos más importantes de la organización colonial y la explotación económica de las Indias.– Comprobar que saben explicar el impacto de la colonización en los pueblos indígenas así como en la economía y sociedad españolas.

BLOQUE IV: REFORMA Y CONTRAREFORMA

-Verificar que saben que significaron las crisis religiosas en Europa y sus consecuencias-Comprobar si saben los aspectos principales de la Contrarreforma y que significó el Concilio de Trento.

BLOQUE V: EUROPA EN GUERRA

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– Ver si conocen los conflictos internos que tuvieron que combatir los Austrias: la guerra de Comunidades, las Germanías, el levantamiento de los moriscos, la crisis de 1640, etc.

– Verificar si analizan correctamente las causas de la expansión económica de España en el siglo XVI.– Comprobar si conocen las causas de la decadencia política y de la crisis económica del siglo XVII, que provocaron la pérdida de la hegemonía de los Austrias en

Europa.– Comprobar si entienden y saben las razones de la participación de España en la Guerra de los 30 años.– Averiguar si entienden la presencia de Carlos V en Italia y sus consecuencias.

COMPETENCIAS

A lo largo del curso el alumnado ha de ir adquiriendo las siguientes competencias:

– Competencia en el tratamiento de la información tradicional y digital: Se desarrolla a través del análisis objetivo de los datos obtenidos en fuentes de diversa tipología.

– Competencia en comunicación lingüística: Se desarrolla a través de la comprensión lectora, el desarrollo escrito de los aspectos estudiados así como la comprensión del significado de determinados conceptos.

– Competencia social y ciudadana. Se fomenta a través de debates, intervenciones en el aula, etc., tratando que el alumnado sea capaz de intervenir de una manera constructiva y respetuosa.

– Competencia matemática– Competencia del conocimiento e interacción con el medio físico– Competencia cultural y artística– Competencia aprender a aprender– Competencia de autonomía e iniciativa personal– Competencia emocional

4.1.4. CONTENIDOS MÍNIMOS

1. Identifica los cambios sociales, culturales y artísticos que introduce el renacimiento de las ciudades y el fortalecimiento progresivo de la autoridad monárquica hasta la aparición del Estado moderno.

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2. Identificar las características básicas que dan lugar a los principales estilos artísticos de la Edad media y la Edad Moderna, contextualizándolas en la etapa en la que tuvieron su origen y aplicar este conocimiento al análisis de algunas obras de arte relevantes y representativas de éstos.

3. Identifica las distintas etapas en la formación y consolidación de los reinos cristianos y de Al-Andalus, las características políticas, económicas y culturales fundamentales y reconoce su aportación cultural y artística a partir del análisis de algunas obras relevantes y, en particular, la pervivencia en las ciudades de origen cristiano y musulmán.

4. Identifican las distintas etapas de la monarquía hispánica y sus características políticas, como son la unión dinástica de los Reyes Católicos, el Imperio europeo de Carlos V y el Imperio hispánico de Felipe II, así como el relevo en la hegemonía europea.

5. Reconoce la importancia económica y política, para España y para América, del Descubrimiento y la formación del Imperio colonial español.

6. Diferencian los elementos básicos de los estilos artísticos medievales en España (Románico, Gótico, arte islámico), del Renacimiento y del Barroco y se aplica este conocimiento al análisis de obras relevantes reconociendo la significación de algunos autores españoles, particularmente del Siglo de Oro.

7. Es capaz de planificar y realizar un pequeño trabajo de síntesis o indagación, selecciona información pertinente en función del objetivo propuesto, la organiza adecuadamente y presenta las conclusiones correctamente.

8. Asume con responsabilidad sus tareas, tanto las que le corresponden como miembro de un grupo como las individuales.

4.2. CUARTO CURSO

4.2.1 OBJETIVOS

1. Conocer las transformaciones que se producen en Europa en el siglo XVIII, tomando como referencia las características sociales, económicas y políticas del Antiguo Régimen, y explicar los rasgos propios España e Italia. La Ilustración

2. Identificar los rasgos fundamentales de los procesos de industrialización y modernización económica, valorando los cambios económicos, sociales y políticos que supusieron, identificando las peculiaridades de estos procesos en España e Italia.

3. Describir las causas sociopolíticas y económicas que propiciaron la Revolución Francesa y la situación de la sociedad francesa en vísperas de este acontecimiento. Identificar y valorar sus repercusiones a largo plazo.

4. Sintetizar las causas que desencadenaron la caída del Antiguo Régimen.

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5. Analizar la época de la Restauración y comprender su contenido ideológico-político.

6. Describir las diferentes fases de la revolución liberal y entender las consecuencias que tuvo en los diferentes países europeos.

7. Entender los procesos de unificación política de Italia y Alemania.

8. Reconocer las causas del nacimiento del movimiento obrero y el surgimiento de las primeras formas de asociacionismo y de sindicalismo. Conocer las bases teóricas del mismo. Valorar la trascendencia histórica del pasado y su pervivencia en el tiempo.

9. Analizar y caracterizar la crisis del Antiguo Régimen en España, resaltando tanto su particularidad como su relación con el contexto internacional y su importancia histórica.

10. Explicar la complejidad del proceso de construcción del Estado liberal y de la lenta implantación de la economía capitalista en España, destacando las dificultades que hubo que afrontar y la naturaleza revolucionaria del proceso.

11. Conocer los acontecimientos más relevantes que explican el protagonismo de Europa durante la época del Imperialismo y las consecuencias de esta expansión colonial en el ámbito de las relaciones internacionales y en los propios países.

12. Formular hipótesis explicativas a las preguntas planteadas sobre la realidad histórica, formándose una opinión fundamentada en las fuentes consultadas.

13. Analizar e interpretar esquemas, gráficas, cuadros estadísticos, textos y mapas.

14. Realizar trabajos individuales y en grupo y participar en debates con una actitud constructiva

4.2.2 CONTENIDOS: UNIDADES DIDÁCTICAS

CURRICULO INTEGRADO DE HISTORIA. CUARTO CURSO INTERNACIONALOPCIÓN ESPAÑOL

CONCEPTOS GENERALES ITALIA ESPAÑAII HISTORIA EUROPEALa constelación política europea hasta la paz de Westfalia:

Italia y la Guerra de los Treinta años

Cerdeña durante el s. XVII

La crisis del siglo XVII

Los últimos Austrias españoles: el

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La Francia de Enrique IV y Richelieu.

Alemania e Italia en vísperas del gran conflicto.

La Guerra de los Treinta Años.

Las revoluciones inglesas y el apogeo de Holanda.

La época de Luis XIV: política de expansión.

pacifismo de Felipe III, Felipe IV y los intentos de reforma de Olivares, la gran crisis de la monarquía: el reinado de Carlos II. La guerra de Sucesión española: Tratados de Utrecht y Rastatd

América en el siglo XVII: establecimiento de ingleses, franceses y holandeses.

EUROPA Y EL MUNDOa) Europa entre conservación y modernización:

de la economía preindustrial al capitalismo

la sociedad del Antiguo Régimen y la crítica ilustrada.

Conflictos dinásticos entre Estados (Polonia y Austria) y nuevos equilibrios: el reformismo de los déspotas ilustrados en el siglo XVIII.

La guerra de los Siete Años.

b) Asia África y América en el siglo XVIII y la nueva fase del colonialismo europeo: la trata de negros en África, los holandeses en Indonesia,

Caracteres y conclusión de la dominación española en la península, después de los tratados de Utrech y Rastad :

nuevo mapa del territorio italiano , con atención a la situación relativa a Cerdeña.

Los Estados regionales italianos entre conservación y modernización: el reformismo del Reino de Cerdeña, de Nápoles, del imperio austriaco en Lombardía y del Gran Duque de Toscana, y el immobilismo del Estado pontificio y las repúblicas aristocráticas de Venecia, Génova y

La implantación de la dinastía borbónica en España:

Uniformación y centralización: los Decretos de Nueva Planta y los nuevos órganos de gobierno.

Despotismo ilustrado y reformismo en España.

La política exterior: los Pactos de Familia y las consecuencias de la participación en las guerras de sucesión autriaca y polaca y la Guerra de los Siete años.

La América española en el siglo XVIII: las fundaciones en California y reformas y reforzamiento de la

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rivalidades en la India y los españoles en el Pacífico.

Luca. Flota.

II EUROPA Y EL MUNDOLa relación entre innovaciones económicas, nuevas ideas y movimientos sociales en las revoluciones del XVIII:

la independencia de las colonias inglesas de América.

La revolución francesa y la época napoleónica.

La primera revolución industrial.

La influencia de las ideas ilustradas y la revolución francesa en Italia.

Los motines antifeudales en Cerdeña 1793 – 96.

La Italia napoleónica y la revolución napolitana.

Consecuencias de la revolución francesa en España:

la guerra de Independencia

crisis del Antiguo Régimen y nacimiento del liberalismo en España: Las Cortes de Cádiz y la Constitución de 1812.

III HISTORIA EUROPEANación y nacionalismos:

La restauración europea: principios e ideologías en contraste: liberalismo y nacionalismo.

El 1848: las cuestiones nacionales de Italia, Alemania y los Balcanes.

El siglo XIX: el nuevo mapa de los Estados restaurados italianos: liberalismo y catolicismo en la península.La cuestión nacional, el programa federalista y el centralista en contraste.

Absolutismo y liberalismo en España:

Fernando VII y la restauración del absolutismo.

Independencia de las colonias americanas.

Construcción del Estado liberal: progresistas y moderados durante el reinado de Isabel II.

IV EUROPA Y EL MUNDOEl dominio europeo sobre el mundo:

La segunda revolución industrial, repercusiones sociales y movimiento obrero

Colonialismo, imperialismo y nacionalismo agresivo.

El liberalismo italiano y el nacimiento del Estado nacional.

a) El 48, las constituciones liberales y el reino de Italia.

b) Problemas abiertos: la cuestión meridional y los gobiernos de la

Economía y sociedad en la España isabelina; la crisis de la monarquía de Isabel II:

El carlismo, las intervenciones bélicas en el exterior.

Desamortización, inicio del proceso industrial y modernización.

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“derecha histórica”; la industrialización del centro norte y los gobiernos de “izquierda”

La revolución “gloriosa” de 1868

El “Sexenio revolucionario”: nueva constitución, monarquía y república.: el movimiento obrero

en España.

V HISTORIA EUROPEALas bases del siglo XX. Componentes de la crisis de final de siglo.

Crisis de final de siglo: aspectos generales.

La Restauración de la monarquía: las bases. La oposición. Los nacionalismos y el movimiento obrero.La crisis del 98. El Regeneracionismo.

4.2.3. CRITERIOS DE EVALUCIÓN

BLOQUE I: LA EUROPA DEL ANTIGUO RÉGIMEN

– Comprobar que saben explicar las características generales de la política, sociedad y economía del Antiguo Régimen.– Observar si conocen las causas que desembocaron en la Guerra de Sucesión y sus consecuencias. – Verificar si entienden las repercusiones del proceso de centralización del poder político que llevaron a cabo los Borbones y describen correctamente el nuevo

sistema administrativo impuesto en el siglo XVIII. – Comprobar si entienden la política exterior de Felipe V y sus repercusiones en Italia con la llegada de los Borbones al reino de Nápoles.– Constatar que comprenden la organización territorial y política de Italia tras 1713 y la paz de Aquisgrán.

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– Observar si valoran la importancia histórica de la Declaración de Derechos y la ampliación de poderes del Parlamento, en la Inglaterra del siglo XVII.– Observar si saben utilizar la información de gráficas, textos y mapas históricos para obtener información f sobre los aspectos estudiados.

BLOQUE II: LA CRISIS DEL ANTIGUO REGIMEN

– Asegurarse de que saben explicar los postulados defendidos por los pensadores de la Ilustración y que reconocen los intentos reformistas del despotismo ilustrado. – Comprobar que saben identificar las características de la Ilustración en Italia.– Comprobar que saben identificar las características del Despotismo Ilustrado de Carlos III y las reformas que se llevaron a cabo durante dicho reinado.– Ver si conocen los aspectos básicos de la economía española del XVIII: la importancia de la agricultura y los intentos de reforma agraria, las transformaciones que

experimentó la industria con la creación de manufacturas reales, etc.– Confirmar que reconocen a los principales pensadores ilustrados de la España del siglo XVIII y que valoran sus propuestas de renovación económica y social. – Averiguar si conocen las transformaciones y los avances técnicos que tuvieron lugar en Gran Bretaña con la primera Revolución Industrial.– Constatar que analizan adecuadamente los factores que permitieron el aumento de la productividad y el crecimiento demográfico en el siglo XVIII. – Comprobar que conocen los cambios que se produjeron en el sector agrario con la introducción de los nuevos sistemas de cultivo y la nueva maquinaria agrícola.– Verificar que conocen los sectores pioneros del proceso de industrialización y las principales innovaciones técnicas incorporadas.– Observar si comprenden el proceso de expansión de la industrialización en Europa y distinguen las particularidades en el desarrollo de cada país. – Comprobar que valoran la importancia del capital en la economía industrial. – Confirmar que han entendido las bases teóricas del liberalismo económico.– Constatar que saben explicar el funcionamiento del capitalismo industrial y los cambios que provocó en el sistema fabril y en la organización del trabajo.– Verificar si son conscientes del dominio ejercido por la burguesía en el sistema industrial, y si reflexionan sobre las condiciones sociolaborales de la clase obrera.– Comprobar que conocen las causas de la Revolución Francesa, sus fases principales y sus transformaciones sociales, políticas y económicas más importantes. – Averiguar si comprenden las causas del surgimiento del bonapartismo en el contexto de la última etapa de la Revolución Francesa.– Comprobar que entienden la situación de Italia durante Napoleón.– Observar si saben explicar las causas, la evolución y las consecuencias de la Guerra de la Independencia.– Comprobar que son conscientes de la importancia histórica de las Cortes de Cádiz y la Constitución de 1812 en la historia de España.

BLOQUE III: LA RESTAURACIÓN Y LAS REVOLUCIONES LIBERALES EN EUROPA

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– Comprobar que comprenden el concepto de Restauración y las implicaciones políticas de su ideología.– Verificar que conocen la situación de Italia entre la Restauración y las revoluciones liberales.– Ver si conocen los acontecimientos más señalados de las revoluciones liberales. – Constatar que diferencian las diferentes oleadas revolucionarias del siglo XIX.– Confirmar que conocen la definición de nación, estableciendo las diferencias entre la concepción liberal y la conservadora.– Verificar si conocen los constantes enfrentamientos que tuvieron lugar entre liberales y realistas durante el reinado de Fernando VII y los hechos que condujeron a la

restauración del absolutismo. – Comprobar que reconocen la resistencia ejercida por los liberales ante las medidas absolutistas y los hechos que condujeron al Trienio Liberal.– Valorar si son conscientes del papel que desempeñaron las potencias absolutistas europeas en la segunda restauración del absolutismo. – Verificar si conocen los intereses políticos de los distintos sectores enfrentados por el conflicto de sucesión de Fernando VII.– Observar si saben explicar el origen y la evolución del movimiento emancipador de las colonias americanas e identifican a sus principales líderes políticos. – Ver si saben obtener información de fuentes primarias de diversa tipología.– Comprobar que definen con la mayor precisión y rigor posible conceptos y términos históricos.

BLOQUE IV: LA EUROPA DE LAS NACIONES

– Confirmar que conocen los intereses políticos y económicos de los diferentes sectores que se enfrentaron en la primera guerra carlista.– Comprobar que identifican y diferencian la ideología de las principales agrupaciones políticas del liberalismo español.– Verificar que entienden el largo proceso de construcción del estado liberal en España– Verificar que razonan la causa de la intervención de los militares en los asuntos políticos de España durante el siglo XIX.– Comprobar que entienden el proceso de desamortización y sus consecuencias económicas y sociales.– Comprobar que conocen las medidas reformistas llevadas a cabo durante el Bienio Progresista, así como las causas de la conflictividad social y la crisis

económica que tuvo lugar durante este periodo.– Verificar que saben explicar los factores que desencadenaron la crisis del último período del moderantismo. – Comprobar que entienden el intento democrático de la revolución de 1868 y su fracaso.– Confirmar que utilizan correctamente la información adicional extraída de libros, enciclopedias y diccionarios históricos en la realización de exposiciones orales y

debates.

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– Verificar que definen con precisión y rigor los conceptos introducidos en este tema.– Cerciorarse que entienden el significado de las revoluciones liberales en Italia y lo que significó la revolución de 1848 en este país.– Comprobar que conocen como se produjeron los procesos de unificación política de Italia y Alemania.

BLOQUE V: LA CRISIS DE FIN DE SIGLO

– Averiguar si conocen las principales innovaciones técnicas y las consecuencias económicas de la Segunda Revolución Industrial. – Comprobar que reflexionan sobre las condiciones de vida y la explotación laboral de la clase obrera a lo largo del siglo XIX.– Verificar si saben sintetizar las principales reivindicaciones de la clase obrera, y si explican correctamente las causas de las revueltas del movimiento obrero y el

surgimiento de las primeras formas de asociacionismo y de sindicalismo.– Averiguar si reconocen las principales reivindicaciones de movimientos sociales como el ludismo y el cartismo, y si saben contextualizarlas en el tiempo y el

espacio.– Confirmar que conocen los principios fundamentales del socialismo utópico, el marxismo y el anarquismo, así como su evolución en el siglo XIX.– Comprobar que conocen las relaciones surgidas entre la burguesía liberal y el movimiento obrero después de las revoluciones de 1848.– Ver si enumeran las causas de la aparición del sindicalismo de masas y la formación de los partidos socialistas durante el último tercio del siglo XIX. La AIT.– Asegurarse de que conocen las particularidades y los intereses de las diferentes corrientes ideológicas del socialismo de finales de siglo. – Ver si entienden el papel de la Segunda Internacional en la evolución del socialismo.

COMPETENCIAS

A lo largo de 4º el alumnado ha de continuar desarrollando las competencias iniciadas en tercer curso.

– Competencia en el tratamiento de la información tradicional y digital: Se desarrolla a través del análisis objetivo de los datos obtenidos en fuentes de diversa tipología.

– Competencia en comunicación lingüística: Se desarrolla a través de la comprensión lectora, el desarrollo escrito de los aspectos estudiados así como la comprensión del significado de determinados conceptos.

– Competencia social y ciudadana. Se fomenta a través de debates, intervenciones en el aula, etc., tratando que el alumnado sea capaz de intervenir de una manera constructiva y respetuosa.

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– Competencia matemática– Competencia del conocimiento e interacción con el medio físisco– Competencia cultural y artística– Competencia aprender a aprender– Competencia de autonomía e iniciativa personal– Competencia emocional?

4.3. QUINTO CURSO

4.3.1 OBJETIVOS

1. Comprender los principales procesos y acontecimientos históricos relevantes del mundo del siglo XX situándolos en el espacio y en el tiempo, identificando los componentes económicos, sociales, políticos, tecnológicos y culturales que los caracterizan, así como sus rasgos más significativos, sus interrelaciones y los factores que los han conformado.

2. Conocer las coordenadas internacionales a escala europea y mundial en el siglo XX para entender las relaciones entre los estados durante esa época y las implicaciones que comportaron.

3. Situar el proceso histórico español e italiano en sus coordenadas internacionales para explicar y comprender sus implicaciones e influencias mutuas para ser capaces de tener una visión articulada y coherente de la historia.

4. Analizar las situaciones y problemas del presente desde una perspectiva global, considerando en ellos tanto sus antecedentes como sus relaciones de interdependencia.

5. Conocer las normas básicas que regulan el ordenamiento constitucional español e italiano, promoviendo tanto el compromiso individual y colectivo con las instituciones democráticas como la toma de conciencia ante los problemas sociales, en especial los relacionados con los derechos humanos.

6. Valorar positivamente los conceptos de democracia y libertad y la solidaridad ante los problemas sociales, asumiendo un compromiso con la defensa de los valores democráticos y ante las situaciones de discriminación e injusticia, en especial las relacionadas con los derechos humanos y la paz.

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7. Buscar, seleccionar, interpretar y relacionar información procedente de fuentes diversas, –realidad, fuentes históricas, medios de comunicación o proporcionada por las tecnologías de la información-, tratarla de forma conveniente según los instrumentos propios de la Historia, obteniendo hipótesis explicativas de los procesos históricos estudiados y comunicarla con un lenguaje correcto que utilice la terminología histórica adecuada.

8. Identificar los cambios coyunturales y los rasgos permanentes del proceso histórico por encima de los hechos aislados y de los protagonistas concretos, con el fin de lograr una visión global de la historia.

9. Planificar y elaborar breves trabajos de indagación, síntesis o iniciación a la investigación histórica, en grupo o individualmente, en los que se analicen, contrasten e integren informaciones diversas, valorando el papel de las fuentes y los distintos enfoques utilizados por los historiadores, comunicando el conocimiento histórico adquirido de manera razonada, adquiriendo con ello hábitos de rigor.

10. Emplear con propiedad la terminología y el vocabulario históricos y aplicar las técnicas de comentario de textos y de interpretación de mapas, gráficos y otras fuentes históricas.

4.3.2 CONTENIDOS

CURRICULO INTEGRADO DE HISTORIA. QUINTO CURSO INTERNACIONALOPCIÓN ESPAÑOL

CONCEPTOS GENERALES ITALIA ESPAÑAEUROPA Y EL MUNDOLa “Gran Guerra”. Factores determinantes. Fuerzas en campo. Desarrollo, Tratados de paz y problemas sin resolver. La Sociedad de naciones.

Debate entre Neutralistas e Intervencionistas. La intervención en la guerra. Consecuencias esenciales de la “Gran Guerra”.

El reinado de Alfonso XIII. La crisis del bipartidismo. Estructura social y evolución del régimen.España y la 1ª Guerra Mundial. La crisis de 1917.

EL MUNDO ENTRE LAS DOS GUERRAS

La revolución rusa y el nacimiento de la URSS. La era de Stalin.

La crisis de 1929, evolución y

La crisis del Estado liberal.El advenimiento del fascismo: del fascismo-movimiento al fascismo- régimen.El totalitarismo imperfecto realizado en Italia.

La Dictadura de Primo de Rivera: el directorio militar y el directorio civil.El Pacto de San Sebastián y el final de la monarquía.La “Edad de Plata” de la cultura española.La segunda República

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consecuencias. El New Deal.

De la República de Weimar a la dictadura nacista. Hitler en el poder.

española: gobierno provisional, primeras medidas y nueva Constitución de 1936.El bienio reformista y el bienio radical cedista.

EL MUNDO Y LA SEGUNDA GUERRA MUNDIALEl expansionismo agresivo nacista, fuerzas en juego, alianzas, desarrollo de la guerra en Europa, extensión del conflicto y consecuencias. La ONU y los organismos internacionales.

Participación en la guerra. El giro de 1943: caída del fascismo, ocupación alemana. República de Saló. La Resistencia a los nazi – fascistas.

El Frente Popular.La Guerra civil: el levantamiento. Desarrollo de la guerra. La España republicana y la España franquista. Las ayudas internacionales.Consecuencias para España.

EL MUNDO DE LOS BLOQUES

La Guerra Fría: tensión y distensión. Las crisis de Praga, Berlín, Corea, Vietnam; Hungría, Suez y Cuba..

La doctrina Truman y el Plan Marshall.

El Proceso de la unidad europea: de la OECE a Maastrich.

El proceso de descolonización.

La Constitución de la República italiana.Las transformaciones económicas y sociales del país entre los años 50 y 60. Los movimientos de los años 60.

La dictadura de Franco. Las bases del régimen.La posguerra. Los años cuarenta.Apertura y reconocimiento exterior en los años 50.La España del desarrollo (1960-72).Ocaso del franquismo. La oposición al régimen. Muerte de Franco (1969-75).

EL MUNDO ACTUAL Los años de la

distensión. Aspectos políticos, económicos y sociales.

El viraje de 1969. La caída de la URSS

y de los Estados del

Repercusiones internas de la situación internacional. Los años del terrorismo.Crisis de los partidos tradicionales y nuevas formaciones políticas en los años 90.La relación con Europa y el

La recuperación de la democracia. La Transición. La Constitución de 1978: estudio de sus aspectos fundamentales.La España de las autonomías. Los gobiernos democráticos. La relación con Europa y el

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pacto de Varsovia. El problema de los Balcanes

El nuevo orden mundial: aspectos y contradicciones consiguientes al proceso de globalización.

Israel y el mundo árabe. Palestina.

mundo. mundo.

4.3.3. CRITERIOS DE EVALUACIÓN

BOQUE 1: LAS BASES DEL SIGLO XX

LA RESTAURACIÓN MONÁRQUICA

– Comprobar que conocen las causas que dieron lugar a la Restauración de la monarquía Borbónica y las bases en las que se sustentó este sistema político. – Averiguar si conocen los partidos políticos dinásticos y los mecanismos que utilizaban para manipular el sistema electoral.– Observar si saben qué partidos se alternaron en el poder durante la Restauración e identifican a las fuerzas políticas marginadas del sistema.– Ver si valoran si la Restauración canovista era un régimen democrático. – Comprobar que entienden el nacimiento y evolución de los nacionalismos del último cuarto del siglo XIX.– Comprobar que entienden la Guerra de Cuba y su relación con el imperialismo norteamericano de finales del siglo XX.– Comprobar que emiten un juicio crítico sobre las repercusiones económicas y políticas de la crisis del 98 en España.– Cerciorarse de que saben extraer información de diversas fuentes: mapas y textos históricos, etc.

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– Verificar que realizan trabajos en grupo y que participan en discusiones y debates con una actitud constructiva y tolerante.

EL IMPERIALISMO

– Comprobar que conocen las causas económicas, políticas, ideológicas y demográficas de la expansión imperialista europea en el último tercio del siglo XIX. – Observar si valoran críticamente las justificaciones y las posturas propias de la época.– Confirmar que describen adecuadamente el proceso de colonización de los continentes africano y asiático, a partir de la observación y el análisis de mapas

históricos. – Ver si distinguen las particularidades del imperialismo de Estados Unidos y su relación con las colonias españolas de Cuba, Puerto Rico y Filipinas.– Confirmar que saben explicar las consecuencias del imperialismo para los territorios colonizados y para las metrópolis.– Observar si saben relacionar los hechos históricos estudiados con las causas de determinados conflictos actuales.– Ver si analizan correctamente la información contenida en documentos históricos, gráficas. Averiguar si utilizan correctamente el vocabulario de este periodo

histórico.– Verificar que son capaces de mantener debates de una manera democrática y respetuosa.

BLOQUE II: CONFLICTOS Y CAMBIOS EN LA PRIMERA MITAD DEL SIGLO XX

EL REINADO DE ALFONSO XIII

– Comprobar si conocen los distintos intentos regeneracionistas realizados por conservadores y liberales entre 1902 y 1913. Maura y Canalejas.– Comprobar que conocen la expansión colonial que se buscaba con la Guerra de Marruecos así como la tensión social de las clases populares en relación con el

sistema de reclutamiento de las tropas.– Comprobar que explican correctamente las causas de la revuelta popular de la Semana Trágica. – Comprobar que conocen las repercusiones económicas de la neutralidad de España en la Primera Guerra Mundial y sus repercusiones sociales.– Ver si saben explicar la conflictividad obrera que tuvo lugar a lo largo del primer tercio del siglo XX en Andalucía y Cataluña.– Comprobar que conocen los acontecimientos de la triple crisis de 1917.– Confirmar que son conscientes de las repercusiones del desastre militar de Annual.

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LA GRAN GUERRA E ITALIA EN GUERRA

– Comprobar que conocen las causas profundas de la Primera Guerra Mundial. – Valorar si saben explicar las relaciones internacionales previas a la guerra y los intereses de las grandes potencias. – Ver si saben cuáles fueron las causas inmediatas del estallido de la guerra.– Averiguar si reconocen las alianzas establecidas entre los países que formaron parte de los dos bloques enfrentados en la guerra. – Observar si saben explicar las razones de la mundialización del conflicto y sus consecuencias en la economía y en la vida cotidiana. – Comprobar si son conscientes del impacto de la revolución de 1917 en la fase final de la guerra. – Comprobar si identifican los acuerdos alcanzados en los tratados de paz, y valoran críticamente la función de las organizaciones nacidas después de la guerra

para garantizar la paz internacional. – Asegurarse de que conocen las repercusiones económicas, políticas y territoriales de la Gran Guerra, y que describen correctamente el mapa de Europa resultante del

conflicto.– Averiguar si valoran la importancia histórica de los movimientos sufragistas femeninos en la consecución del derecho al voto de la mujer.– Valorar si muestran actitudes de rechazo ante los desastres producidos por la guerra y por las soluciones bélicas de los conflictos.– Ver si analizan con precisión la información contenida en documentos históricos, gráficos, grabados, carteles y fotografías correspondientes a este período.– Comprobar que entienden el debate en Italia entre intervencionistas y neutralistas y las razones de intervención de Italia en la Guerra.– Comprobar que entienden las consecuencias que lo anterior tuvo para Italia en el aspecto político, económico, demográfico, ideológico y territorial.

BLOQUE III: EL MUNDO ENTRE LAS DOS GUERRAS

LA DICTADURA DE PRIMO DE RIVERA Y LA SEGUNDA REPUBLICAESPAÑOLA

– Comprobar que describen de forma coherente la coyuntura económica, social y política que propició el golpe de Estado de Miguel Primo de Rivera.– Verificar que conocen el sistema político de la Dictadura de Primo de Rivera y que valoran de forma crítica las medidas de represión adoptadas por este régimen. – Comprobar que explican satisfactoriamente las causas del desarrollo económico que experimentó nuestro país bajo la Dictadura de Primo de Rivera. – Comprobar que explican de manera coherente el problema de Marruecos y su fin.

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– Comprobar que saben cuándo se produjo la proclamación de la Segunda República española y a qué tipo de problemas tuvo que enfrentarse. – Confirmar que identifican la composición del gobierno provisional y las medidas que llevó a cabo.– Averiguar si reconocen los partidos políticos y organizaciones obreras de la Segunda República y comprenden la Constitución de 1931, su significado y

trascendencia. – Comprobar si saben explicar adecuadamente las causas y las consecuencias de la crisis económica internacional de los años treinta en España.– Verificar que conocen las reformas llevadas a cabo durante el bienio reformista (1931-1933) para modernizar y democratizar la sociedad española.– Ver si perciben el clima de enfrentamientos y conflictividad social que tuvo lugar durante la época de la Segunda República.– Comprobar si entienden la actuación del gobierno de Lerroux tras las elecciones de 1933 y las causas de la Revolución de octubre de 1934.– Comprobar que conocen el resultado de las elecciones de 1936 y los motivos que provocaron el enfrentamiento entre militantes de la derecha y de la izquierda.– Observar si son capaces de indicar los acontecimientos que, tras el triunfo del Frente Popular, condujeron al pronunciamiento militar y a la Guerra Civil.- Valorar si son conscientes de la importancia histórica de la consecución del sufragio femenino durante la República reformista.

LA REVOLUCIÓN RUSA Y LA URSS

– Averiguar si conocen las características del Imperio zarista a principios del siglo XX e identifican las causas que desencadenaron la revolución de 1905. – Ver si saben explicar la ideología de los partidos que promovieron la revolución. – Comprobar que conocen los principales acontecimientos de la revolución de febrero de 1917, y que saben explicar cómo se produjo la caída del zarismo.– Observar si valoran la importancia que tuvo Lenin en el desarrollo de la revolución. – Confirmar que saben describir cómo se produjo la toma de poder en octubre de 1917, y cómo se constituyó el nuevo Estado soviético.– Verificar que conocen las causas y el desarrollo de la guerra civil, y que analizan las consecuencias sociales y económicas del conflicto. – Comprobar si entienden que fue la NEP (Nueva Política Económica) y sus efectos sociales.– Valorar si son conscientes del impacto que la Revolución soviética tuvo en el resto de Europa y de la expansión de las ideas comunistas. – Comprobar si conocen las medidas políticas y económicas adoptadas por el estalinismo, y son conscientes de la represión ejercida por Stalin en los años treinta. – Ver si describen de forma adecuada las nuevas instituciones políticas en la era de Stalin.

LA CRISIS DE 1929

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– Verificar si conocen los grandes desequilibrios internacionales surgidos de la Primera Guerra Mundial y las causas que explican la supremacía económica de Estados Unidos durante los años 20.

– Comprobar que saben explicar las causas que provocaron el crac de 1929 y el consiguiente desencadenamiento, a nivel mundial, de la Gran Depresión económica.

– Comprobar si son conscientes de las consecuencias de esta crisis en las condiciones laborales y en la vida cotidiana de la población.– Verificar si saben cómo se extendió la crisis americana por todo el mundo y cómo se vio afectado el comercio internacional.– Observar si saben comparar las medidas adoptadas por diferentes gobiernos para recuperar la economía. – Comprobar que entienden los principios defendidos por la doctrina keynesiana.– Valorar si son conscientes de la importancia que tuvo la colaboración internacional para la recuperación de la gran recesión económica. – Comprobar si utilizan correctamente el vocabulario de este período histórico.

HITLER EN EL PODER Y EL ADVENIMIENTO DEL FASCISMO EN ITALIA

– Comprobar que conocen las causas que permitieron el ascenso de los totalitarismos al poder durante el período de entreguerras. – Constatar que conocen los aspectos políticos e ideológicos de los fascismos. – Valorar si son capaces de analizar el contexto político y económico en que se produjo el ascenso al poder de los fascismos italiano y alemán.– Comprobar si saben establecer las diferencias entre el fascismo italiano y el nazismo.– Averiguar si saben describir y comparar de forma coherente la gestión política y económica de ambos fascismos.– Comprobar que conocen los principales postulados de la ideología nazi y que reflexionan, críticamente, sobre las medidas de control ideológico y de represión

social que ejerció sobre la población civil y las minorías. – Ver si son críticos con los sistemas dictatoriales y defienden la tolerancia, el pluralismo y los valores democráticos.– Comprobar si saben utilizar la información de gráficos, series estadísticas, mapas históricos... para obtener información válida y fiable sobre los aspectos

estudiados.– Ver si son conscientes de la función que ejercía la propaganda electoral en los regímenes fascistas.– Comprobar si son conscientes de las consecuencias que tuvieron ambos regímenes para Alemania e Italia y otros países, con especial atención a España._ Constatar que realizan trabajos en grupo y que participan en discusiones y debates con una actitud constructiva, crítica y tolerante.

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BLOQUE IV: EL MUNDO Y LA SEGUNDA GUERRA MUNDIAL

LA GUERRA CIVIL

– Verificar si conocen las causas que desencadenaron la Guerra Civil española y las distintas posturas que adoptaron las potencias con respecto al conflicto. – Comprobar que saben cómo evolucionó el conflicto en la zona sublevada y cómo Franco consiguió controlar el ejército y edificar un poder dictatorial.– Ver si reflexionan de forma crítica sobre la política de terror y de represión que caracterizó la Guerra Civil y desarrollan una actitud de rechazo respecto a las

soluciones bélicas de los conflictos.– Comprobar que son conscientes de las dificultades económicas que tuvo que superar la población civil durante la guerra. – Verificar que saben las consecuencias de la guerra en todos los aspectos del país: demográficos, sociales, culturales, etc

LA SEGUNDA GUERRA MUNDIAL E ITALIA EN LA II GUERRA MUNDIAL

– Comprobar que conocen la coyuntura internacional previa a la guerra y que saben diferenciar las causas profundas del conflicto de las causas inmediatas. – Verificar que conocen las alianzas internacionales establecidas para configurar los bloques enfrentados en el conflicto.– Averiguar si saben cómo se produjo el hundimiento de las potencias del Eje. – Comprobar que entienden la participación de Italia en la guerra y el giro que dio en 1943– Verificar que saben que como se formó la República de Saló.– Verificar que valoran de manera crítica las dimensiones económicas y sociales del conflicto y el uso de la bomba atómica sobre la población civil. – Comprobar que explican correctamente las medidas represivas del régimen nazi.– Ver si saben qué era y cómo se organizó la Resistencia, con especial atención en Italia– Ver si son conscientes de las consecuencias económicas y demográficas de la guerra y si describen adecuadamente la evolución del proceso de paz.– Evaluar el interés por reflexionar sobre tragedias de la magnitud del holocausto o Shoá– Comprobar que conocen las conferencias de paz celebradas después del conflicto y que entienden el papel de la ONU en la política internacional. – Ver si describen correctamente el nuevo mapa de Europa de después de la guerra.

BLOQUE V: EL MUNDO DE LOS BLOQUES

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LA DICTADURA DE FRANCO

– Comprobar que conocen las principales características del nuevo Estado franquista: el carácter totalitario, el centralismo, la represión, etc.– Averiguar si reconocen las bases sociales y políticas que sostenían al franquismo. – Ver si describen adecuadamente la política exterior del régimen franquista durante la Segunda Guerra Mundial.– Comprobar que conocen las causas y las consecuencias del boicot internacional al régimen franquista de los años 1945 y 1947. – Observar si reconocen los primeros signos de la apertura económica del régimen franquista en la década de los cincuenta.– Confirmar que conocen cómo funcionaba el sistema del racionamiento y el mercado negro en la sociedad española de la posguerra.– Observar si saben explicar cuáles eran los principales ejes de la política económica autárquica durante la primera etapa del franquismo.– Ver si reflexionan de forma crítica sobre la represión política, social, económica e ideológica que ejerció de forma permanente la dictadura franquista.– Averiguar si saben explicar cómo actuó la oposición durante el primer franquismo.

EL ENFRENTAMIENTO DE LAS IDEOLOGÍAS Y FORMACION DE LOSBLOQUES

– Comprobar que conocen la evolución de EE. UU. y la URSS después de la Segunda Guerra Mundial, y que saben explicar las causas de la Guerra Fría. – Ver si son conscientes del protagonismo de Alemania en diversos acontecimientos de la Guerra Fría: del bloqueo de Berlín a la caída del muro. – Verificar si conocen los principales conflictos que se produjeron durante la política de bloques: guerras de Corea y Vietnam, “crisis de los misiles”, etc. – Comprobar si identifican las causas que condujeron al período de “coexistencia pacífica” y reflexionan sobre los peligros que comporta la carrera armamentista. – Confirmar que conocen los principales conflictos que tuvieron lugar durante los años 70.– Comprobar que reconocen las tensiones que se produjeron dentro del bloque soviético: la ruptura con Yugoslavia, la revolución de Hungría, la Primavera de

Praga... – Valorar las alternativas propuestas para resolver los conflictos de forma no-violenta.

DESCOLONIZACION Y POLITICA DE NO ALINEACION

– Comprobar si conocen las causas del proceso de descolonización a partir de la Segunda Guerra Mundial, y si identifican sus principales etapas.

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– Ver si valoran el papel de los movimientos nacionalistas en la lucha por la liberación de las colonias, y si reconocen a los principales líderes de estos movimientos.– Comprobar que saben analizar el proceso descolonizador en Asia a través de los ejemplos de la independencia de Indonesia, Indochina y la India. – Verificar que conocen las causas de los conflictos que tuvieron lugar en Oriente Próximo, en especial, las guerras entre árabes e israelíes; y que saben analizar los

antecedentes históricos y la evolución del problema palestino. – Asegurarse de que saben contextualizar la conferencia de Bandung y reconocen su importancia al lograr que el Tercer Mundo entrara en la escena política

internacional.– Valorar si comprenden las consecuencias de la descolonización: el surgimiento del Tercer Mundo y los problemas de los países enmarcados dentro de este

concepto. – Comprobar si conocen el proceso de descolonización en África, tomando algunos modelos: Argelia– Confirmar que analizan con rigurosidad los problemas económicos y sociales derivados del nuevo orden económico internacional.

EL PROCESO DE LA UNIDAD EUROPEA

- Comprobar que conocen el proceso que lleva a la UE desde el tratado de Roma, identificando los hitos más importantes.- Asegurarse que saben el papel de Italia en este proceso.

LAS TRANSFORMACIONES ECONÓMICAS Y SOCIALES DE ITALIA ENTRE LOS AÑOS 50 Y 60

- Comprobar que conocen el proceso de elaboración y aprobación de la Constitución de la República Italiana.- Comprobar que entienden que significó “el milagro económico” en Italia y su paralelismo con el español.- Verificar que comprenden el proceso que se configura en Italia con el triunfo de Aldo Moro y el gobierno de centro-izquierda.- Comprobar que saben que fueron los años de plomo.- Asegurarse que saben la propuesta de Berlinguer y que fue el compromiso histórico.- Comprobar que saben que fueron las Brigadas Rojas.

BLOQUE VI: EL MUNDO ACTUAL

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LA RECUPERACION DE LA DEMOCRACIA

– Comprobar que saben explicar la configuración de la escena política española tras la muerte de Franco y los principales problemas del gobierno de Arias Navarro.– Verificar si describen correctamente el programa político de Adolfo Suárez (1976-1977) y los principales puntos de la Ley para la Reforma política.– Comprobar que valoran la importancia de la acción política de la oposición al régimen de Franco y la movilización popular que tuvo lugar durante la transición. – Verificar que saben cómo se llevó a cabo la redacción y la aprobación de la nueva Constitución de 1978 y que conocen algunos de sus artículos.– Confirmar que conocen la estructura territorial resultante del nuevo Estado de las Autonomías y que distinguen las Autonomías históricas de las nuevas

Autonomías.– Ver si saben explicar satisfactoriamente qué eran los Pactos de la Moncloa.– Constatar que explican correctamente la consolidación democrática haciendo especial referencia al golpe de Estado del 23-F.– Averiguar si saben explicar los aspectos más significativos de la etapa socialista (1982-1996).

EL NUEVO ORDEN MUNDIAL

_ Comprobar que saben el proceso que lleva a la caída del muro de Berlín y la desintegración de los bloques.– Entender en qué consiste el fenómeno de la globalización y analizar las grandes diferencias existentes entre países pobres y países ricos. – Valorar los contrastes y desigualdades que tienen lugar en el mundo actual, especialmente en relación a la evolución de la población y al acceso a la riqueza.– Comprobar si entienden que en la sociedad actual se están produciendo una serie de cambios sociales transcendentales, especialmente en lo que se refiere al

cambio de roles de la mujer y a la transformación de la familia tradicional.-Comprobar que entienden que los conflictos de Yugoslavia…..se desarrollan en un nuevo contexto de orden internacional.

COMPETENCIAS

A lo largo de 5º y último año el alumnado ha debido adquirir las competencias iniciadas en el inicio del Trienio:

– Competencia en el tratamiento de la información tradicional y digital: Se desarrolla a través del análisis objetivo de los datos obtenidos en fuentes de diversa tipología.

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– Competencia en comunicación lingüística: Se desarrolla a través de la comprensión lectora, el desarrollo escrito de los aspectos estudiados así como la comprensión del significado de determinados conceptos.

– Competencia social y ciudadana. Se fomenta a través de debates, intervenciones en el aula, etc., tratando que el alumnado sea capaz de intervenir de una manera constructiva y respetuosa.

– Competencia de conocimiento e interacción con el medio físico– Competencia aprender a aprender– Competencia de autonomía e iniciativa personal– Competencia emocional?

4.3.4 CONTENIDOS MÍNIMOS

1. Identificar y explicar la diferentes causas –a corto y medio plazo, económicas, ideológicas, políticas, etc. – y la variedad de consecuencias de la Primera y Segunda Guerra Mundial y la Guerra Fría.

2. Distinguir los sistemas y organizaciones que se han sucedido a lo largo del siglo para regular pacíficamente las relaciones internacionales enjuiciando su eficacia.

3. Explicar las causas que originan el nacimiento de los movimientos totalitarios, las características de sus programas políticos y las consecuencias de los mismos.

4. Reconocer los factores que intervienen en el desencadenamiento de la crisis del 29 , los rasgos y mecanismo de difusión, analizar y valorar las consecuencias de la crisis

5. Conocer la descolonización, valorar el impacto de la colonización y analizar su situación presente.

6. Conocer la estructura, instituciones y funciones de la Unión Europea y su papel en el contexto internacional.

7. Identificar los cambios que se han producido en el reparto de poder en el final del siglo XX y reconoce los centros del poder político y económico en la actual configuración de un mundo interdependiente.

8. Reconocer las características de la Restauración borbónica en España, explicando los fundamentos jurídico-políticos y las prácticas corruptas así como el papel de los principales protagonistas de este proceso y de los movimientos al margen del bipartidismo.

9. Analizar los problemas políticos y sociales más relevantes de la crisis de la Restauración y la quiebra de la monarquía parlamentaria durante el reinado de Alfonso XIII.

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10. Reconocer las peculiaridades de la Dictadura de Primo de Rivera, explicitando las causas del fracaso de su política.

11. Situar cronológicamente los acontecimientos más relevantes de la Segunda República, en especial las líneas maestras de los proyectos reformistas, las características de la Constitución de 1931, y las realizaciones y conflictos de las distintas etapas; y de explicar los orígenes de la sublevación militar, la trascendencia de los apoyos internacionales en su desenlace.

12. Reconocer las bases ideológicas, los apoyos sociales y los fundamentos institucionales de la dictadura franquista y explicar cómo los acontecimientos internacionales influyeron en el devenir del régimen. Comprender y los rasgos más importantes de la evolución política y económica de la España franquista, analizando la influencia del desarrollismo en la sociedad a partir de los años sesenta. Identificar y valorar la evolución de la oposición al régimen.

13. Explicar los cambios introducidos en la situación política, social y económica de España en la transición española.

14. Conocer la estructura y los principios que regulan la organización política y territorial de España a partir de 1978.

15. Utilizar informaciones sobre el pasado y sacar conclusiones mediante el análisis de fuentes documentales, textos historiográficos, noticias, prensa, Internet, etc., y relacionarlas con los conocimientos adquiridos.

5. METODOLOGÍA

La actividad didáctica estará encaminada a la reflexión crítica sobre los procesos históricos. En este sentido se pretende que los alumnos sean capaces de analizar las causas y las consecuencias de los diferentes problemas históricos y las interrelaciones que se producen entre los mismos. El punto de partida será la motivación para lo cual se utilizarán diferentes procedimientos: preguntas, noticias de actualidad, indagación sobre los conocimientos previos, etc.

A partir de la exploración de las competencias en posesión de los alumnos, el itinerario didáctico se desarrollará según un recorrido con las siguientes etapas:

1. Presentación de la unidad didáctica a través de la ilustración del marco de referencia espacio-temporal, utilizando esquemas, presentaciones PowerPoint, explicación del tema…

2. Análisis de los hechos más significativos con referencias explícitas a la trascendencia histórica de los hechos analizados. 3. Análisis de diferentes fuentes históricas, con especial referencia a los textos históricos, mapas y gráficas4. Orientación a los estudiantes de las fuentes en los que podrán completar los conocimientos adquiridos y las respuestas a los interrogantes abiertos por las

lecciones.

Se propondrá, cuando se considere oportuno, el trabajo en grupo y la integración entre grupos distintos, para la comparación de los datos recogidos y la discusión de las interpretaciones. La metodología aconsejada para el uso del manual favorecerá desde el principio la pluralidad de enfoques.

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Se utilizarán también otros instrumentos didácticos como documentales, películas, recursos de la red, monografías y selecciones de documentos.

6. CRITERIOS DE CALIFICACIÓN

Los instrumentos de evaluación serán variados y comprenden la observación en el aula, las preguntas diarias para valorar no solo los contenidos históricos sino también la capacidad lingüística oral, la asistencia a clase y la realización de diferentes pruebas. La respuesta a cuestiones orales o escritas durante el desarrollo de las clases, las actividades encargadas como trtabajo individual o grupal y otras actividades cotidianas del alumnado se valorarán utilizando la siguiente simbología: +, -, =; cada signo represanta un aumento o disminución de la calificación de 0´10 puntos, en el caso del = no experimentaría cambios. Cada uno de los trabajos cotidianos en clase o en casa que no se hayan realizado representarán una disminución en la calificación de 0´20 puntos.

Las pruebas escritas se ajustarán a diversas modalidades: cuestionarios, test, lecturas de mapas mudos, interpretación de cuadros, gráficos, mapas, preparación de esquemas, análisis de fuentes y documentos historiográficos. En cada cuatrimestre se realizarán al menos dos pruebas escritas relativas a los contenidos y procedimientos impartidos y una oral, siempre que se disponga de tiempo real, en caso contrario será sustituida por otra escrita. Las pruebas se realizarán en lengua española tanto de la parte impartida en español (Historia de España e Historia Universal) como de la impartida en italiano (Historia de Italia) según lo acordado en la comisión mixta España-Italia.

En cuarto y quinto se utilizará para corregir la rejilla de la IV prueba adaptada a estos cursos en la que se valorará los contenidos históricos como la lengua.

En quinto año y dado que, al finalizar, el alumnado debe realizar en el examen de estado una cuarta prueba escrita en español enviada por el MEC y una oral en la que la Historia como materia vehiculada en lengua española debe realizarse en esta lengua, se utilizará para corregir la rejilla elaborada por la Consejería para todas las Secciones a partir de las propuestas del profesorado de Historia de las dichas Secciones. En ella se valora también la competencia lingüística.

Se hará una simulación de IV prueba en cada trimestre No se valorará ninguna otra nota que no haya sido hecha en español.

El uso de materiales no permitidos así como cualquier intento de comunicación o copia en los exámenes serán motivo de anulación del examen y el alumno o alumna tendrán la nota mínima, es decir, uno (1) que hará media con el resto de los exámenes.

La evaluación en copresencia seguirá los criterios indicados y se expresará con una sola nota para el italiano y el español.

A los alumnos se les indicarán los criterios de evaluación y calificación y las modalidades de realización de todas las pruebas.

7. SISTEMA DE RECUPERACIÓN

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El alumnado que no haya alcanzado una valoración positiva en el cuatrimestre realizará en el periodo que el Liceo establece para la recuperación un examen escrito de todos los temas que hayan sido objeto de examen durante el cuatrimestre. Para aquellos alumnos y alumnas que al finalizar el año académico no tengan aprobada la asignatura se establecerá una única prueba escrita.