máxima acuña atalaya sul secolo xix

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  • 8/18/2019 Máxima Acuña Atalaya Sul Secolo XIX

    1/1

    italiamondo  MERCOLEDÌ20APRILE 2016ILSECOLOXIX   11

    INSIGNITAINPERÙDELPREMIOGOLDMAN, ILNOBELPERL’AMBIENTE

    «Nonvendo, l’acqua vale piùdell’oro»LabattagliadidoñaMaximacontrolemultinazionali indifesadellasuaterra

    DOMENICACANCHANO

    SALACAT (PERÙ). «Alla finedoñaMaximitacelafarà,rag-giungerà il suo obiettivo.L’importante è che la sua fa-migliasiaviva»,diceunacom-merciante di Salacat, un vil-laggiodicircacinquemilaper-sone nella provincia di Caja-marca. «Però in questasituazionedoñaIldaperquan-tosilavori,sicerchiaiuto,con-tinuano a farci del male, am-mazzanoinostrianimali,noncilascianoinpace–lerispon-de Máxima mentre acquista

    alcuni alimenti - Cos ì

     comefanno con me, lo faranno contuttiicampesinos.Esoloalloraqualcunodirà,“avevaragionedoña   Máxima, davvero eragente cattiva”».

    L’incontro con Máxima erastato fissato all’alba di ungiorno di febbraio, in questovillaggio dove lavora dandodamangiareaglioperai.Ma ilgiornoprimadelmioarrivolasua casa fatta di fango, ichu ecalamina,apiùdi4milametri,era stata di nuovo devastata.«Questavoltasonoentratiperradere al suolo il raccolto dipatate e hanno minacciato dimorte miofiglio Daniel.Devoandare a vedere come sta».Dopo ore di viaggio e riforni-

    menti arriviamo a TragaderoGrande. Máxima carica sullespallesacchipienidialimentiperlasuafamigliaeinunsec-chiodiciboperisuoitrecani.

    Nonseneparladiandareinmacchinafinoa casa suaper-chédi frontea uncancello c’èla security di Yanacocha chenon lascia passare nessuno.Diconochesiaunastradapri-vata. «La strada è pubblica –dice  doña Maxima - E portaversocasamia,nelmio terre-no, che ho acquistato nel1994,alloziodimiomarito».

    Il braccio di ferro con la so-cietàYanacocha,chesfruttalaminierapiù grande dell’Ame-rica Latina, di proprietà dellaNewmont, il secondoprodut-

    toredioroalmondo,èiniziatanel 2011, quando Máxima sirifiutòdivendereilterrenodisua proprietà. Perché sotto isuoi piedi e dentro le monta-gne intorno alla sua casa sitroval’oro.Metallocheleinonha mai visto né ambisce adavere fra le mani. «Se me nevado prosciugano la LagunaAzul, vicino a casa mia ma ionon lo permetterò. Noi cam-pesinos preferiamo l’acquaall’oro».

    Era stata accusata di usur-pazionedi terreni,processataeafinedel2014la campesinacajamarquinahavinto:èstatadichiarata innocente. Ma leminacce e gliabusisonocon-tinuati. La vita di Máxima

    sembraesserecambiatacome“pronosticava” la commer-ciante di Salacat. Nei giorniscorsi,ilCeodiNewmontPerùSrl,Javier Velarde Zapater, hadichiarato a sorpresa che lasocietà cercherà di ridurre icosti operativi rispetto a unaminoreproduzionedellapro-pria miniera d’oro di Yanaco-cha previsto per quest’anno.Mirtha Vasquez l’avvocato diMáxima spiega: «Newmont

    ha annunciato di rinunciarealla realizzazione del proget-tominerarioCongaattornoalquale si è sviluppato, propriograzie a Máxima Acuña, un

    grande movimento di prote-sta».ConquestanotiziaMáxima

    ha già vinto. Ieri sera, dopoduemesi dall’incontroa Sala-

    cat, nella città di San Franci-sco,inunacerimoniaallaqua-le hanno presenziato impor-tanti personalità, Máxima hamostratoalmondointeroilri-

    sultato della sua battaglia: ilpremio Goldman per l’am-biente, considerato il Nobelverde, il massimo riconosci-mento mondiale ricevutol’anno scorso anche da BertaCáceres, l’eroina ambientali-sta dell’Honduras, assassina-tail4marzoacasasua.

    Prima di sollevare il suoGoldman, Máxima ha sinte-tizzato la sua storia in unacanto pieno di emozione. «Iodifendola terra, difendol’ ac-qua, perché questa è la vita.Nonhopauradelpoteredelleimprese.Continueròa lottarepericompagnichesonomortiin Celendin e Bambamarca epertutticolorochecombatto-noin Cajamarca».Nonha mai

    avuto la possibilità di studia-re,eperraccontarelasuasto-ria le piace cantare. Ed è uncanto di libertà.ccBYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI

    MáximaAcuña,la campesinachehasfidatol’aziendachemiravaal suoterrenoperestrarreoro

    LASTORIA

    3MILIARDIDIDANNI

    TerremotoinEcuador,levittimesalgonoa480

    QUITO. Èdialmeno480morti e 1.700dispersi l’ulti-mo bilanciodellevittimedelsismachehacolpitol’Ecuador sabatoscorso. Lohariferito il viceministrodell’Interno, Diego Fuentes.Iferitisono2.560. Matralemacerieci sonoancora se-gnali di vita. Ieri mattinaunuomoè stato estratto vivosotto i detritidell’hotelElGato a Portovejo,una dellecittà piùcolpite dalterre-motodi7,8gradidellascalaRichter.Sitrattadeldiretto-redello stesso hotel,PabloRafaelCordoba Canizares,rimastointrappolato sabatoseradopoilcrollodellastruttura. L’uomoè stato lo-

    calizzato graziea unachia-mataaifamiliariconiltele-fono cellulare. In preceden-zanellastessacittàisoccor-ritoriavevano estratto 7cadaveri dalle macerie.

    Altretre persone sonostatetratteinsalvoaManta.Ormaidaoltre32oresitro-vavano sottole maceriediun centrocommerciale.Leimmaginitrasmesse dallatvsuitresalvataggi,unodeiqualidiunadonna,avvenu-tipocoprimadell’alba,han-no riacceso lasperanza checi sianoancora sopravissuti.

    Trale vittimeanchealcu-ni stranieri. «Almenonove»

    secondoilministrode-

    gliEsteriecuadore-gno,Guil-laumeLong,chehaspe-cificatochesi trattadiuncittadinobritannico,

    duecanadesi,tre cubani,duecolombianieuncittadi-no della RepubblicaDomi-nicana.

    In precedenzail Diparti-mentodiStatoUsaavevaaffermato chefra i mortic’erauno statunitense,cheinvece nonè stato nomina-todalministroLong.Ilmi-nistrohadettoanchecheilnumerodi vittimestraniere

    è probabilmente destinato asalire perchéil terremotohacolpitolacostaemoltedelle localitàbalneari fre-quentate da turistie da la-voratori stranieri.

    E mentreiniziano ad arri-vare i primi aiuti dall’estero(laFarnesinahastanziato500milaeuroafavoredellaCroceRossa)nelPaeseèini-ziata lacontadei danni.Ilgovernoha valutato fino 3miliardididollariicostidella monumentale rico-struzione post-sisma. «Saràunalungabattaglia»,hadetto il presidenteRafaelCorrea, che ha sottolineatocomela cifra corrispondaacirca il 3%del prodotto in-

    ternolordo dell’Ecuador.Ilproblemaèchel’Ecua-dornon ha questerisorse.Lacrescita l’anno scorso èstata stagnante.E ancheprimadelterremoto,ilFon-do Monetario Internaziona-le aveva previsto perl’eco-nomiadelpaeseuncalodicircail4,5percentonel2016.I.VI.

    ccBYNCND ALCUNIDIRITTIRISERVATI

    RafaelCorrea