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EL PROCESO DE BIOCATÁLISIS®
El futuro para la reutilización del agua
residual
OBJETIVO DE LA PRESENTACIÓN
• Exponer una nueva tecnología para el tratamiento de las aguas residuales.
• Analizar la posibilidad de la instalación de una planta piloto para el tratamiento demostrativo de las aguas con la tecnología de Bio-Catálisis.
• Reflejar las ventajas indirectas que la promoción de este tratamiento en el Estado Mexicano puede suponer para la calidad del agua residual.
• Futuro desarrollo de un proyecto de innovación en “fito-depuración microalgal” que está impulsando EcoBiosMar S.A. de C.V.
Biocatálisis®
Microorganismos Marinosde origen natural
(Pseudomonas hydrophobicus,lipolyticus, oleovorans, oceanica...)
• Biodegradación de alta eficiencia
• Ausencia total de bacterias patógenas
• Gran cantidad de bacterias aisladas, lo que permite crear consorcios organolíticos bacteriales específicos para cada aplicación
BIOCATALIZADOR
• Líquido producido en una matriz activa que se encuentra dentro de las biocolumnas hyperbáricas (C.D.U.)
• Le permite a las bacterias una tolerancia alta a la hipo-salinidad
• Aumenta la eficiencia metabólica de los microbios
• Produce oxígeno de forma biológica
Agresión natural de las bacterias marinas a una gota de aceite
EL CONSORCIO BACTERIAL
Bacteria bioluminescente organolítica
EL PROCESO
1. Potenciar el Proceso Natural
2. Sinergia entre Microorganismos Marinos naturales y el Biocatalizador
3. Lodos Hiperactivos
BASES
VENTAJAS
1. Menor tamaño que las plantas biológicas tradicionales derivado de la reducción de los tiempos de residencia
2. Reducción de costo por no generar lodos de depuración
3. Se elimina la utilización de floculantes y desinfectantes
DEPURACIÓN BIOCATALÍTICA
1. Desintoxicación:
• Homogenización
• Pre-aireación dinámica
• Bio-eliminación de tóxicos
2. Oxidación
3. Sedimento y recírculo de lodos
ETAPAS DEL PROCESO
Desintoxicación
Desintoxicación
Sedimentación de lodos
Sedimentación de lodos
Digestión
Aeróbica
Digestión
Aeróbica
AGUASNEGRAS
Agua Reciclada
Biocatalizador
Biocatalizador
Compuesto de
Bacterias y Nutrientes
Inyección de Aire
Aireación
Recírculo de Lodos
DEPURACIÓN BIOCATALÍTICA
PESCARA (Api Spa): Equaldetox®
GAETA (ENI Spa)
Biocolumnas (foto y quimiosinteticas) para la produción del Biocatalizador®
Equaldetox®
PESCARA (API Spa): Biocavitador ySedimentador
- Marcada reducción de la presencia de contaminantes (DQO; DBO5; Fósforo; Nitrógeno; entre otros);
- Eliminación de la producción de lodos en el tratamiento de aguas industriales tóxicas;
- En los tanques de aireación se elimina la espuma que causa el efecto “aerosol” y puede generar patógenos;
- Eliminación completa de los malos olores (no por encubrimiento, sino que por su mineralización completa).
RESULTADOS INMEDIATOS
IMPACTO ECONÓMICO
• PRODUCCIÓN DE AGUA RECICLADA CON VALOR COMERCIAL
• ELIMINACIÓN DEL TRATAMIENTO DE DESINFECCIÓN EN EFLUENTES PARA ANTAGONISMO MICRÓBICO FECAL
• AHORRO POR RECICLAJE DE LODOS
REPORTE OFICIAL DE ORGANIZACIÓN
GUBERNAMENTAL(E.N.E.A)
CONCENTRACIÓN DE LA MATERIA CONTAMINANTE
EN LA ENTRADA
GAETA (Eni Spa) PLANT RESULTS
Entrada 7550 mg/l
Salida 59 - 90 mg/l
BIOCATALYSISBIOCATALYSIS
D.Q.O.D.Q.O.
EFICIENCIA DEPURATIVA
AUSENCIA DE PRODUCCIÓN DE LODO EN EXCESO
La agencia gubernamental italiana del petróleo
declara que el tratamiento de
Biocatalysis del almacen costero de
Gaeta (Latina) con la tecnología de
ECOBIOS no ha producido lodo en
exceso , por lo que no se requiere de su
disposición, desde octubre de 1997
hasta hoy.
Características y Valor Agregado
Optimo Reciclaje de Aguas Residuales
Reducción de Costos
Mejora al Medio Ambiente
Calidad y Seguridad
Innovación
(Foto: bacterias organolít icas bioluminescentes; microscopio de contraste de fase)
Le unità principali del Processo
1) Equaldetox: vasca di equalizzazione ed omogeneizzazione; il refluo viene detossificato e pre-ossidato. 2) Biocavitatore: vasca di iper-ossidazione; la frazione organiva viene completamente mineralizzata.
3) Sedimentatore: le acque vengono chiarificate e separate dai fanghi di ricircolo totale
4) Biocolonne iperbariche: atte alla produzione del biocatalizzatore liquido
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EQUALDETOX
• All’interno di ogni pozzetto (nicchia microcosmica) si sviluppa maggiormente una determinata flora microbica marina, specifica per le sostanze presenti.
• La vasca è suddivisa in un numero progressivo di pozzetti, intercomunicanti tra loro, al fine di creare un percorso unidirezionale obbligato (simile a quello oro-fecale umano)
• Azione detossificante: quando sono presenti sostanze tossiche inibitrici, si sviluppano i batteri marini biochelanti, in grado di incapsulare i metalli pesanti.
Il Biocavitatore
La seconda fase del processo, che è anche quella principale, avviene nel biocavitatore. Qui si assiste alla
OSSIDAZIONE TOTALE DEL REFLUO
Una pompa speciale provvede all’aerazione del refluo, emulsionandolo con l’aria micronizzata che si ottiene per cavitazione.
Questa pompa estrae il refluo da un imbuto posizionato al centro del biocavitatore, all’altezza del pelo libero, e la reimmette a diverse profondità della vasca, con idrogetti diametralmente opposti in modo da formare un vortice, costituito così da una miscela di acqua e aria.
Sedimentatore
Attraverso un tubo a vasi comunicanti l’effluente che proviene dal biocavitatore si riversa all’interno del cilindro di calma, posto centralmente alla sedimentatore. Grazie alle condizioni di quiete si trova il liquido e alle sue particolari proprietà biofisiche, il fango iperattivo sedimenta, subito e spontaneamente sul fondo, lasciando un surnatante chiarificato e limpido.
• Spontanea e veloce sedimentazione
particolari proprietà biofisiche: batteri marini antagonisti dei filamentosi
• Assenza di batteri anaerobi
mancata produzione di fanghi di supero
I risultati (FASE 3)
Biocolonne iperbariche• Atte alla produzione del
Biocatalizzatore• Matrice idrofermentata: produce costantemente enzimi iposalini ed ossigeno fotosintetico
• Azione triplice:
Osmo-enzimatica: consente un’elevata tolleranza alla iposalinità, e permette quindi la sopravvivenza e la riproduzione dei batteri marini in acqua dolce Fotosintetica: sviluppa ossigeno nascente, che viene immediatamente trasformato in forma molecolare, e serve per aumentare la concentrazione di ossigeno disciolto in vasca Azione Ipermetabolizzante: accresce la capacità metabolica dei batteri marini, migliorando così la resa depurativa del processo
MEXICALI B.C. (Thomson Displays): Equaldetox®
MEXICALI B.C. (Thomson Displays): Nicho del Equaldetox®
MEXICALI B.C. (Thomson Displays): Sedimentador
ULTIMI LAVORI W.W.T.P.
Acea/Acea ATO 2: progettazione, realizzazione e gestione di un impianto pilota per il trattamento delle acque reflue urbane.
Portata trattata: 38 mc/giorno.
Pro.Pe.Guay. (Guaymas Sonora - Messico) dal 2007 ad oggi - progettazione e gestione di un impianto prototipo per il trattamento e RIUTILIZZO DELLE ACQUE reflue provenienti dallo stabilimento di produzione di sardine in scatola.
Portata trattata: 100 mc/giorno; C.O.D. > 30.000 ppm.
W.W.T.P. Acque reflue Urbane
Università di Urbino - E.R.S.U. dal 2003 ad oggi - progettazione, adeguamento e relativa gestione dell'impianto di depurazione dei Collegi Universitari Riuniti.
Fondazione ENASARCO, Via Tomba di Nerone (Roma - Cassia) dal 1998 al 2007: ristrutturazione, adeguamento e gestione dell'impianto di depurazione annesso al complesso residenziale.
Questura di Roma (Ministero dell'Interno): progettazione adeguamento impianto a fanghi attivi e gestione depuratore del mega stabilimento balneare di Maccarese - Fregene (Roma).
CE.I.S. (Centri Italiani di Solidarietà) - progettazione esecutiva, direzione tecnica e gestione per la ristrutturazione dell'impianto di depurazione c/o Comunità S.Carlo di Marino (Roma).
Cayo S. Nicolas, (Mar dei Caraibi) BELIZE-GUATEMALA Villagio turistico: progettazione esecutiva e direzione tecnica per la costruzione del primo impianto di trattamento combinato di acque reflue e R.S.U.
Comune di Anagni - Ponte Piano - Pantane (FR) - progettazione preliminare di vasca di equalizzazione dinamica e gestione dell'impianto di depurazione. Ponte Piano: sola gestione dei processi a fanghi attivi (10.000 e 5.000 A.E.).
W.W.T.P. Acque reflue Urbane
Comune di Sgurgola (FR) - progetto di ristrutturazione e gestione impianto di depurazione acque reflue urbane.
Ministero dell'Interno - Direzione Centrale della Protezione Civile - gestione impianto di depurazione presso la sede di Montelibretti, Centrale DC 75 (Roma).
G.R.T.N. S.p.a. (ex ENEL) - gestione impianto di depurazione inclusi i lavaggi mense per operatori e funzionari, presso il Centro direzionale DPT-VDME, Roma (Salario).
Campeggio Paestum, Eboli (SA) - gestione impianto depurazione, adeguamento per biocatalisi con incremento a 200 campeggiatori.
Consorzio Intercomunale di Verderio (CO) - gestione impianto di depurazione; potenzialità complessiva 30.000 ab. eq.
Comune di Acuto (FR) - gestione impianto di depurazione, potenzialità complessiva 2000 ab. eq.
Comune di Veroli (FR) - gestione impianto di depurazione, potenzialità complessiva 5000 ab.eq.
IMPIANTO PROTOTIPO
Dimensioni:
Diam. 8 m
Altezza: 4 m
Volume: 200 mc
Portate:
Da 200 mc/giorno
A 400 mc/giorno
PRO.PE.GUAY., GUAYMAS (MEXICO) Biocatalysis® Pilot Plant