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DOVE MI PORTI?TRA MELEGNANO E PASQUE ESOTICHE...

MI-JOBJOB & LAW: IL LEGALE DI MT RISPONDE

MILANO LOW COSTÈ NATO PRIMA L’UOVO O LA COLOMBA?

EXPO 2015ARABI E RUSSI, MA QUANTA OPULENZA

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MI-TOMORROW VI RACCONTA I NUOVI EROIEROI DELLA STRADA

MILANO CIRCO APERTO“MA NOI CI CAMPIAMO”

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SIAMO TUTTI

RAIN MAN!

2 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 1° APRILE 2015

MILANO DOMANI

Da uno su 86 a uno su 133. Sono le stime

su l l ’ au t i smo in Europa. Numeri fram-mentari, in assenza di sti-me uffi ciali. Più certezze riguardano il sesso: ad essere più colpiti dai cosiddetti “disturbi dello spettro autistico” (Dsa) sono soprattutto i maschi rispetto alle femmi-ne, con 4,5 mag-giori probabilità. I sintomi? Ano-malie qualitative nel campo delle relazioni sociali re-ciproche e in tutti gli aspetti della comuni-cazione, nonché compor-tamenti, attività e interessi ristretti, limitati, ripetitivi e stereotipati. Eppure, un po’ come Dustin Hoffman nel fi lm Rain Man, alcuni soggetti sviluppano capacità geniali.

DOMANI IN TUTTO IL MONDO SI CELEBRANO LE INIZIATIVE DEDICATE AGLI AUTISTICI

A MILANO DIBATTITI, SEMINARI, SPETTACOLI E UNA MOSTRA AL TEATRO NAZIONALE

Una giornata per geniali Rain Man

DIAGNOSI PRECOCE - A que-sta condizione cronica, che

interessa lo sviluppo del sistema nervoso

centrale, è dedicata la giornata di do-mani che in tutto il mondo prevede iniziative di ap-profondimento e sensibilizza-

zione. Non e s i s t e

una

c u r a specifi ca quanto, al contrario, la diagnosi precoce. Spesso passano due

anni tra l’inizio di un accer-tamento da parte dei genitori di un bambino con Dsa e la diagnosi. Promuovere la co-noscenza di questa complessa

condizione e sensibilizzare l’opinione pubblica diventa così fondamentale attraverso corsi di formazione per pedia-tri e per operatori degli asili e strutture per l’infanzia.

UNA GIORNATA CON ANGSA - Anche a Milano, nell’ambito dell’ottava Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Au-tismo, si svolgeranno alcune iniziative ad hoc. Prima fra tut-te, il convegno dal titolo “Au-tismo e lavoro: l’inclusione possibile”, in programma al Te-atro Nazionale (piazza Piemon-te) a partire dalle 9.00 fi no a tarda sera. Durante la giornata esperti e istituzioni si confron-teranno sul tema, raccogliendo e raccontando esperienze posi-tive e proposte per nuovi pro-getti. In serata, dalle 21.00, ci sarà il concerto dell’orchestra Allegro Moderato con video-

Domani saranno trascorsi esattamente dieci anni dalla scomparsa di Giovanni Pao-lo II. La morte del Papa fu un evento seguito minuto dopo minuto dalle televisioni di tutto il mondo, fi no all’an-nuncio in diretta alle 21.37 del 2 aprile 2005. Al ricordo di Karol Wojtyła saranno dedicate diverse iniziative in ogni angolo del pianeta, in concomitanza con l’inizio della Passione Quaresimale. In città, due anni fa, è nato

il progetto “Milano per Gio-vanni Paolo II” realizzato da

un gruppo di giovani amici, provenienti da esperienze culturali, professionali ed ecclesiali diverse. A unirli è stato il desiderio di rin-graziare Giovanni Paolo II e la sua testimonianza. In coordinamento con la Dio-cesi, l’associazione propone incontri, approfondimen-ti, iniziative benefi che e culturali, occasioni di fe-sta e momenti di preghie-ra, mettendo al centro la fi gura di Wojtyla.

Dieci anni senza Karol WojtylaIL RICORDO CON “MILANO PER GIOVANNI PAOLO II”

Salute e bimbi“Promuoviamo la salute esplorando il corpo umano”. È il titolo del convegno di formazio-ne, aggiornamento e promozione della salute dell’infanzia, patrocinato dalla Federcalcio, in programma domani, dalle 9.00, nell’Aula Magna dell’Ospedale Niguarda (Piazza Ospedale Mag-giore 3). L’evento, giunto alla quarta edizione, si propone come momento di approfondimento sul rapporto che i bambini hanno con la televisione al fi ne di evidenziarne i possibili rischi per la sa-lute, ma anche le potenzialità.

Sulla SpagnaDopo aver ospitato gli spettacoli Divine parole di Ramón del Valle-Inclán (in scena al Teatro Studio fi no 30 aprile) e di Resilienza d’amore con Rossy de Palma (al Grassi fi no a dieci giorni fa) il Piccolo Teatro, in collaborazione con Instituto Cervantes, organizza un ciclo di incontri dal titolo Spagna: da Valle Inclán alle avanguardie del ‘900 per appro-fondire la fi gura del poeta, scrittore e drammatur-go spagnolo. Domani, dalle 17.00, al Chiostro Nina Vinchi di via Rovello 2 si parlerà dello spettacolo teatrale, dalla scrittura al visuale.

Ex Paolo PiniDall’Arizona alle suggestione delle fi este messi-cane. È la musica di Stefano Tessadri, sapiente mix tra rock e sonorità alla Ennio Morricone. Domani il cantautore, originario del quartiere Niguarda, sarà ospite dell’ex Paolo Pini (via Ip-pocrate 45) per un un live, a partire dalle 22.00, preceduto da un aperitivo. Fin dall’adolescenza Tessadri si è appassionato alla musica e ha ini-ziato a confrontarsi con l’amore per la scrittura delle canzoni. Fino al 2002, anno di fondazione del laboratorio Caravanserraglio.

PRIMA POI DOPO

messaggi di Lella Costa, Euge-nio Finardi e altri personaggi dello spettacolo. Sarà anche allestita una mostra di quadri e oggetti di design eseguite da persone affette da autismo. E per tutta la giornata sarà pos-

sibile una raccolta fondi in favore dei progetti dell’Angsa (Associazione Nazionale Ge-nitori Soggetti Autistici).

A cura diPiero Cressoni

MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 1° APRILE 2015 | 3

MILANO DOMANI

OMAGGIO DI CINETECA ITALIANA AL GRANDE REGISTA TEATRALE DA POCO SCOMPARSO

L’ARTISTA E I SUOI GIOVANI FUTURI ATTORI IN AZIONE NEL FILM “LA SCUOLA D’ESTATE”

Ronconi, prof di sperimentazione

È stato il maestro della scena teatrale con-temporanea, un’ar-tista che ha scritto e

rinnovato la storia del teatro italiana e internazionale: a Luca Ronconi, scomparso il 21 febbraio scorso, è dedicato un sentito omaggio da parte di Cineteca Italiana allo Spazio Oberdan, con il fi lm di Jacopo Quadri, La scuola d’estate.

IL “GRANDE VECCHIO” - Di-stribuito dall’Istituto Luce-Cinecittà, il fi lm non è il solito documentario biografi co ma uno splendido ritratto al lavoro di Luca Ronconi. La pellicola, vincitrice del premio speciale ai Nastri d’Argento Doc e presen-tata in anteprima mondiale allo scorso Festival di Torino, rac-conta il Centro Teatrale San-tacristina, scuola aperta dodici anni fa in Umbria da Ronconi e pensata come uno spazio in

(G.Pap.) Dopo il felice riscontro di pubblico e di critica ottenuto nelle precedenti esposizioni, il pittore Michele Giannattasio ripropone una nuova personale dedicata alle Statue del Duomo di Milano. La mostra, organizzata dal Consiglio di Zona 6, Commissio-ne Cultura e Aggregazione So-ciale, esporrà circa 40 bozzetti di grande formato elaborati dall’arti-sta intorno alle statue del Duomo. Veri capolavori, che rappresentano i santi che svettano da uno dei monumenti gotici più eccelsi della storia dell’arte umana. Giannattasio, attraverso tratti veloci, pennellate energiche e un uso del colore che ti scuotono, si conferma maestro dell’istintività pittorica.Da giovedì 2 a martedì 14 aprile, 9.30-12.30 e 14.30-19.30Ex-Fornace - Alzaia Naviglio Pavese 16, MilanoBiglietti: ingresso libero.

Paradiso di statueIN MOSTRA QUELLE DEL DUOMO

cui accogliere giovani attori e attrici e dove attirare il più li-bero dei cortocircuiti teatrali. L’idea del fi lm è quella di un laboratorio alchemico in cui il lavoro è continuo, e del quale interessa documentare il rap-porto tra il maestro e gli allievi. A Santacristina, in una vecchia stalla ristrutturata, scopriamo il maestro in veste di vecchio-bambino: barba bianca e sguar-

do penetrante, mago e maieuta, Ronconi si espone mai come prima d’ora, raccontandosi tra vita e teatro in uno stato di gra-zia che lo consegna alla fi aba.Da giovedì 2 a lunedì 6 aprileSpazio OberdanViale Vittorio Veneto 2, MilanoBiglietti: da 5,50 a 7 euro.

Gloria Paparella M @Lady_G87


CONTROCOPERTINA

VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI CHI PROVA A REGALARE SORRISI AI SEMAFORI DI MILANO

DIETRO TUTTI I GIOCOLIERI, IMPROVVISATI E NON, SI CELANO STORIE SORPRENDENTI

“Expo farà lavorare anche noi”

“Sono la capa di me stessa”. Jow ha vent’anni. Il papà è america-

no (ma non l’ha mai conosciu-to), la mamma romena. Lei a Milano, negli ultimi sei anni, ha fatto un po’ di tutto. Ma piuttosto che rimanere a casa “a guardare i soffi tti e giocare col computer”, preferisce piaz-zarsi ai semafori, intrattenere gli automobilisti per qualche secondo con brevi spettacoli circensi e regalare loro un sor-riso. “Il bisogno mi ha spinto a scegliere questo mestiere”, racconta tra un rosso e un verde in uno dei tanti incroci di viale Fulvio Testi. “Le reazioni della gente? Qualcuno è preso bene, qualcuno è preso male – conti-nua -. Gioco con le palline da tennis e il bastone che, a vol-te, mi verrebbe voglia di usare contro qualche maleducato”. Il lavoro del giocoliere al sema-foro prende piede soprattutto adesso. Con la bella stagione le giornate si allungano e il clima consente di esibirsi al meglio. Anche se il caldo può giocare brutti scherzi. Scientifi ca è la scelta degli incroci: “La prima cosa è valutare i semafori che durano di più - rivela Jow -. Poi bisogna stare attenti ai fl ussi del mattino e del pomeriggio. Terza regola: spostarsi sempre,

altrimenti rischi di incrociare sempre gli stessi pendolari”. Guadagni? Top secret. Orari? Flessibili, ma almeno cinque giorni su sette alla settimana.

CON EXPO… - Alberto, invece, di anni ne 25. Lui ha origini cinesi, di Hong Kong. Si esi-bisce sempre tra il Monumen-tale e viale Zara. Cuffi e nelle orecchie (“mi piace produrre musica”), bastoncini in mano, sembra quasi un rapper man-cato. Attende il rosso e si butta sulle strisce pedonali con pan-taloni larghi e canottiera per lasciar volare i suoi “strumenti di lavoro”. L’arte di strada non

gliel’ha insegnata nessuno: “Ho imparato tutto da solo, ho fatto tutti i lavori possibili e mi sen-to un privilegiato”. Già, perché – come spiega – “nessuno in questo lavoro può trattarmi da pezzo di m…. come avveniva quando seguivo turni di not-te nei magazzini più oscuri di questa città”. Il futuro si chia-ma Expo. E anche per questi

“lavoratori” l’aspettativa è alta. L’equazione è semplice: più gente in giro, più disponibilità a sorridere e lasciare qualche offerta. “Anche se col traffi co ci sono tanti automobilisti piutto-sto incazzati – fa notare Alberto -. Il timore è che possano farci storie. Personalmente sono stato fermato due volte e in un caso un’anziana signora ha pre-

so le mie difese”. Fermati per cosa? “E’ quello che mi chiedo. Non spaccio e non rubo. Provo solo a far sorridere persone chiu-se nell’abitacolo di un’auto”.

TORINO-MILANO - Poi c’è Tina, 28 anni, italianissima: origini milanesi, vita a Torino dove stu-dia recitazione. E il semaforo? “Mi aiuta a pagarmi la scuola”, risponde nel precario equilibrio di due bombette da far ruotare al cielo. C’è tanta psicologia in questo mestiere: “E’ necessario entrare nei pensieri della gen-te, provare a catturare qualche secondo di attenzione per uno spettacolo che, diversamente, pagherebbero per andare a ve-derlo”. Lei non studia i semafo-ri, semplicemente “prenota” via Melchiorre Gioia angolo viale Stelvio: “C’è sempre il sole e al bar di fronte ci sono tanti ragaz-zini carini... Expo? Non fomen-tiamolo”.

A cura diPiermaurizio Di Rienzo

M @PierDiRienzo

Ha inventato il Milano Clown Festival dopo essersi formato nella compagnia di Dario Fo e Franca Rame. Nel 1994 ha fondato la Scuola di Arti Circensi e Teatrali all’in-terno del Sala Fontana. E’ Maurizio Accattato, una del-le voci più preparate sull’arte di strada. Conosce bene il fenomeno dei giocolieri ai semafori e si raccomanda coi milanesi: “Andiamo oltre al pensiero che siano solo me-

glio dei lavavetri”, spiega a Mi-Tomorrow.

C’è davvero più tolleranza per i circensi?“Tutti quelli che camminano per strada hanno bisogno di un clown. Mica solo chi sta in un ospedale… L’arte di strada fatta dai giovani è ri-voluzionaria, porta la cultura dove la cultura non può arri-vare, cioè ai semafori”.

Un semaforo, però, è un tempo brevissimo…“E’ vero ed è più facile stare al semaforo. D’altronde, è più semplice esibirsi un minuto piuttosto che venti. Però è affascinante e porta una mi-riade di storie”.

Ad esempio?“Molti di questi ragazzi fre-quentano le università. Han-

no coraggio, vivono molto la strada proprio con gli occhi di chi vive la strada. E’ un nuo-vo Rinascimento”.

Da dove arriva il fenomeno?“E’ una trovata sudamerica-na. Hanno cominciato i co-siddetti latini in diffi coltà col lavoro. E n questo momento i più bravi sono gli spagnoli e sudamericani”.

Perché sono tollerati?“Credo che nei sei mesi dell’Expo serviranno alla cit-tà per creare energia positiva, colore, intrattenimento. Fi-nito l’evento temo che ci sarà una stretta”.

Meglio appellarsi subito…“Non mandiamoli via, non fanno nulla di male. Il sorri-so che ci danno in cambio è qualcosa di positivo”.

“Come un nuovo Rinascimento”ACCATTATO: “FANNO BENE ALLA CITTÀ DI EXPO”

LE STORIE DIMI-TOMORROW

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EXPO 2015

GLI EMIRATI ARABI UNITI OSPITERANNO L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE TRA CINQUE ANNI

INTANTO SONO A RHO CON IL PADIGLIONE PROGETTATO DALLO STUDIO NORMAN FOSTER

A Milano, con lo sguardo al 2020

Saranno il prossimo Paese ad ospitare un’Esposizione Uni-versale, precisamente

a Dubai nel 2020. Per questo motivo il padiglione degli Emi-rati Arabi Uniti guiderà virtual-mente i visitatori verso questo importante appuntamento. IL PADIGLIONE - Progettato dal famosissimo studio Foster + Partners, è situato al centro del Decumano, il viale principale del sito espositivo, ed è ecostru-ito su un lotto di circa cinque-mila metri quadrati. Entrando nella struttura, il visitatore verrà avvolto da muri ondulati alti dodici metri e avrà così la sensazione di addentrarsi nelle strette strade, tipiche dei primi insediamenti del Paese arabo. Una rampa conduce, poi, verso l’auditorium, che accompagna la conclusione dell’esperien-za all’interno di un’oasi verde,

Tra le grandi sfi de che l’or-ganizzazione di Expo 2015 dovrà affrontare tra un mese, c’è sicuramente quel-la di riuscire a gestire gli spostamenti delle numerose delegazioni. Il tragitto più battuto sarà quello dalla cit-tà al sito espositivo di Rho e viceversa, ma non man-cheranno di sicuro sposta-menti all’interno di Milano e verso gli aeroporti. Per facilitare il compito, Fiat Chrysler Automobiles ha consegnato settanta nuove vetture ad Expo S.p.A., fa-cendo così salire a centocin-

que il numero di automobili in dotazione alla società. I rappresentanti dei cento-quarantacinque Paesi parte-cipanti viaggeranno, quindi, su alcuni dei più celebri e rinomati modelli del grup-po FCA. Grande attenzione anche all’impatto ambienta-le, grazie all’utilizzo di auto a basse emissioni per i tragitti all’esterno dell’Esposizione e di vetture elettriche all’in-terno. Anche questa sarà un’occasione per promuove-re a livello internazionale le nostre eccellenze, in questo caso automobilistiche.

Forse non tutti sanno che ogni Paese aderen-te all`Euro ha la facoltà di emettere delle monete personalizzate con temi di interesse nazionale diversi, ogni anno. Ebbene, il Di-rettore Generale del Teso-ro ha disposto l’emissione di una moneta da due euro celebrativa di Expo 2015. Le monete circoleranno, quindi, in tutti gli Stati membri insieme alla mo-neta ordinaria e saranno caratterizzate nel campo da una composizione simboleggiante la fertilità della Terra: su un semicerchio, che indica la sfera ter-restre, un seme nutri-to dall’acqua attende di ger-mogliare. Sopra la Terra, un tralcio di vite, un ramoscello

d’ulivo e una spiga nascono da un tronco d’albero. Ad arco la scritta “Nutrire il Pianeta”, a sinistra le ini-ziali del nome dell’autrice, Maria Grazia Urbani, e a destra, il monogramma della Repubblica Italiana, “RI” e “R”, identifi cativo della Zecca di Roma. Al centro il logo di Expo Mi-lano 2015 e attorno le do-dici stelle dell’Unione Eu-ropea. Collezionisti, fatevi avanti in fretta!

FCA muoverà RhoUNA FLOTTA DI 105 VETTURE

Evento da... 2 euroC’È LA MONETA CELEBRATIVA

dove sarà possibile ristorarsi con un caffè. VALORIZZAZIONE - “Grazie a progetti di alta qualità come quello elaborato dallo studio di Norman Foster per gli Emirati Arabi Uniti – ha sottolineato Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo 2015 - la nostra Espo-sizione sta acquisendo una for-ma sempre più defi nita. Le scel-te architettoniche rispecchiano l’interpretazione che ogni Paese ha deciso di dare al tema della nutrizione e dell’alimentazione, valorizzando la propria storia e puntando su idee innovative e sostenibili”. DOPO EXPO - Anche gli Emirati Arabi Uniti hanno scelto la stra-da dell’ecosostenibilità: diversa-mente dal passato, il padiglione progettato e costruito per il sito di Rho non sarà semplicemente

30GIORNI

ALL’EVENTO

1MAGGIO

2015

31OTTOBRE

2015

145PARTECIPANTI

UFFICIALI

Fonte: Expo2015.org M @Expo2015Milano

smontato e distrutto al momen-to della chiusura, ma verrà im-ballato, rispedito nella nazione d’origine e ricostruito per assol-vere il compito di nuova attra-zione della capitale. “Abbiamo dovuto progettarlo consideran-do le condizioni di utilizzo sia di Milano che di Abu Dhabi - ha commentato Gerard Evenden, l’architetto direttore del pro-getto e senior partner presso Foster + Partners -. È stata una sfi da architettonica fantastica”.

A cura diNiccolò Lupone M @NickLupone


EXPO 2015

VERRÀ PRESENTATO DOMANI IN EXPO GATE IL PADIGLIONE RUSSO DI 4.000 METRI QUADRI

VI ANTICIPIAMO QUALCHE ELEMENTO, A PARTIRE DA UN PODEROSO BALDACCHINO CHE...

Russia sorprendente e memorabile

E venne il giorno della Russia. Domani po-meriggio alle 17.30, presso l’Expo Gate

di fronte al Castello Sforzesco, sarà proprio il progettista Sergei Tchoban ad illustrare in antepri-ma ai più curiosi le fattezze del padiglione russo. Una struttura che, possiamo anticiparvi, sarà estremamente multi-funzionale e dal design contemporaneo: un vero e proprio esempio, insom-ma, di artigianato sorprendente e memorabile. La sua elegante facciata in legno, l’interno semi-trasparente del piano terra e il suo tetto verde, creeranno insieme una serie armonica di spazi facilmente accessibili ai visitatori.

L’ESTERNO - Costruito su un’area che si estende su 4.000 metri quadrati, il padiglione è un edifi cio vasto e dinamico, con una forma ambiziosa che

sorge verso il cielo, combinan-do soluzioni ingegneristiche uniche e tecnologie verdi. La sua semplice, ma allo stesso tempo stupefacente facciata è realizzata in materiali sostenibili ed ecologici che offrono prote-zione dalle intemperie. L’ampia collina diventa un elemento del paesaggio naturale, circondato

da organici cerchi in legno che formano l’elegante “naso” di una barca a vela, una metafora dell’Arca di Noè.

L’INTERNO - Al suo interno, il padiglione si articola in una serie di spazi aperti e piattafor-me di osservazione come nella tradizione dei classici giardini

all’italiana. Nella parte superio-re dell’edifi cio ci sono giardini pensili che ricordano Babilonia, mentre il punto più alto della struttura è la serpentina che pende dal tetto rivestito di vege-tazione, a simboleggiare i campi sconfi nati della Russia. Questo elemento architettonico e de-corativo unico sale dolcemente

verso l’alto, offrendo un baldac-chino di 30 metri di lunghezza che fonde armoniosamente l’edifi cio nell’ambiente naturale circostante: sarà uno spazio per eventi speciali con una vista superba su tutto il sito di Rho.

Christian Pradelli M @Chrisbad87

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È nato prima l’uovo o la colomba?

A cura diElena Castellani

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COME ARRIVARE

Per corso Buenos Aires - Da San Babila: autobus 60, fermata Lima

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...TRADIZIONI PASQUALI...Lontano dal centro, dimenticato traffi co e prezzi meno abbordabili, ecco lo storico Panifi cio Fugazza, aperto dal 1949 nel quartiere Lam-brate. Profumi e fatica nascono di notte dalle sapienti mani di Stefano, artigiano del pane... ma anche dei dolci. Figlio d’arte, gestisce questa panetteria pasticceria sfornando michette, brioche ma anche panet-

toni e naturalmente colombe: freschissime e buonissime nella loro semplicità, artigianali nella lavorazione e negli ingredienti. Classica o al cioccolato? A voi la scelta per to-gliersi lo sfi zio di un dolce di alta qualità, che sa di tradizione. Via Vallazze, 103. Colomba classica a 20 euro al chilo.

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scelta soprattutto di uova di cioccolato: qui troverete tut-te le creazioni fi rmate Giochi Preziosi, dalle tartarughe Ninja a Violetta. Per piccini ma anche per grandi: i più noti marchi del cioccolato sono a prezzi davvero golosi! Corso Buenos Aires, 54. Promo: uovo da 100 grammi a 1 euro.

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SPORT

In campo anche per l’epilessiaL’EA7 È TRA I “PURPLE AMBASSADOR” DELL’ASTA DI BENEFICENZA FIRMATA STAYLIGHT

FINO A DOMANI È POSSIBILE AGGIUDICARSI DUE BIGLIETTI SULLA PIATTAFORMA ONLINE

Ancora pochissime ore: scadrà do-mattina alle 8.00 l’asta di Staylight,

la piattaforma di moda che ha coinvolto nella sua iniziati-va anche l’Olimpia Milano. Staylight ha dato vita a que-sta raccolta solidale di respiro internazionale in occasione del Purple Day, giornata inter-nazionale istituita nel 2008 e dedicata a creare consapevo-lezza sul tema dell’epilessia. Il

sito, frequentato da milioni di persone che ogni giorno sco-prono nuovi capi di moda dai più affermati negozi online, ha coinvolto personalità, brand e digital infl uencer di tutto il mondo: il ricavato verrà suddi-viso in maniera equa tra le più importanti associazioni che si dedicano alla lotta contro que-sta malattia.

DUE BIGLIETTI - Lo scopo è quello di raccogliere donazioni,

QUI MILAN(D.Mar.) Tra i due litiganti, gode Suso. Attenzio-ne alla probabile sorpresa in attacco del Mi-lan a Palermo: fuori Honda e Cerci, in pessimi momenti di forma, spazio al 21enne spagnolo. Arrivato lo scorso gennaio, dopo 10 panchine di fi la in Serie A e una doppietta alla Reggiana

in amichevole, l’ex Liverpool si candida per un posto largo a destra nel tridente offensivo (insieme a Menez e Destro).

QUI INTER(D.Mar.) Inter in pressing su Lassana Diarra. Aprile sarà il mese decisivo per capire se il centrocampista sarà libero sul mercato: il giorno 12, infatti, la FIFA si pronuncerà sul

contenzioso ancora in atto fra giocatore e la Lokomotiv Mo-sca, sua ex squadra. Il maliano con passaporto francese, svincolato, in questo momento si sta allenando con il West Ham ed è pronto ad una nuova sfi da. I nerazzurri restano in prima fi la e Mancini, il benestare di Thohir arriverà presto, insiste per averlo in estate.

QUI SEAMEN MILANO(L.Par.) Lavoro, lavoro e lavoro: è questo l’in-put in casa Seamen. Il prossimo impegno in campionato, infatti, sarà domenica 12 aprile e per questo i marinai sono sotto con la pre-parazione: “La pausa pasquale ci consente di concentrarci su diversi, importanti aspet-

ti - sottolinea l’head coach Paolo Mutti -. Dobbiamo mante-nere la tenuta fi sica, oltre a migliorare le situazioni di gioco perché aprile sarà un mese cruciale per le nostre ambizioni in campionato e Champions”.

QUI POWER VOLLEY(M.Car.) “A Forlì contro Ravenna proveremo a chiudere in bellez-za. Ci teniamo a giocare bene nell’ultima gara della regular se-

ason”. Il desiderio espresso dal centrale della Power Vol-ley Damiano Valsecchi è quello di tutta la squadra allenata da Marco Maranesi. Affi nché il desiderio diventi realtà, però, saranno da evitare cali di tensione e, soprattutto, gli errori in attacco visti troppo spesso, indipendentemente dalla qualità della ricezione.

QUI A.S. RUGBY MILANO(B.Bor.) La prima squadra è tornata a vin-cere con la capolista, i Cadetti superbi come sempre (0-71 contro Sesto S. Gio-vanni), grande festa per il minirugby a Oltremella e Noceto. Ora il campionato si

ferma per Pasqua: le Under 16 e 18 torneranno in campo il 12 aprile contro Recco e Viadana. Saranno giorni da de-dicare intensamente agli allenamenti: i preparatori bian-corossi saranno impegnati non poco e i ragazzi dovranno restare concentrati per continuare a vincere.

IN BREVE

Domani sera la Serie B al potere grazie al so-stegno di SportYes, il programma in quote: Avellino-Modena (2.00, 3.00, 4.25); Crotone-Spezia (2.65, 3.00, 2.85); Virtus Entella-Perugia (2.80, 3.00, 2.70); Latina-Cittadella (2.10, 3.10, 3.70); Livorno-Lanciano (2.30, 2.90, 3.50); Pescara-Brescia (1.85, 3.25, 4.50); Pro Ver-celli-Vicenza (2.70, 2.95, 2.85); Ternana-Bari (3.00, 3.00, 2.55); Trapani-Frosinone (2.60,

3.00, 2.85); Varese-Catania (2.90, 3.05, 2.55).

BASKET - Siamo alla 13esima giornata di Euro-lega: Nizhny Novgorod-Unicaja Malaga (1.40, 3.00); Maccabi Tel Aviv-Galatasaray (1.07, 10.00); Barcellona-Real Madrid (1.70, 2.18); Panathinaikos-Alba Berlin (1.20, 4.70); Laboral Kutxa-Fenerbahce (2.18, 1.70). Fonte: Unibet.

PORTO - Nella League Cup portoghese i bian-cazzurri fanno visita al Maritimo: 7.00, 4.00, 1.36. Non solo, ecco le quote Betclic per Croa-zia Belupo-Osijek (1.95, 3.25, 3.50). In Svizzera da segnalare Schaffhausen-Lugano (3.30, 3.25, 2.05) e Winterthur-Wohlen (2.30, 3.25, 2.80).

Daniele Mariani M @Nene_Mariani

Serie B, Vicenza col brividoIN EUROLEGA BARCELLONA MEGLIO DEL REAL

IL MARITIMO NON VA IN PORTO: IL “2” È A 1.36

ma anche di aumentare la con-sapevolezza di tutti sull’epiles-sia, che affl igge oggi 65 milioni di persone in tutto il mondo (500.000 solo in Italia) e può cambiare la vita, da un momen-to all’altro, ad ognuno di noi. I campioni di coach Banchi han-no messo a disposizione maglie, gadgets e due biglietti del setto-re Corporate per la gara contro Bologna, che si giocherà il 26 aprile alle 18.15 al Forum.

COME DONARE - Insieme all’EA7, personaggi come Ales-sia Marcuzzi, Cristina Lucchini (direttore di Glamour Italia), Andrea Panconesi (CEO di Luisaviaroma), il top infl uen-cer Mariano Di Vaio, il brand Italia Independent e la blogger Elisa Taviti hanno donato i loro oggetti per l’asta di benefi cenza che, si spera, porterà i fondi ne-cessari per cure ed associazioni che si occupano di una patolo-gia da non sottovalutare. Per poter fare la propria offerta, è necessario creare un profi lo su Designer-Village.com. Ulte-riori informazioni sono sul sito dedicato purpleday.staylight.it e sui social, con l’hashtag uffi -ciale #Purple26.

Marco Barzizza M @Barzo85

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ZAPPING PARADE

“Ascoltare musica italiana fa bene”MARIO VOLANTI PRESENTA A MT “RADIOITALIALIVE 2015”, EVENTO DA 1 MILIONE DI EURO

“IL NOSTRO SUCCESSO - SPIEGA - HA DATO LA SPINTA PER UN CAMBIAMENTO POSITIVO”

Quattro anni fa, per festeggiare i 30 anni dalla fon-dazione di Radio

Italia, Mario Volanti, deus ex machina della prima (per età e ascolti) emittente di musica italiana, organizzò una grande festa in piazza Duomo riunen-do i più grandi artisti di casa nostra. Il successo ottenuto da quella prima edizione, ha fatto diventare RadioItaliaLive - Il concerto un classico della

RAITRE ALZA LA VOCE(M.Car.) Domani si celebra, come da sette anni a questa parte, la giornata mondiale della consa-pevolezza sull’autismo. A questa Raitre dedica uno speciale in prima serata. Per l’occasione, Giovanni Anversa ospiterà famiglie, insegnanti e ragazzi con cui cercherà di alzare il velo su una patologia di cui ancora non si parla abba-stanza, ma che condiziona la quotidianità del malato e della sua famiglia. Durante lo specia-le ci sarà spazio anche per Pulce non c’è, fi lm tratto da una storia vera con Pippo Delbono, Marina Massironi e Piera degli Esposti.

MUSICA - Dopo l’esperienza televisiva a L’Iso-la dei Famosi, Valerio Scanu torna a esibirsi dal vivo con il suo tour Concerto di cristal-lo, omaggio al singolo già disco di platino. Dopo la scorsa estate in giro per l’Europa, Scanu arriva a Milano sabato 4 aprile alle 21.00 al Teatro Nuovo: biglietti da 30 a 50 euro. Lo show, simbolo della maturità artistica del cantante, porta in scena i brani del suo ul-timo cd Lasciami entrare. Tra le otto date del loro Europe City Club Tour, Milano è stata scelta come tappa italiana dagli Indochine che saranno al Fabrique lunedì 6 aprile alle 21.00, con ingresso a 38,50 euro. Motivo in più per non mancare al concerto della band, che in 30 anni di carriera ha pubblicato 12 al-bum e venduto 10 milioni di dischi e che, nel loro ultimo tour Black City, hanno colleziona-

to più di 70 sold-out e raccolto 800mila fan.

TEATRO - Racconta l’avarizia, la lussuria, l’invidia e tutto quello che oggi l’uomo deve combat-tere Divine parole, l’opera pub-blicata nel 1920 da Ramon Del Valle Inclan che per la prima volta il regista Damia-no Micheletto porta in scena a Milano. Lo spettacolo sarà

al Piccolo Teatro Studio Mela-to in via Rivoli alle 20.30 fi no al 30 aprile, con biglietti da 26 a 33 euro.

SPORT - Disponibili sul sito www.ticketone.it i ticket per la partita Inter-Parma, valida per la ventinovesima giornata di serie A, in pro-gramma a San Siro sabato 4 aprile alle 15.00.

Manuela Sicuro

Scanu, dall’Isola fi no al NuovoIL CANTANTE RIPARTE CON “PAROLE DI CRISTALLO”

AL PICCOLO, “DIVINE PAROLE”. E C’È INTER-PARMA

iTUNES - LA TOP 5 DEGLI ALBUM

1. 1995Lorenzo Fragola

2. Non siamo più quelli di Mi FistClub Dogo

3. Lorenzo 2015 CC.Jovanotti

4. 9Negrita

5. Pop-hoolistaFedez

primavera milanese che tor-nerà il 28 maggio con un’edi-zione inserita tra le manife-stazioni di Expo in città. Sul palco, tra gli artisti italiani - tra i quali Alessandra Amo-roso, Fedez, Marco Mengoni, Nek e Max Pezzali - ci sarà anche il dj Bob Sinclar: “Sarà il nostro regalo ai tanti visi-tatori internazionali a Milano per l’Expo”, spiega Volanti a Mi-Tomorrow a margine del-la presentazione dell’evento,

che sarà condotto ancora una volta da Luca e Paolo?

Ci saranno altre novità?“Lo spazio Radio Italia 3.0 sarà dedicato ai giovani che vanta-no già un presente importante e che sono avviati a un sicuro successo con Nesli, Giovanni Caccamo e Lorenzo Fragola”.

Trentatré anni fa ha fondato Radio Italia per contrastare la programmazione troppo

straniera delle altre emittenti. Oggi qual è la situazione?“Il nostro successo ha dato la spinta giusta per un cambia-mento positivo. Questo mi ren-de orgoglioso perché ascoltare musica italiana fa bene, i nostri artisti sono bravi e meritano di avere spazio”.

L’organizzazione del concerto costa oltre 1 milione di euro. Al Comune chiedete solo aiuto logistico e non fate pagare il biglietto. Come fate?“Con grande impegno e qual-che diffi coltà, affi dandoci a sponsor privati che ci credono. Questa è la nostra logica: ci fa piacere regalare la musica ai no-stri ascoltatori che ci regalano la loro presenza”.

Ha scelto Milano perché è la sua città?“Io sono nato in Sicilia, ma vivo a Milano da quando avevo un anno. Questa è la città che

mi ha cresciuto e mi ha dato tutte le opportunità della mia vita. La amo, così come amo anche la mia terra”.

Ama anche il Milan...“Che, però, al momento mi fa soffrire troppo!”.

Non ha un consiglio per i dirigenti?“C’è il presidente, ci pensi lui. Io ho già tanto da fare”.

Il legame tra Radio Italia e Mediaset, però, è sempre più stretto.“La concessionaria pubblici-taria Mediamond è vicina a noi e a loro. Con Italia 1, che trasmetterà anche il concerto (non c’è ancora una data, ndr), abbiamo trovato una collabo-razione che sta soddisfacendo entrambi”.

Mariella Caruso M @mariellacaruso


MILANO NIGHT & DAY

Com’è possibile in amore trovare tutto quello di cui si ha bisogno? Mariatere-sa c’è riuscita, realizzando il sogno intimo, proibito e inconfessato di ognuno di noi: la bigamia! Va in scena da domani al Teatro Marti-nitt Non c’è due senza te, la brillante commedia scritta e diretta da Toni Fornari, con Claudia Campagnola, Marco Morandi, Carlotta Proietti e Matteo Vacca.

RISATE A VOLONTÀ - Per esser certa di trovare tutto quello che le serve nel ma-trimonio, la protagonista si mette al sicuro con un dop-pio matrimonio. Si possono amare due persone contem-poraneamente? Forse si, ma sposarle no. Nell’era delle separazioni facili, di partner che rimpiangono lo status di single, di sposi e spose che ne hanno abbastanza del matri-monio, c’è una voce fuori dal coro, che di un marito solo non si accontenta. E’ quella della protagonista di questa commedia divertente, che

gioca sul tema della bigamia per indagare la complessità dell’amore ed esplorare le dif-fi coltà della sua piena realiz-

zazione. Uno spettacolo che è intrattenimento ma anche provocazione e rifl essione. Non c’è due senza te, in sce-na già dalla scorsa stagione, continua a riscuotere succes-si grazie all’originalità del co-pione e a un gruppo di attori talentuosi ben collaudato. Ognuno con le proprie carat-teristiche entra subito nelle simpatie degli spettatori; ed è infatti la scrittura dei per-sonaggi il vero punto di forza

dello spettacolo: tutti e quat-tro son ben inquadrati nelle manie da cui derivano le gag più disparate e situazioni biz-

zarre che si susseguono l’una dopo l’altra, che scateneran-no le fragorose risate del pub-blico. Un ambiente giovane, colorato, dinamico e perfetto per trascorrere una serata all’insegna della leggerezza.Da giovedì 2 a domenica 19 aprile, ore 21.00Teatro Martinitt Via Riccardo Pitteri 58, MilanoBiglietti: 20 euro.

Gloria Paparella

(P.Cre.) Un mese di eventi per festeggiare la nuova piazza Castello. La #Nevicata14, isola pedo-nale temporanea, resterà installata durante tutto il periodo di Expo 2015 con incontri pubblici fi no al 26 aprile. E così già da stasera, presso Expo Gate, all’interno del nuovo #Nevicata14LAB, si svol-geranno diverse iniziative aperte alla città organizzate dal Comune e dal team di progettisti, composto dagli architetti Stefano Guidari-

ni e Pierluigi Salvadeo e dal collettivo Snark. Il fi lo con-duttore degli incontri sarà il tema dell’uso degli spazi pubblici, anche attraverso l’esempio di altre città, ita-liane e straniere. Stasera, alle 18.30, primo appuntamento

con “Terzo Paesaggio_ Chiaravalle ti s-piazza!” per ripensare Chiaravalle come luogo intimo, dove le esperienze culturali intreccino i luoghi della vita quotidiana. Domani, alla stessa ora, “Hacka-blePlaces” per discutere

di come i cittadini siano i principali agenti di cambia-mento sociale. Venerdì “No-tizie da Kadikoy, Istanbul”, con focus sulla città turca. A Pasqua Cinelab e sabato 11 aprile una passeggiata lungo la nuova installazione.

Bigamia, garanzia di risateAL MARTINITT ARRIVA “NON C’È DUE SENZA TE”

#Nevicata14, un Lab da vivereIL PROGRAMMA DI INCONTRI IN PIAZZA CASTELLO

CAST STELLARE PER UNO DEI BALLETTI PIÙ APPREZZATI DEL PALINSESTO SCALIGERO

DOMANI LA “PRIMA” CON L’ETOILE RUSSA SVETLANA ZAKHAROVA E ROBERTO BOLLE

L’evento: Giselle torna alla Scala

L’eleganza, la grazia e la bellezza della étoile russa Svetlana Zakharova incon-

trano per l’ennesima volta la perfezione tecnica, l’esuberanza fi sica e la potenza atletica di Roberto Bolle. L’appuntamento è sul palco del Teatro alla Sca-la di Milano, dove da domani la “coppia divina” della danza classica sarà tra i protagonisti del capolavoro di Adolphe Adam, Giselle. Storia d’amore, tradimento e redenzione, il bal-letto romantico per eccellenza torna al Piermarini per dodici recite, dopo lo straordinario successo riscosso nelle tournée in Oman, Brasile e Hong Kong e i recentissimi trionfi di Parigi. Il Corpo di Ballo scaligero si ci-menterà nuovamente nell’indi-menticabile coreografi a fi rmata da Jean Coralli e Jules Perrot, ripresa con raffi nato spirito fi lologico da Yvette Chauviré, con le scene e i costumi creati a metà degli anni ‘50 da Aleksan-dr Benois e rielaborati da An-gelo Sala e Cinzia Rosselli. A dirigere l’Orchestra del Teatro alla Scala, come nel fortunato tour parigino, ci sarà il francese Patrick Fournillier.

L’ADATTAMENTO - La Giselle di Coralli-Perrot è emotivamente imprevedibile, due atti carichi di signifi cati profondi. La Za-kharova è talmente leggiadra da essere eterea, tra enchaîne-ments e arabesques oscilla tra

terra e cielo, tra amore carna-le e amore spirituale. Accanto a lei, un Bolle tecnicamente ineccepibile in ogni sua va-riazione e in ogni passo a due, istrionico nelle parti non dan-zate, tanto da poter dar plauso anche alle sue abilità attoriali. Insieme apriranno le recite do-mani e torneranno a incantare il pubblico meneghino il 4, 7 e 9 aprile. A dare loro il cam-bio ci saranno nomi di grande appeal internazionale, come Maria Eichwald (applaudita pochi mesi fa ne Lo Schiaccia-noci), che il 12 e 16 aprile avrà per partner Claudio Coviello. Si annuncia imperdibile la Gi-selle di Natalia Osipova, l’étoile russa del Royal Ballet di Londra nota per le sue interpretazioni dei classici brillantissime e sovversive. Il 10 e 11 aprile la vedremo in coppia con un al-tro fuoriclasse, il connazionale Sergei Polunin, già principal del Royal Ballet e attualmen-te del Teatro Stanislavskij-Nemirovič-Dančenko di Mo-sca e del Teatro d’Opera e Balletto di Novosibirsk. Giselle sarà in scena fi no a venerdì 17 aprile. Tutte le repliche sono previste alle 20.00, tranne giovedì 16, giorno in cui sono in calendario due spettacoli: all’appuntamento serale si ag-giungerà un’esibizione pomeri-diana alle 14.30.

Valentina Marazza M @ValeMaraz


MILANO NIGHT & DAY

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L’ARTE ROMAGNOLA

LA BALERA DELL’ORTICA - Dopo qualche anno di letargo, nel 2012 la storica Balera dell’Ortica ha riaperto i battenti con un grande spazio dove ballare il liscio e ascol-tare tanta buona musica rivivendo le emo-zioni, i suoni e i colori che tutti ricordano e che chi non ha mai conosciuto vorrebbe fi nalmente scoprire. Situata nel quartiere Ortica di Milano, la Balera veniva presa d’assalto ogni giorno sin dall’inizio degli anni ‘80 ed è stata per oltre due decenni il luogo del dopolavoro ferroviario.

La novità è rappresentata dalla Trattoria del-la Balera, che tutte le sere, grazie alla cuoca Mamma Rita, vizia i clienti con piatti ge-nuini e pieni d’amore, un mix tra Abruzzo e Romagna. Domani sera, come ogni giovedì, alla Balera ci sarà lo gnocco fritto romagnolo con salumi e verdure per i vegetariani. Que-sta location è facilmente raggiungibile in automobile imboccando l’uscita Rubattino-Tangenziale Est. Con i mezzi Atm, invece, il locale è raggiungibile con il bus 54 (fermata via Amadeo) o il tram 5 (capolinea Ortica).

Aperta dal martedì al giovedì dalle 13.30 alle 0.30. Venerdì e sabato dalle 13.30 all’1.30. Domenica dalle 13.30 alle 0.30.

Via Giovanni Antonio Amadeo, 7820133 MilanoTel. 02.70.12.86.80

A CENA RISTORANTE INDIANO

FRA RISO E TANDOORI

HIMALAYA - A due passi dalla nuova zona pedonale di corso Como, Himalaya è un piccolo ed accogliente ristorante indiano, sempre più affermato nel panorama della ri-storazione della zona sia per le sue proposte culinarie, sia per un servizio trai più curati in circolazione. L’ambiente, raccolto ed intimo, è l’ideale per scoprire i delicati sapori della cucina indiana, con piatti preparati al mo-mento secondo le ricette tradizionali e cotti nel forno tandoori di terracotta. Il profumato riso basmati, che accompagna ogni pietanza, l’aroma inconfondibile delle spezie, l’accu-rata preparazione dei piatti delizieranno e cattureranno i palati del cliente più esigente.

Lo staff, rigorosamente indiano e vestito con il kurta, l’abito tradizionale, vi servirà con cura ed attenzione e sarà pronto a soddisfare ogni vostra richiesta. Il menù prevede un va-sto assortimento di antipasti come i fagottini fritti ripieni di carne macinata e le verdure miste. A seguire, piatti con curry, tandoo-ri, vegetariani e di pesce. Stuzzicanti anche pane e riso basmati, le proposte di carne e i dolci indiani.

Il ristorante è aperto tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.30 alle 23.30.

Viale Pasubio, 1220154 MilanoTel. 02.65.54.255

DOPO CENA

C’È MARCUS MILLER

SPAZIO AL NUOVO CD

MAGAZZINI GENERALI - Dopo un’assenza lunga due anni, nel 2014 Marcus Miller si è concentrato nel comporre nuova musica ispirato dal ruolo di portavoce dell’Unesco per lo Slave Route Project e ha registrato un nuovo disco tra Rio, Parigi, Los Angeles e Lafayette (Louisiana), disponibile da pochi giorni in tutti i negozi. L’artista statuniten-se, dopo l’esibizione di ieri a Roma, presso l’auditorium Parco della Musica, si ripeterà domani ai Magazzini Generali.

I tre concerti italiani sono solo parte del grande tour di Marcus Miller che toccherà la bellezza di venticinque città in tutto il mondo. Miller è bassista, compositore e pro-duttore discografi co. Considerato uno dei maestri del funk per il suo stile personale ed inconfondibile, è conosciuto dai suoi fan, ma non solo, con l’appellativo di The Superman of Soul. Oltre al basso elettrico, suona il cla-rinetto (strumento in cui ha avuto una vera e propria formazione musicale), il clarinetto basso, le tastiere, il sassofono soprano e la chitarra.

Inizio spettacolo alle 21.00. Biglietti dispo-nibili su www.ticketone.it a partire da 34,50 euro.

Via Pietrasanta, 1620141 MilanoTel. 346.30.05.646

A cura diCarmelo Bruno

@MeloBruno89


DOVE MI PORTI?

È ARRIVATO IL MOMENTO DI STACCARE LA SPINA PER QUALCHE GIORNO

TRE PROPOSTE PER PASQUA ALL’ESTERO: OLANDA, FRANCIA E MAROCCO

Tra l’Europa e il Mediterraneo

Volete partire per una vacanza last minute a Pasqua ma non avete

ancora organizzato niente e questi ultimi giorni, tra gli impegni di lavoro e quelli dei bambini, non vi permettono di metterci la testa? Ci pen-siamo noi con tre idee per scappare all’estero in sicurezza e con uno sguardo al portafo-glio. In fondo, questa vacanza, prima delle prossime e ancora lontane ferie d’estate, ce la possiamo concedere. Lo dice anche il proverbio: Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi.

DESTINAZIONI RAPIDE - Le nostre proposte sono viaggi a breve-medio raggio, pro-prio per non perdere troppo tempo tra voli, scali e jet lag, altrimenti la vacanza è già terminata prima ancora di iniziare. Restiamo, perciò, in Europa e ci allunghiamo solo un po’ nel bacino del Medi-terraneo. Così scegliamo di volare da Milano in Olanda, ad Amsterdam e di proseguire per il giardino di Keukenhof, aperto al pubblico solo in pri-mavera. Possiamo scegliere di partire in auto e di evitare il traffi co aereo e i bagagli a cui dover dare un’organizzazione precisa, buttando un paio di borsoni all’ultimo minuto nel bagagliaio. Una destinazione non troppo distante è Aix-en-Provence, nel sud della Francia. Si parte da Milano al mattino presto e per l’ora di pranzo si è già seduti a tavola in Provenza.

NON CONVENZIONALE - Se invece preferiamo qualcosa di più esotico, tre o quattro notti sono esattamente quello che ci serve per visitare Marra-kech, il suo souq, i suoi giardi-ni e per provare anche a rilas-sarsi in un centro benessere. Si vola nel nord Africa con compagnie low cost da Mal-pensa o da Orio. Per itinerari dettagliati, basta visitare le pagine di Valigia A Due Piazze.

A cura diElisa Pasino

M @ElisaBPasino

Tra i tulipani di Keukenhof

A piedi per Aix-En-Provence

In un riad a Marrakech

Per vedere i tulipani in tutte le loro varianti di petali e di sfumature, avete a disposizio-ne due mesi – da fi ne marzo a fi ne maggio – e dovete andare in Olanda, al giardino di Keu-kenhof, non lontano da Am-sterdam. Questo giardino che vi lascerà a bocca aperta si tro-va in quella che è conosciuta come la Regione dei bulbi. Ci troviamo esattamente tra Amsterdam e L’Aja. La visita a Keukenhof può essere inse-rita facilmente in un fi ne set-timana ad Amsterdam, infatti

si può raggiun-gere in giornata o noleggiando un’automobile (circa mezz’ora di strada), op-pure con i mezzi pubblici. Potete scegliere di ar-rivare con un pullman che va prenotato in anticipo e che parte alle 9.00 dalla stazione centrale di Am-

sterdam o con un treno fi no a Schipol, l’aeroporto, o fi no a Leiden. Se preferite il tre-no (uno ogni quarto d’ora, al massimo venti minuti), avre-te poi bisogno di un bus che vi porti a Lisse. Da Schipol prendete l’858, da Leiden la linea 854. Nel fi ne settima-na, il bus parte ogni cinque minuti. Il biglietto bus a/r più ingresso veloce, cioè sal-tando la fi la, costa ventidue euro e cinquanta centesi-mi. Per altre informazioni: www.keukenhof.nl.

Aix-en-Provence è una città che va visitata a piedi. Raffi -nata ed elegante, ricca di det-tagli preziosi. Ha un’atmosfera che sa di Italia, ma le piccole piazze ricche di charme ricor-dano Parigi. Aix-en-Provence ci trova ad appena venticin-que chilometri da Marsiglia. Da Milano si raggiunge in automobile con una mancia-ta di ore e, appena arrivati, parcheggiate e dimenticatevi dei mezzi di locomozione, se non dei vostri piedi. Cammi-nate senza meta per le strade

di Aix e divertitevi a contare le fontane. Ne troverete tan-tissime: in un angolo tra due

case color pastello, sotto a statue dalle buffe teste, al cen-tro di una piazzetta, ricoperte

di muschio. Non perdetevi quella in place d’Albertas. Allungate la passeggiata verso il Pavillon de Vendôme. L’in-gresso è da rue de la Molle o da rue Célony. E’ una palaz-zina rinascimentale con un lussureggiante giardino alla francese tutt’intorno. Portate-vi un libro e, se c’è bel tem-po, fermatevi per una pausa. Fate shopping, tornando nella Vecchia Aix, lungo Cors Mi-rabeau, il cuore della città, e provate la cucina provenzale al Juste en face e all’Alcôve.

E’ veloce come una metro-poli, la città di Marrakech. Vasta e labirintica, ma ap-pena si prendono le misure si riesce a visitare in un paio di giorni, così poi ne avrete ancora uno a disposizione per dedicarvi al relax nell’ham-mam del vostro riad. Per una vacanza, per quanto breve, su misura, potete chiedere aiuto o anche solo un suggerimen-to all’agenzia di viaggi di una giornalista italiana e di una guida berbera, Oro del Deser-to, www.orodeldeserto.com.

Qualità italiana e profonda conoscenza del territorio, in-

somma, una garanzia anche per chi ha poca dimestichez-

za con il nord Africa e con i viaggi all’estero. Il primo im-patto con la città marocchi-na non può che essere con il souq e con la piazza Djemaa el Fna, il cuore della medina. L’enorme piazza è da visitare in particolare al tramonto, quando diventa punto ne-vralgico di Marrakech e si af-folla di gente del posto che si dà appuntamento per chiac-chierare, giocare in strada e cenare all’aperto. A vegliare sulla piazza, l’alto minareto della Moschea Koutoubia.


DOVE MI PORTI?

DA DOMANI LA REALTÀ DI MELEGNANO SI ANIMERÀ PER LA FIERA DEL PERDONO N° 452

BANCARELLE, MOSTRE E TANTI SPETTACOLI PER UNA DELLE PIÙ ANTICHE RASSEGNE

Una festa (non) vecchia di 5 secoli

Melegnano non è solo una citta-dina tra le tante dell’hinterland

milanese: è un luogo ricco di storia e scorci da scoprire, come il trecentesco Castello Mediceo o la Basilica della Natività intitolata a San Gio-vanni Battista. Ed è ricco di tradizioni, la più importante delle quali è sicuramente la Fiera del Perdono, che torna quest’anno, da domani a lu-nedì, per la sua 452a edizione. Un evento pagano nato dalla celebrazione religiosa annuale della ricorrenza dell’indulgenza plenaria concessa nel 1563 da Papa Pio IV, in un mix tra sto-ria e leggenda. Il Giovedì santo è il momento clou della rasse-gna con la Festa del Perdono, aperta domani alle 11.45 dalla cerimonia religiosa in Basili-ca (dove sarà esposta la Bolla del Perdono) e alle 12.30 da quella civile al Cinema di Me-legnano con la consegna delle benemerenze civiche e del pre-mio “Il Perdonato 2015”.

IL PALINSESTO - Ricchissimo il calendario della Fiera 2015 che, come da tradizione, si estende per giorni tra richiami al passato e proposte più mo-derne: le vie e le piazze della città si animeranno con ban-carelle, stand gastronomici, spettacoli di teatro, concerti, giochi e laboratori per bam-bini. Tante le mostre: su tut-te quella dedicata ad Alberto Veca in Castello (fi no al 26 La storia della Gaz-

zetta di Mantova ha radici antichissime: il primo numero fu stam-pato nel 1664 e non era altro che un foglio di avvisi dei Gonza-ga. Ma la cosa vale al quotidiano (oggi nella grande famiglia del gruppo L’Espresso) il primato di gior-nale ancora in pubblicazione più antico d’Italia e tra i più longevi al mondo. L’anno scorso, in occasione del 350° compleanno, fu organizzata un bella mostra a Palazzo Te, che diventa ora un museo: domani alle 13.30 al palazzo di vetro in piazza Mozzarel-

li, sede attuale della testata, l’inaugurazione con il mini-stro dei Beni culturali, Dario Franceschini.

IL VIAGGIO - Un suggestivo percorso espositivo che rac-conta non solo la storia ultra-centenaria di un quotidiano e di una città, ma anche le tra-sformazioni dell’intero Paese.

Un viaggio che parte dalla copia del nume-ro più antico del gior-nale (27 novembre 1665) arrivato fi no ai giorni nostri passando per l’epoca dei Gonza-ga, le Guerre del No-vecento e l’avvento

di internet. Ad arricchire il tutto ci sono le fotografi e di Quinto Sbarberi. Qualche informazione utile: la mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico dal martedì al saba-to, dalle 9.30 alle 18.30. Per info e prenotazioni di visite per scuole o gruppi è possibi-le contattare la segreteria del giornale allo 0376-30.32.02.

350 anni di storia mantovanaDIVENTA UN MUSEO LA MOSTRA SULLA GAZZETTA

PER NON SBAGLIARE...

452a Fiera del PerdonoMelegnano (MI)

www.comune.melegnano.mi.it

QUANDO

Dal 2 al 6 aprile 2015

COME ARRIVARE

• In auto: autostrada A1 Milano-Napoli, uscita Melegnano

Strada statale 9 (via Emilia)

Strade provinciali 39 (Cerca) e 40 (Binasca)

• In treno: passante ferroviario linea S1 Lodi-Saronno (www.trenord.it)

• Con i mezzi pubblici: linea Z420 Autoguidovie Milano S. Donato,

M3-Melegnano-Vizzolo (www.milanosudest.autoguidovie.it)

aprile) e l’esposizione fi lateli-co-numismatica alla Palazzi-na Trombini (fi no a lunedì). Spazio anche alle esposizioni: macchine agricole in piazza 4 novembre, auto in via Roma e piazza Risorgimento, bonsai alla Palazzina Trombini, moto e biciclette d’epoca in Ca-stello, dove ci saranno anche spettacoli di falconeria, un laboratorio su arti e mestieri della vita contadina e un’area dedicata alla fi liera del latte. Il tutto arricchito da un concor-so per panettoni, una risottata al pannerone (venerdì in piaz-za Matteotti), degustazioni di cucina giapponese, mercatini dell’usato e sport. E per i più temerari ci sarà la possibilità di sorvolare Melegnano in elicot-tero (partenze da piazza Pie-monte/viale Lazio). Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Info su www.comune.melegnano.mi.it.

A cura diAlberto Rizzardi

M @albyritz


MI-JOB

ECCO COME CAMBIANO LE INTERRUZIONI DEI RAPPORTI DI LAVORO CON IL JOBS ACT

L’AVVOCATO MORPURGO SPIEGA LA NUOVA DISCIPLINA INTRODOTTA DAL GOVERNO

Il licenziamento nel post-articolo 18

Ogni mercoledì Mi-Tomorrow vi offre un consulto con gli aspetti giuridici

del mondo del lavoro. Potete inviare le vostre domande a Claudio Morpurgo, uno dei più noti avvocati del lavoro mila-nesi alla guida di Morpurgo e

Associati, che assiste alcune tra le principali aziende del Paese e ha una preparazione particolare nel tutelare gli interessi dei la-voratori in ogni fase della loro vita professionale. Per inviare i quesiti basta scrivere una mail a [email protected] o [email protected].

COME IL JOBS ACT HA MODIFICATO LA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI?“Le novità non sono tutte lega-te al troppo abusato slogan del superamento del famigerato art. 18 dello Statuto dei Lavo-ratori. La disciplina del Jobs

Act si può applicare, soltanto, ai lavoratori che sono stati assunti con decorrenza dall’8 marzo 2015 e a quei datori di lavoro che occupino più di 15 dipendenti nella singola unità produttiva ovvero più di 60 in ambito nazionale. Per tutte le

altre situazioni, rimangono in essere le regole precedenti. Alla base del Jobs Act vi è, nel-la materia dei licenziamenti, il concetto delle “tutele crescen-ti”: le protezioni a favore dei la-voratori aumentano in ragione della anzianità di servizio”.

COSA RISCHIA IL DATORE DI LAVORO?“Di fronte a licenziamenti di natura economica (intimati per giustifi cato motivo oggettivo) o disciplinari (intimati per giusta causa o per giustifi cato motivo soggettivo) che siano ritenuti ingiustifi cati, il datore di lavoro

sarà condannato al pagamen-to di un’indennità pari a due mensilità dell’ultima retribuzio-ne per ogni anno di servizio, e comunque, in misura non infe-riore a quattro e non superiore a ventiquattro mensilità. Nella sola ipotesi di recessi discipli-nari – e non, quindi, oggettivi

– rispetto ai quali il giudice do-vesse accertare l’insussistenza del fatto materiale contestato al lavoratore, il datore di la-voro potrà esser condannato alla reintegrazione nel posto di lavoro. Reintegrazione che con-tinuerà ad essere prevista per i licenziamenti discriminatori”.

E SE AVVIENE UN LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO?“Il Jobs Act ha introdotto una disciplina specifi ca in relazio-

ne ai licenziamenti illegittimi per mancanza di motivazione o per violazione della procedura disciplinare, rispetto ai quali il datore di lavoro potrà essere

condannato al pagamento di un’indennità pari ad una mensi-lità per ogni anno di sevizio ed in ogni caso non inferiore a 2 e non superiore a 12 mensilità”.

solo suMI-TOMORROW

con Gianluigi Paragone, Mara Maionchi e Ylenia

Dal Lunedi al Venerdi alle 19.00

Temerari, irriverenti, feroci. Gianluigi Paragone e Mara Maionchi

sbranano l’attualità, la politica, l’economia, lo sport e i loro protagonisti.

Benvenuti nella giungla: nessuno si salva.

Belve...

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Cell. 340 96 22 883

Cell. 346 60 74 999

Tel. 02 64 67 21

Un simbolo restituito ai cittadiniCON LA NUOVA DARSENA, RINASCE PIAZZA XXIV MAGGIO: ARIOSA, PEDONALE, ALBERATA

MA NON MANCANO LE POLEMICHE DEI RESIDENTI, TRA RITARDI E (PRESUNTE) SCOMODITÀ

Potrebbero rinomi-narla 23 marzo, se non altro per l’im-portanza che questa

data ha e avrà nella storia di un’agorà riaperta dopo anni di lavori e ritardi. Piazza XXIV Maggio è ripartita, completa-mente riprogettata con luci led e con nuove alberature, tra cui 12 platani, senza venir meno

alla salvaguardia della quercia monumentale già presente nella sua parte bassa. Si è pun-tato a ridurre il traffi co grazie ad un’area pedonale di 7.500 metri

quadri (su una superfi cie totale di 19mila), che comprende i due caselli e la porta neoclassica del Cagnola. Il cantiere ha inte-ressato anche la risistemazione dei sottoservizi.

FESTA POPOLARE - È prevista per il 26 aprile l’inaugurazione uffi ciale, unita all’apertura del-la Nuova Darsena nella quale i milanesi potranno tornare a rivedere l’acqua, dopo anni di abbandono ed incuria. Palazzo Marino è ancora al lavoro per organizzare una grande festa popolare con musica dal vivo, artisti di strada e la parteci-pazione attiva di associazioni e commercianti della zona. Il bacino rimase a secco nel 2004, quando iniziarono i la-vori per la costruzione di un mega parcheggio voluto dalla giunta Albertini, alla fi ne non più realizzato. Ora la Darsena diventerà una zona di passeg-gio: dal nuovo mercato comu-

nale, si arriverà al ponte per collegare viale Gorizia a viale D’Annunzio. Lungo il percorso ci saranno panchine, un punto di ristoro e gli storici barconi, che torneranno a percorrere i Navigli. L’apporto di Expo 2015 è stato determinante nei lavori di restauro dell’intera zona, con un fi nanziamento complessivo di 17 milioni di euro. CONTESTAZIONE? - La nuova piazza XXIV Maggio conserva alcuni vecchi masselli di pietra, integrati con nuovi cubetti di porfi do posati secondo lo sche-ma classico del progetto origi-nario. Alcuni residenti già la-mentano, tuttavia, l’irregolarità del piano pedonale e la fatica nel camminare sopra il nuovo granito. Piccola “contestazio-ne” che non fermerà i prossimi passi, riguardanti il ritorno del tram e delle auto intorno all’in-crocio a partire dal 16 aprile: il percorso della linea 2 sarà pro-

L’apporto diExpo è statodeterminantenei lavori direstauro, con unfi nanziamento di17 milioni di euro

tetto da dissuasori, le cosiddet-te “parigine”, nei due sensi di marcia ed entro quella data ver-ranno completati anche i lavori per la riapertura del canale del Ticinello, riscoperto dopo esse-re stato interrato negli anni ‘30.

IN RITARDO - Non fi nisce qui: è stato ultimato il risanamento della sponda sul lato di via-le Gorizia grazie ad un nuovo muro di contenimento ed è ter-minato il restauro dei due ponti che assicuravano l’accesso a

Milano dalla zona sud. In ori-gine, la piazza avrebbe dovuto rivedere la luce già lo scorso 24 febbraio: il ritardo è dipeso dal-la complessità dei lavori per la riorganizzazione dei sottoservi-zi, che sono stati rinnovati tutti affi nché non occorra tornare a vedere ruspe e deviazioni del traffi co almeno per i prossimi quindici anni.

A cura diLeda Mariani

M @ledy

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PIAZZA GAE AULENTI

DUOMO

SAN SIRO

TRAM STORICO

TRAFFICO IN TANGENZIALE

PREVISIONI PER GIOVEDÌ 2 APRILE

Tempo previsto: cieli ancora sereni o poco nuvolosi su tutto il territorio regionale senza fenomeni.Temperature: minime in ulteriore calo comprese fra 2/6°, massime stazionario intorno ai 14/18°Zero termico tra 1800/2000metri. Venti: persiste una ventilazione nordoccidentale a tutte le quote con raffi che più intense e persistenti fra alpi e prealpi.

Forse quello di cui ho bisogno è che tu mi contatti ancora #milano (@mybeardedlife)

Tutta Milano in un sol boccone dal Belvedere di Palazzo Lombardia. Su #MiTomorrow! www.mitomorrow.it (Valigia a due piazze)

Anche vista di sera non è niente male... #Milano # buonanotte (@francescocresc9)

La Cineteca omaggia Ronconi (pag. 3)Al maestro della scena teatrale, da poco scomparso, è dedi-cato il fi lm La scuola d’estate, da domani all’Oberdan.

Expo, la Russia si svela (pag. 7)È una metafora dell’Arca di Noè il padiglione della Federazio-ne Russa a Expo 2015. Domani la presentazione.

Coppia “divina” al Piermarini (pag. 12)L’étoile russa Svetlana Zakharova e Roberto Bolle si esibi-scono alla Scala con la Giselle: due atti di imprevedibilità.

BONUS EVENTVini e cioccolato in loftNello spazio-loft di Lorenzo Vinci (viale Ortles 54/A) domani, dalle 20.30, si terrà un nuovo appuntamento culinario tra bol-licine di Prosecco e la dolcezza del cioccolato. In programma anche un grande ShowCooking con lo chef Nicolò Zambello.

RICAPITOLANDO...

Quando vedo questa maglietta so che è finita la giornata.Grazie per la compagnia! #MiTomorrow(iomentalista)

ARIETE

Vi date tanto da fare per portare a termine un lavoro, ma a pensarci bene, siete sicuri che non sia meglio aspettare?

TORO

Quella di domani sarà proprio una giornata stimolante, coinvolgen-te, piena di avvenimenti molto interessanti.

GEMELLI

Con la confi gurazione astrale di domani, vi libererete dai condizio-namenti che vivete in rapporto alla famiglia e agli amici.

CANCRO

Vi sentite irrequieti, insoddisfatti? Non agite e rimanete immobili. Non cercate di riempire il vuoto che avvertite.

LEONE

Con le amicizie, siate più selettivi. Non ostinatevi a frequentare chi ha poco o niente a che fare coi vostri interessi.

VERGINE

Gli eventi si collegheranno tra loro, scivolando via. Entrerete spon-taneamente in sintonia con chi vi vive intorno.

BILANCIA

Domani sarà una giornata con umore altalenante. Valutate le pre-tese in famiglia: potreste passare dalla ragione al torto.

SCORPIONE

Con Venere e Marte silenziosi, meglio non proiettare aspettative sulla persona amata. Il risveglio potrebbe esser brusco.

SAGITTARIO

Con una certa forza interiore e una buona capacità di concentrazio-ne, riuscirete a non farvi prendere dal panico.

CAPRICORNO

Aspettate con la calma dei saggi e vedrete che i nodi si scioglieran-no. Le cose si sistemeranno nel modo migliore.

ACQUARIO

Vi concentrerete sul lavoro, poi accoglierete con sollievo la possi-bilitaà di godervi il tempo libero con i vostri hobby.

PESCI

La vostra sensibilità sintonizzerà il vostro mondo interiore con quello delle persone vicine. Vi sentirete in armonia.

milano circo aperto “ma noi ci campiamo” 4 · expo 2015 arabi e russi, ma quanta opulenza pag....

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