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I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa”
CASTROVILLARI
Liceo Scientifico “E. Mattei” – ITCG “Pitagora- Calvosa”
87012 Castrovillari (cs) – tel. 0981-1989913- tel. 0981.21889
ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2017/2018
5^ C AFM - SIA
IL COORDINATORE DI CLASSE
Prof. Domenico Iannibelli
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Bruno Barreca
Affisso all’albo in data: 14 Maggio 2018 - Prot .3355
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dirigente Scolastico : Prof.re Bruno Barreca
CONFIGURAZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME *
N° COGNOME E NOME DOCENTE COMMISSARIO INTERNO
DELLA DISCIPLINA
1 Francesca Anna GAUDIO ITALIANO
Francesca Anna GAUDIO STORIA
2 Roberto BLOISE MATEMATICA
3 Patrizia MAURO DIRITTO
Patrizia MAURO ECONOMIA POLITICA
* Verbale n° 04 del 20/02/2018
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA (*)
(*)
Nel
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o.
ITALIANO Francesca Anna GAUDIO 3
STORIA Francesca Anna GAUDIO 2
LINGUA INGLESE Patrizia IUVARO 3
MATEMATICA Roberto BLOISE 3
DIRITTO Patrizia MAURO 3
SCIENZA DELLE
FINANZE Patrizia MAURO 3
ECONOMIA AZIENDALE Pietro ARMENTANO 2
INFORMATICA Domenico IANNIBELLI 3
RELIGIONE Angela BARATTA 1
SCIENZE MOTORIE Paola ANZAGHI 2
LABORATORIO
INFORMATICA Antonino PITEA 3
RAPPRESENTANTI DI
CLASSE
Genitori
Liberale La Fontana
Santa Talarico
Studenti Alessandro Faillace
Francesca Pisarro
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Bruno Barreca
Coordinatore di classe Prof. Domenico Iannibelli
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Sezione 2 PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE
DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E
MARKETING - SIA
Sezione STORIA DELLA CLASSE
ELENCO STUDENTI E CREDITO
Sezione 4 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
Sezione 5 COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO
ASSI DISCIPLINARI
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI
Sezione 6
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Sezione 1 PRESENTAZIONE DEL’ISTITUTO - IDENTITA’ DELLA
SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
Pag 4
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
Sezione 7
CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
Sezione 9 ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI –METODI
SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Sezione 8
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
L'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Castrovillari ha la sua istituzione nel 1959, in risposta alle
esigenze di formazione professionale del territorio. Nasce come sezione staccata dell'Istituto Tecnico
Commerciale e per Geometri "Pezzullo" di Cosenza, ma dopo solo tre anni (1962) diviene un Istituto
autonomo , con il nome di Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pitagora”. A partire dall’anno
scolastico 1979/80 il successo delle iscrizioni, ed il conseguente incremento del numero degli alunni
frequentanti, determinano l'enucleazione del corso per Geometri, dando così vita a due istituti autonomi :
Istituto Tecnico Commerciale "Pitagora" e l’Istituto Tecnico per Geometri “F. Calvosa”. Il piano di
dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Calabria, nel 1997, ricostituisce (Decreto del
Provveditore agli Studi di Cosenza n°5805 del 07/05/1997) l’originaria unità scolastica.
Attualmente, l’ITG “CALVOSA’”si identifica come Istituto Associato. Dall’a.s. 2004/05 l’attività didattica
si svolge presso la nuova sede sita in c.so Calabria, in una struttura di recente costruzione che risponde a tutti
gli standard di agibilità e sicurezza, anche in riferimento agli alunni con disabilità.
L’Istituto dispone di congrui spazi per le attività didattiche e di un discreto parco tecnologico in continuo
aggiornamento, la cui piena utilizzazione consente di soddisfare il bisogno formativo degli allievi.
La città di Castrovillari è il centro più grande del Parco Nazionale del Pollino. Per tale motivo raccoglie la
popolazione scolastica da circa 20 comuni dell’hinterland; in particolare, il 30% dei nostri studenti proviene
delle comunità Arbëreschë. La presenza di una così significativa minoranza linguistica, unita alla frequenza
di studenti provenienti dall’estero, rappresenta per il nostro Istituto un’opportunità di crescita e di
arricchimento. L'economia del territorio in cui è collocata la scuola si basa principalmente
sull'agricoltura,caratterizzata dalla presenza di aziende agricole all’avanguardia (specializzate in olivicoltura,
frutticoltura, viticoltura e allevamento del bestiame) soprattutto nell’area di Cammarata. Pertanto, sempre
maggiore è la richiesta, che viene dal mondo agricolo, di maestranze specializzate ed altamente
professionalizzate nella potatura dei fruttiferi (soprattutto olivo e vite) e nella gestione aziendale. Altre
risorse occupazionali importanti sono rappresentate da un discreto terziario, dall'edilizia e dal settore
turistico, che ha forti potenzialità, ma ancora inespresse o in via di sviluppo.
Il nostro Istituto ha come finalità principale quella di far conseguire ad ogni alunno il successo formativo
interagendo anche con la più ampia comunità civile e sociale, di cui è parte integrante, allo scopo di
potenziare le opportunità da offrire agli studenti per sviluppare appieno la loro personalità, il loro senso di
responsabilità, la loro autonomia individuale e per guidarli al raggiungimento di obiettivi culturali e
professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze richieste per l’inserimento nel mondo del lavoro e
nella vita attiva, in ambito locale, europeo ed internazionale.
In tale ottica, l’Istituto mette in atto un’offerta di qualità, affinché ognuno, con pari dignità e nella diversità
dei ruoli, possa operare per garantire la formazione della cittadinanza attiva, le pari opportunità, la
realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e per far acquisire, a tutti e a ciascuno, una
solida cultura generale che consenta di interpretare il presente, progettare il futuro e relazionarsi, in modo
costruttivo, con il mondo circostante.
IDENTITA’ DELLA SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
SEZIONE 1
Il profilo culturale dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-
economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il
marketing, l’economia sociale e il turismo.
Il Diplomato nel settore ECONOMICO ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi
aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare
nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Il diplomato in SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI possiede competenze in:
• migliorare l’efficienza aziendale, in particolare nel sistema di archiviazione,
nell’organizzazione della comunicazione in rete e nella sicurezza informatica
• creare procedure informatiche per migliorare il Sistema Informativo Aziendale;
Realizzare siti web aziendali e programmi per il web;
• organizzare e sviluppare siti di e-commerce come elementi strategici per il marketing
aziendale;
• utilizzare gli strumenti di Information Technology per memorizzare, proteggere e
trasmettere informazioni in rete;
• utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione,
finanza e marketing
PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING – SIA
COMPETENZE PROFESSIONALI
SEZIONE 2
La classe è composta da 14 allievi, frequentanti: 9 di sesso femminile e 5 di sesso maschile.
Sono tutti pendolari provenienti dai paesi limitrofi e pertanto scontano tutte le problematiche legate
al pendolarismo.
In prevalenza gli allievi provengono da famiglie monoreddito e non risultano avere genitori laureati.
Il gruppo classe ha frequentato con regolarità, nel corso del quinquennio, tranne qualche eccezione,
la cui interruzione è stata dettata da esigenze di salute, lavorative e familiari.
La classe ha mostrato un atteggiamento costruttivo,educato,collaborativo e,in prevalenza,operoso.
Pochi sono stati gli allievi refrattari all’impianto educativo-formativo , infatti la classe ha
partecipato ad una serie di attività con trasporto ed operosamente.
Purtroppo non sempre l’espressione linguistica corrisponde ad un’applicazione , nel complesso,
adeguata. Tuttavia alcuni allievi si sono distinte per aver applicato una metodologia
idonea,accompagnata da uno studio costante , costruttivo ed efficace.
Per concludere si può asserire che in questi anni tutti gli allievi ,in forme e tempi diversi,hanno
messo in luce un decisivo miglioramento rispetto ai livelli di partenza,dimostrando il prezioso ruolo
della Scuola in contesti culturali decisamente modesti.
Inoltre il percorso formativo legato all’alternanza scuola lavoro è stato svolto secondo la normativa
vigente. La classe ha partecipato con costanza, interesse ed impegno raggiungendo buoni livelli di
conoscenze, abilità e competenze
Dai risultati delle simulazioni delle terze prove , emerge una maggiore predisposizione degli
studenti verso i quesiti a risposta multipla (Tipologia C)
I livelli di competenze raggiunti dai ventuno allievi sono i seguenti:
a ) un gruppo ha raggiunto il livello di soglia : 6
b) un altro gruppo,prevalente, ha raggiunto il livello intermedio:7/8
c) un esiguo gruppo ha raggiunto livelli d’eccellenza: 9/10
Per una valutazione più precisa e dettagliata dei singoli studenti , si rimanda ai risultati dello
scrutinio finale.
SEZIONE 3
DESCRIZIONE E STORIA DELLA CLASSE
N° Cognome e Nome Luogo e data dinascita
Provenienza Credito III anno
Credito IV anno
Credito V anno
Totale
1 AITA ALESSIA Cassano allo Ionio 11/07/1999
San Lorenzo del Vallo 5 5
2 ALVAREZ RICCARDO Cariati 27/12/1999
San Lorenzo del Vallo
5 5
3 BORRELLI CHIARA Castrovillari 16/10/199
Sa Donato di Ninea 7 6
4 CADICAMO MARIKA Cariati 25/02/2000
Terranova da Sibari 6 6
5 CARACCIOLO LUANA Castrovillari 30/07/1999
Terranova da Sibari 5 4
6 CRISTIANO ANNA Castrovillari 24/07/1999
San Lorenzo del Vallo
7 6
7 FAILLACE ALESSANDRO Belvedere Marittima 29/03/1999
San Lorenzo del Vallo
7 6
8 GALLO STEFANO ANGELO Cassano allo Ionio 14/04/1999
San Lorenzo del Vallo
6 5
9 LA FONTANA FRANCESCO Castrovillari 21/08/1999
Terranova da Sibari 5 6
10 MAGNO CARMINE Belvedere Marittima 17/12/1999
San Lorenzo del Vallo
5 5
11 MOTTA LOREDANA MARIA
Castrovillari 12/09/1999
San Lorenzo del Vallo
6 6
12 PASTORE KATIA Cosenza 22/03/2000
Tarsia 7 7
13 PISARRO FRANCESCA
Cariati 27/07/1999
Spezzano Albanese 6 5
14 RIMOLA VALENTINA
Cosenza 05/12/1999
San Lorenzo del Vallo 7 7
ELENCO DEGLI STUDENTI
CREDITO SCOLASTICO
La classe ha svolto con interesse e partecipazione, nel Triennio, ai progetti sotto elencati
PROGETTO FINALITA’ MODALITA’
Educazione alla
cittadinanza
conomica
Sviluppare competenze di cittadinanza
economica e finanziaria al fine di consentire agli
studenti di poter effettuare scelte consapevoli ed
agire con responsabilità nei processi decisionali.
L’attività, integrata con il progetto
“Economicamente-Metti in conto il tuo futuro”,
è stata supportata con lezioni tenute da esperti
esterni dell’ANPF
Educazione alla
salute
Favorire la consapevolezza che l’adozione di
stili di vita corretti e adeguati comportamenti
responsabili, contribuiscono alla prevenzione di
serie patologie e al miglioramento del nostro
benessere psico-fisico.
Le classi hanno partecipato ad incontri mirati e
programmati , tenuti da Esperti dell’ASPE di
Castrovillari
Educazione
ambientale
Favorire nei discenti la conoscenza e le risorse
del Territorio,ma soprattutto potenziare
comportamenti di rispetto e di salvaguardia
dell’ambiente
L’attività è stata approntata con il supporto
dell’Ente Parco, il Corpo forestale e
l’Associazione ambiente
Orientamento in
uscita
orienteering
didattico
L’orientamento in uscita è stato organizzato
attraverso le “Lezioni di Campus “ presso
Unical-Arcavacata-Cosenza.Inoltre il Salone
dello studente a Lamezia ha fornito agli studenti
informazioni su tutte le offerte formative
universitarie e sugli sbocchi lavorativi legati ai
vari settori di studio.
Cinema a scuola Utilizzare testi cinematografici per proporre
temi di attualità nel contesto didattico, per
educare alla fruizione consapevole e critica dei
testi cinematografici e dei romanzi. Creare
occasioni di dibattito e confronto che mettano in
contatto gli alunni dell’Istituto oltre i confini del
gruppo-classe e abituandoli ad esprimere le
proprie opinioni di fronte ad un vasto uditorio
vincendo ansie e timori.
L’attività è stata realizzata,prevalentemente, con
il coinvolgimento dei Docenti di Lettere ;
programmata e strutturata in seno al
Dipartimento d’indirizzo
“Legal…MENTE”
Sviluppare negli alunni il senso di responsabilità
e il rispetto delle regole che sono indispensabili
per la crescita umana e sociale del cittadino.
Una volta inserito il germe della legalità,
l’alunno adotta spontaneamente il
comportamento adeguato perché ha in sé una
L’evoluzione del corso è stato realizzato
attraverso lezioni interattive durante le quali gli
alunni hanno messo a confronto le situazioni
reali con i contenuti giuridici appresi. Inoltre
sono stati effettuati incontri finalizzati a
potenziare la conoscenza e la valutazione della
SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI –
OFFERTA FORMATIVA
SEZIONE 4
mentalità conforme ai principi di correttezza e
di cittadinanza attiva
Legalità nei suoi molteplici aspetti
Giochi sportivi e studenteschi
Gli allievi sono stati incoraggiati ad esercitare la
pratica sportiva in diverse discipline per favorire
in loro la valenza dello sport
Gli studenti hanno partecipato ai tornei sportivi e
gareggiato con allievi di altri Istituti
Olimpiadi Informatica Matematica
Diffondere la cultura informatica e far emergere
e valorizzare l’ “eccellenze”
Gli studenti hanno partecipato alla selezione
scolastica
INIZIATIVA PROGETTO DI
RIFERIMENTO
PERIODO LOCALITA’
Visita guidata Ambiente e Territorio a.s. 2014-15 Parco del Polllino
Visita guidata Giornata FAI a.s 2015-16 Zona del Pollino
Visita guidata con
Carmen Pellegrino
Incontro con l’autore a.s. 2015-16 Zona del Pollino
Visita al Parco –
Avventura
di Laino Borgo
Ambiente e Territorio
a.s. 2014-15
Zona del Pollino
Incontro con Esperti
Contabili e Dottori
Commercialisti
Borsa di Studio’’Liberato
Passarelli’’
a.s. 2016-17
Castrovillari
INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
MANIFESTAZIONI
AZIENDE
LUOGO DATA DURATA SETTORE DI
INTERESSE
Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Amarelli Fabbrica di
liquirizia
Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Callipo Conserve
Alimentari
Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro CADIS San Marco
Argentano (CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Eurospin Corigliano Corigliano Calabro
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Castello Svevo e Musei
dei Brettii e degli Enotri
Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro
MANIFESTAZIONI
AZIENDE
LUOGO DATA DURATA SETTORE DI
INTERESSE
Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Amarelli Fabbrica di
liquirizia
Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Callipo Conserve
Alimentari
Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola
Lavoro CADIS San Marco
Argentano (CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Eurospin Corigliano Corigliano Calabro
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Castello Svevo e Musei
dei Brettii e degli Enotri
Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
VISITE AZIENDALI-MANIFESTAZIONI E FIERE PER I SETTORI DI COMPETENZA
Lavoro
BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola
Lavoro
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE OBBLIGO DI
ISTRUZIONE e COMPETENZE DI
CITTADINANZA
dal D.M.139/200
COMPETENZE COMUNI
dai Regolamenti Istituti Tecnici e Professionali
del 2010
Competenze
sociali e civiche
Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e dell’ambiente.
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in
base ad un sistema di valori coerenti con i principi
della Costituzione e con le carte internazionali dei
diritti umani.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo
nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei
suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento
permanente
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie
soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di
vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell'ambiente e del territorio
Imparare ad
imparare
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale),
anche in funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e
di lavoro
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni,
ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente
Comunicazione
nella madrelingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti
di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici.
Redigere relazioni tecniche e documentare le
attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Utilizzare una lingua straniera per i principali
scopi comunicativi ed operativi.
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista,
un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi,
utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali al livello B2 del QCER
Competenze di
base in
Matematica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica.
Confrontare e analizzare figure geometriche,
individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della
matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e
quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli
aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
COMPETENZE ACQUISITE
SEZIONE 5
soluzione di problemi.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di
tipo informatico
situazioni problematiche, elaborando opportune
soluzioni.
Competenze di
base in Scienze e
Tecnologia
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di
sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti
delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate.
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze
sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
Competenza
digitale Utilizzare e produrre testi multimediali
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione
visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinari
Spirito di
iniziativa e
intraprendenza
Riconoscere le caratteristiche essenziali del
sistema socio economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio.
Progettare Risolvere problemi
Utilizzare i principali concetti relativi all'economia
e all'organizzazione dei processi produttivi e dei
servizi
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche
della gestione per progetti. Individuare e utilizzare
gli strumenti di comunicazione e di team working
più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento.
Individuare e risolvere problemi;
assumere decisioni (competenza non presente nei
regolamenti ma integrata perché si ritiene che
specifichi meglio la competenza generale)
consapevolezza
ed espressione
culturale
Comprendere il cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
Correlare la conoscenza storica generale agli
sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali
locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di
studio e di lavoro
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni
artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione
Il metodo di lavoro collegiale del Consiglio di Classe è stato quello
dell’insegnamento/apprendimento modulare, che si è svolto fin dall’inizio dell’anno scolastico
seguendo i seguenti comportamenti comuni:
● Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nella valutazione.
● Favorire la partecipazione attiva degli studenti, stimolando la fiducia nelle proprie possibilità.
● Rispettare la specificità dell’apprendimento personale
● Correggere gli elaborati in tempi ragionevolmente brevi per fare della correzione un momento
formativo
PROVE DI VERIFICA ELEMENTI VALUTATI
PROVE STRUTTURATE ■ Conoscenza dei contenuti
■ Comprensione
TEMI
■ Pertinenza alla traccia
■ Correttezza formale
■ Contributo personale
RIASSUNTI
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
ANALISI DI TESTI
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi e analisi testuale
Correttezza espressiva ed espositiva
SAGGI BREVI E
ARTICOLI DI GIORNALE
■ Comprensione del testo
■ Capacità di analisi ed elaborative
QUESTIONARI A RISPOSTA APERTA
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI
E PROFESSIONALI
■ Individuazione delle problematiche
■ Individuazione delle tecniche di risoluzione
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SEZIONE 6
COLLOQUIO
■ Conoscenza dei contenuti
■ Correttezza espressiva
■ Capacità di operare collegamenti
■ Capacità argomentative
I criteri di valutazione adoperati hanno riguardato tanto gli obiettivi generali quanto quelli specifici,
intermedi e finali, stabiliti caso per caso. La valutazione è stata effettuata rispetto ai livelli di
partenza, tenendo nel dovuto conto le situazioni personali e sociali degli studenti. Le due
valutazioni trimestrali e quella finale hanno tenuto conto degli esiti delle verifiche ma anche di altri
criteri quali:● Il miglioramento nel corso degli studi ● La partecipazione, l’impegno e la frequenza
● La crescita culturale ed umana ● La maturazione della personalità.
VALUTA
ZIONE
ESPRESSA IN
DECIMI
CONOSCENZA
LIVELLO GENERALE DI
COMPETENZA
LIVELLO
4
Frammentaria
e
lacunosa
Lacunosa
Competenza debole e lacunosa, utilizzata
raramente e con una guida costante, in
contesti particolarmente semplici
LIVELLO NON
RAGGIUNTO 4/5
INSUFFICIENTE
5
Superficiale
e
parziale
Superficiale: Competenza superficiale
utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
6 Sufficiente
Accettabile: non commette gravi errori
nell’esecuzione di compiti semplici.
Competenza utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
7 Completa
Adeguata: non commette errori rilevanti
nell’esecuzione di compiti ma incorre in
imprecisioni
Competenza utilizzata con qualche incertezza
e con discreta autonomia, osservata in
contesti abbastanza
semplici
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
8
Buona:
Competenza utilizzata con sicurezza e buona
autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o
abbastanza complessi
9 Puntuale
Puntuale:
non commette errori nell’esecuzione di
compiti e lavora autonomamente.
Competenza utilizzata con più che buona
padronanza e apprezzabile autonomia,
osservata con frequenza e talvolta in contesti
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/
CRITERI DI VALUTAZIONE
6.4 GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA
E COMPETENZA
complessi
ECCELLENTE
10 Rigorosa/eccell
ente
Rigorosa/eccellente
Competenza utilizzata con ottima
padronanza e sicura autonomia, osservata in
contesti numerosi e complessi
Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni allievo nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre
anni di corso un punteggio denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre
anni costituisce il credito scolastico che si aggiungerà ai punteggi riportati dai candidati nelle prove
d’esame.
Il credito, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella A, va espresso
in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della
frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari e integrative ed eventuali crediti formativi. (DM 99 del 16.12/2009)
Il Consiglio di Classe potrà attribuire il punteggio massimo della fascia valutando:
• l’assiduità della frequenza
• l’interesse, l’impegno, nella partecipazione al dialogo educativo
• attività complementari e integrative organizzate dalla scuola partecipazione ad attività,
progetti o concorsi
• attività complementari e integrative organizzate dalla extrascolastiche:
o diplomi – certificazioni lingue - stage – esperienze lavorative
o attività e gare a livello agonistico esterne alla scuola
A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato, sono
valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni, che conseguono la sufficienza in tutte le
discipline. Per tutti i candidati esterni, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la Commissione
di esame, fermo restando il punteggio massimo di 25 punti, può aumentare il punteggio in caso di
possesso di credito formativo. Per esigenze di omogeneità di punteggio conseguibile dai candidati
esterni ed interni, tale integrazione può essere di 1 punto.
GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO
CREDITO SCOLASTICO
SEZIONE 7
Media dei voti
Tabella candidati interni credito scolastico
triennio
1 anno
(Classe III)
II anno
(Classe IV)
III anno
(Classe V)
M* = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M < 7 4-5 4-5 5-6
7 < M < 8 5-6 5-6 6-7
8 < M < 9 6-7 6-7 7-8
9 < M < 10 7-8 7-8 8-9
* NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi con tratti nel terzultimo e nel penultimo anno del
corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato.
Il Credito Formativo concorre alla formazione del credito scolastico. Le attività da prendere in
considerazione saranno, di volta in volta, definite e valutate dai singoli Consigli di Classe sulla base
della normativa vigente e dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti; dovranno – comunque -
essere coerenti con quanto stabilito nei piani di lavoro individuali e di classe.
CREDITO FORMATIVO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI INTERNI
TUTOR INTERNO
SEZIONE 8
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Talent Garden Cosenza sita in Rende (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha orientato ed
informato gli allievi verso le nuove professioni e le
best practice aziendali, con azioni formative e di
projectwork. Il progetto ha guidato i i ragazzi verso
la consapevolezza delle proprie attitudini e
vocazioni proiettate verso i nuovi mercati.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti l'ideazione, la
progettazione e lo sviluppo di un blog, di un E-
commerce e progetti di design, definendo ruoli,
compiti, obiettivi e tempi di consegna, in modo da
sviluppare competenze tecniche e trasversali quali
comunicazione efficace, time management;
problem solving e decisionmaking. Si sono
cimentati nelle nelle relazioni interpersonali con
diverse figure e ruoli, interagendo con differenti
stili di comunicazione, in ambienti di lavoro
innovativi e cooperativi.
Prof.ssa Francesca GAUDIO
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2015 ad aprile 2016, per 94 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Talent
Garden Cosenza – Progetto “Vicini di banco: dalla scuola al Coworking! Facciamo
esperienza dei nuovi luoghi di lavoro e delle nuove professioni”.
Blog e Design - E-commerce.
TUTOR INTERNO
PARTNERS Talent Garden Cosenza
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Goodwill La città delle Idee di Rende (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha guidato i i
ragazzi verso la consapevolezza delle proprie
attitudini e vocazioni proiettate verso i nuovi
mercati e le nuove professioni.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti:
1. l’organizzazione di un evento avente come
focus l’orientamento al lavoro, gestendo tempi,
budget, relazioni, comunicazione,
pianificandone ogni fase; 2. l'ideazione e la creazione di una campagna
di comunicazione, dall’identità grafica di
un brand alla campagna sui social.
Sono state sviluppate competenze tecniche e
trasversali quali comunicazione efficace, time
management; problem solving e decisionmaking.
Si sono cimentati con argomenti quali Storytelling,
Strumenti di pianificazione, gestione del budget, ,
analisi di mercato, strategie di marketing, strumenti
di grafica.
Prof. Domenico IANNIBELLI
PARTNERS
FINALITA’ DEL CORSO
Da marzo a giugno 2017, per 140 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Goodwill
La città delle idee – Progetti: Project Management e Grafica pubblicitaria
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Sibari Fly s.r.l.
Il percorso ha avuto l'obiettivo di orientare ed
informare gli allievi verso i compiti da svolgere
all'interno di un sistema aeroportuale, in
conformità alle norme di sicurezza ed alle
procedure nazionali ed internazionali
approfondendo, inoltre, la conoscenza dell'inglese
aeronautico. Ha riguardato la formazione del
personale addetto alle operazioni di accettazione
dei passeggeri e dei bagagli, proponendosi di far
conoscere agli allievi le metodologie, gli strumenti
e le competenze necessarie per lavorare in
aeroporto, mediante l’esperienza svolta nel
contesto dell’ambiente e della struttura lavorativa
ospitante. Ha guidato i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso la professione di hostess/steward
aeroportuale; gli allievi hanno potuto conoscere le
attività e le pratiche lavorative che si svolgono in
uno scalo aeroportuale.
Prof. Antonino PITEA
PARTNERS Sibari Fly s.r.l. - Cassano all'Ionio (CS)
FINALITA’ DEL CORSO
Nel mese di marzo 2018, per 80 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con SibariFly
s.r.l. - Progetto: Addetto allo scalo-Hostess/Steward aeroportuale di terra
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA FNA-CAF Italia, sezione territoriale di
Spezzano Albanese
L'obiettivo del percorso formativo in oggetto è
stato quello di offrire periodi di apprendimento in
situazione lavorativa per maturare competenze
richieste dal mondo del lavoro nell’area
economico-contabile e attuare, inoltre, modalità di
apprendimento flessibili che colleghino
sistematicamente la formazione in aula con
l’esperienza pratica. Sono stati approfonditi gli
aspetti lavorativi all'interno di un CAF mediante
l’esperienza diretta svolta nel contesto
dell’ambiente e della struttura lavorativa ospitante,
incrementando la consapevolezza dei nuovi saperi
e degli aggiornamenti tecnico professionali
indispensabili per l’inserimento nel mondo del
lavoro. Gli studenti hanno sperimentato contesti di
apprendimento alternativi a quelli curricolari,
sperimentando la propria capacità di inserimento in
un contesto organizzativo relazionandosi
positivamente con le figure presenti, portando a
termine compiti assegnati ed ottenendo risultati
materialmente osservabili. Sono stati coinvolti in
attività riguardanti pratiche amministrativo-
contabili.
Prof.ssa Teresa STABILE
PARTNERS FNA-CAF Italia
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2017 a maggio 2018, per 44 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Convenzione con FNA-CAF Italia
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di
Castrovillari (CS)
Nell'ambito del Protocollo in oggetto è previsto un
incontro nei locali dell'Istituto riguardante
l'informazione e la formazione sui temi
dell’economia, della finanza, del risparmio e
finalizzato alla diffusione della cultura della
legalità fiscale.
L’attività informativa consisterà nell’illustrazione
dell’organizzazione e dei compiti dell’Agenzia
delle Entrate, dei servizi resi ai contribuenti e
dell’attività di contrasto all’evasione.
PARTNERS Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale
di Castrovillari (CS)
FINALITA’
Maggio 2018
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-Ufficio Territoriale di Castrovillari
Progetto: “Fisco e Scuola”
SEZIONE 9
ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
- CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI - CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI - COMPETENZE ACQUISITE E LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI - SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL - GRIGLIE DI VALUTAZIONE I – II – III PROVA- COLLOQUIO - SCHEDE SIMULAZIONE TERZA PROVA
Materia ITALIANO
Docente GAUDIO FRANCESCA
Libro di testo adottato Paolo di Sacco ''Le basi della letteratura plus'' Vol.3 a e b
B.Mondadori - Milano
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 106
Altre ore previste sino alla fine del corso 13
Totale ore effettuate 119
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare ed analizzare i testi . -Sanno produrre un testo secondo le tipologie della Prima prova scritta. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno inserire autori ed opere nel contesto storico-culturale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riuscite,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli alunni sono i seguenti: 2 hanno raggiunto il livello soglia: 12 hanno raggiunto il livello intermedio: ha raggiunto il livello eccellenza:
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale , mappe concettuali, questionari, prove strutturate
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca,Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
ROMANZO DELL’OTTOCENTO COME STRUMENTO DI LETTURA
DELLA REALTÀ: VERGA ore 24
CONTESTO STORICO – LETTERARIO: L'età del Positivismo
Il Verismo
IL ROMANZO NELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO
GIOVANNI VERGA vita,opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:
I Malavoglia: La famiglia Malavoglia (cap.I)
L'arrivo e l'addio di 'Ntoni (ca.15)
Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:
La lupa
La roba
Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:
Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo
MO
DU
LO
2
L’ETA’ DEL DECADENTISMO : PASCOLI ore 25
l Decadentismo
La letteratura decadente :D'Annunzio: pensiero e poetica
Lettura e analisi del seguente brano tratto
Piacere: ritratto di un'esteta
Pascoli: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani
Myricae:Il X Agosto
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
CONTENUTI
MO
DU
LO
3
LE FORME DEL ROMANZO NEL NOVECENTO: PIRANDELLO E
SVEVO ore 25
Il romanzo della crisi
Italo Svevo: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi del seguente brano
Coscienza di Zeno: L'ultima sigaretta
La psicoanalisi
Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani:
Novelle per un anno: La patente
Il fu Mattia Pascal: La scoperta
L’ultima pagina
MO
DU
LO
4
LA LIRICA DEL NOVECENTOE L’IDENTITA’ DEL POETA:
UNGARETTI E MONTALE ore 25
Contesto storico
Le avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo
Giuseppe Ungaretti: vita,oper, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani
L'Allegria: Veglia, San Martino del Carso, Soldati
Sentimento del tempo: Stelle
Eugenio Montale: vita,oper, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani:
Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Satura: Ho sceso dandoti il braccio...
MO
DU
LO
5
DOPO IL 15 MAGGIO
LA LETTERATURA DAL NEOREALISMO AL POST MODERNO ED
OLTRE
Contesto storico ore 10
Giuseppe Tommasi di Lampedusa: L'immobilismo del principe Salina (Il
Gattopardo)
MO
DU
LO
6
DOPO IL 15 MAGGIO
LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO ore 10
Lettura e analisi di versi tratti dal Canto I
Lettura e analisi di versi tratti dal Canto VI
Materia STORIA
Docente GAUDIO FRANCESCA
Libro di testo adottato G. GENTILE - L. RONGA – A. ROSSI ''L’EROTODO'' VOL .5
LA SCUOLA 2012 MILANO
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 56 Altre ore previste sino alla fine del corso 7 Totale ore effettuate 63
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving X Altro : costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno riconoscere le persistenze ed i processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Sono in grado di cogliere gli aspetti caratterizzanti della storia del Novecento Sono in grado,nel complesso,di saper esprimere opinioni personali. Sono riuscite,marginalmente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli studenti sono i seguenti. 2 hanno raggiunto il livello soglia: 10 hanno raggiunto il livello intermedio: 2 ha raggiunto il livello eccellenza
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, mappe concettuali, questionari, prove strutturate
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, Biblioteca,Auditorium
MO
DU
LO
1
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE ORE 20
Le radici del Novecento:
La società di massa
Il dibattito politico e sociale
Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo
L’ età giolittiana
La Belle Époque
I caratteri dell’età giolittiana
Il doppio volto di Giolitti
La prima guerra mondiale
Cause e inizio della guerra
L’Italia in guerra
La Grande Guerra
L’inferno delle trincee
I trattati di pace
Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica
L’Impero russo nel XIX secolo
Tre rivoluzioni
La nascita dell’URSS
L’URSS di Stalin
CONTENUTI
MO
DU
LO
2
MO
DU
LO
2
m
L’ETÀ DEI TOTALITARISMO ORE 20
Il primo dopoguerra
I problemi del dopoguerra
Il biennio rosso
Dittature, democrazie e nazionalismo
L’avvento dei regimi totalitari
La crisi del dopoguerra
Il biennio rosso in Italia
La marcia su Roma
La dittatura fascista
La fine della repubblica di Weimer
Il Nazismo
Il Terzo Reich
Gli anni Trenta: la politica estera di Hitler
Verso la guerra
La crisi del 1929
Gli anni ruggenti
Il Big Crash
Roosevelt e il New Deal
MO
DU
LO
3
MO
DU
LO
2
m
LA SECONDA GUERRA MONDIALE ORE 10
La seconda guerra mondiale
1939-1940: La guerra lampo
1942: La guerra mondiale
Il dominio nazista
1942-43: La svolta
1944-45: La vittoria degli Alleati
La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945
MO
DU
LO
4
DOPO IL 15 MAGGIO
DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISTENSIONE ORE 13
L’Italia repubblicana
L’urgenza di ricostruire
Dalla monarchia alla repubblica
Il miracolo economico
“L’autunno caldo”
“Gli anni di piombo”
Le origini della guerra fredda e la Distensione (Sintesi)
Dal secondo dopoguerra ad oggi
Materia Inglese
Docente Patrizia Iuvaro
Libro di testo adottato Business Globe
Commerce,Economy and Culture
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 75 Altre ore previste sino alla fine del corso 11
Totale ore su 86 86
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Ambito : LINGUISTICO - ESPRESSIVO Competenza conoscitiva:
- Gli alunni sono in grado di : ampliare e consolidare la
conoscenza e l’uso autonomo delle strutture
morfosintattiche della lingua straniera nei vari contesti
comunicativi.
- Riconoscere vari tipi di testo e tematiche inerenti l’area
di indirizzo.
Competenza metodologica-operativa: - Gli alunni sono in gradi di:utilizzare in modo sempre
più autonomo sussidi e strumenti didattici
quali il libro, il dizionario e strumenti tecnologici utili
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
all’ampliamento delle conoscenze ed al
consolidamento delle competenze mirando al potenziamento di tutti gli obiettivi previsti negli anni precedenti.
Competenza linguistico-comunicativa - Gli alunni sono in grado di: comprendere il senso
generale e le informazioni specifiche di messaggi
orali su argomenti propri della micro lingua sempre più
complessi e comprendere in modo globale e
dettagliato testi scritti d vario genere ricavandone le
informazioni implicite
- Gli alunni sanno inoltre:
- Interagire in conversazioni su argomenti il cui lessico
relativo sia stato opportunamente introdotto,
descrivere luoghi, persone,esperienze, argomenti
d’interesse quotidiano e inerenti all’area di indirizzo,
con un linguaggio comprensibile, ed una pronuncia
appropriata.
- Produrre ed interpretare testi scritti quali lettere
personali e commerciali di vario genere,conoscere la
terminologia specifica inerente l’aria di indirizzo,
riconoscere i vari aspetti dell’organizzazione del
commercio interno ed estero. Utilizzare quindi, la
lingua straniera per scopi comunicativi in ambiti
settoriali relativi al percorso di studio per interagire in
diversi contesti professionali. Saper usare i sistemi
informativi aziendali.
Gli studenti hanno raggiunto il livello B1 del Q.C. E. R. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: -7 hanno raggiunto il livello soglia 6 -7 hanno raggiunto il livello intermedio 7 50% livello soglia 6 50% livello intermedio 7
Strumenti di lavoro Materiale multimediale,test di vario genere,questionari,audiovisivi,documenti autentici in L2
Spazi utilizzati Laboratorio informatico, aula.
MO
DU
LO
1
TITOLO: Business communication ORE 5 UNITA’ DIDATTICHE
Applying for a job; the curriculum vitae; Europass; Job advert; E-application form
MO
DU
LO
2
TITOLO: Marketing basis ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE
Kinds of markets ; the role of markets; market segments; market research; Internet market; mobile marketing
MO
DU
LO
3
TITOLO: The business world ORE 6 UNITA’ DIDATTICHE
-
- Banking : ATMs, Internet banking, fraud, Microcredit
- Banking serviceto business: current accounts, deposit accounts, overdraft,leasing
MO
DU
LO
4
TITOLO: Civilization ORE 60 UNITA’ DIDATTICHE
-The twentieth century:1900-1945
-The First World War
- Communism and Dictators
- The Great Depression and the New Deal
-The Second World War; the post World War
- Globalisation
-The New Millenium
CONTENUTI
Materia MATEMATICA
Docente ROBERO BLOISE
Libro di testo adottato Metodi e modelli della matematica volume E-F, L. Tonolini,
F. Tonolini, G. Tonolini, G. Zibetti, casa ed. Minerva scuola
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 75
Altre ore previste sino alla fine del corso 9
Totale ore effettuate su 93 84
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni Problem solving Altro: Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE Gli studenti sanno:
- Esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi
- Effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari
- Utilizzare tecniche e procedure nell’analisi infinitesimale
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando d eduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e usando consapevolmente gli strumenti di calcolo
- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: 10 hanno raggiunto il livello soglia:6 4 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 nessuno ha raggiunto il livello eccellenza:9/10 71,43 % LIVELLO 6 SOGLIA 28,57 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 0 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Libro di testo, mappe concettuali, questionari, prove strutturate
Spazi utilizzati Classe
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: STUDIO DI UNA FUNZIONE REALE ORE 9 UNITA’ DIDATTICHE
1. Funzioni crescenti e decrescenti 2. Massimi e minimi relativi e assoluti 3. Concavità, convessità, flessi 4. Asintoti 5. Grafico di una funzione reale in una variabile
MO
DU
LO
2
TITOLO: GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO ORE 11
UNITA’ DIDATTICHE
1. Coordinate cartesiane nello spazio 2. Distanza fra due punti 3. Punto medio di un segmento 4. Equazione cartesiana di un piano 5. Rappresentazione di una retta nello spazio 6. Disequazioni in due variabili 7. Sistemi di disequazioni lineari in due variabili
MO
DU
LO
3
TITOLO: FUNZIONE REALE DI DUE VARIABILI REALI ORE 24
UNITA’ DIDATTICHE
1. Funzioni reali di due variabili reali 2. Linee di livello 3. Limiti e continuità 4. Derivate parziali 5. Massimi e minimi relativi di funzioni di due variabili reali 6. Massimi e minimi vincolati 7. Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso
MO
DU
LO
4
TITOLO: APPLICAZIONE DELLA MATEMATICA ALL’ECONOMIA ORE 18
UNITA’ DIDATTICHE
1. La curva della domanda 2. Elasticità della domanda 3. La curva dell'offerta 4. Il prezzo di equilibrio in regime di concorrenza perfetta 5. Costi di produzione, ricavi e profitti
MO
DU
LO
5
TITOLO: RICERCA OPERATIVA ORE 2+9
UNITA’ DIDATTICHE
1. Scopi e metodi della R.O. 2. Modelli matematici 3. Problemi di decisione 4. Scelte in condizioni di certezza ad effetti immediati 5. Problemi di scelta fra due o più alternative 6. Problemi di P.L. in due variabili: metodo algebrico e metodo grafico
7. Il problema delle scorte
CONTENUTI
Materia DIRITTO
Docente PATRIZIA MAURO
Libro di testo adottato I Fondamenti del DIRITTO PUBBLICO
Orabona-Solenne e Verrilli
Ed. SIMONE
Totale ore di lezione Ore effettuate sino all’11maggio 64
Altre ore previste sino alla fine del corso 6
Totale ore effettuate su 85 70
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemsolving x Altro : costruzione di mappe e schemi; reading -
speakingspeakspeaking strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, - collegare i Poteri dello Stato , individuando i punti salienti dell’assetto democratico , soprattutto in relazione alla riforma della Costituzione; - be able to talk shortlybutcorrectlyabout the High Powers of the State LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dagli alunni rimasti sono i seguenti: 6 hanno raggiunto il livello soglia:6 6hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 2 hanno raggiunto un ottimo livello 40 % LIVELLO 6 SOGLIA 40 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 20% LIVELLO 9 OTTIMO
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale quali, ad esempio incontri pre e post elettorali , nonché incontri per la formazione del Governo, convegni in Auditorium su argomenti di grande interesse giuridico. Per la metodologia CLIL soprattutto L.I.M.
Spazi utilizzati Aula L.I.M. , Auditorium
MO
DU
LO
1
TITOLO: “ LO STATO E IL SUO ASSETTO COSTITUZIONALE“:ORE: 10
U.D. N.1ELEMENTI COSTITUTIVI E SOVRANITÀ. LA CITTADINANZA. EVOLUZIONE COSTITUZIONALE
ITALIANA. LA COSTITUZIONE ED ESAME DETTAGLIATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI. LA SOVRANITÀ
POPOLARE : GLI ISTITUTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA , LE GARANZIE COSTITUZIONALI.
CONTENUTI
M
OD
UL
O 2
TITOLO: “ Gli Organi Costituzionali: competenze e interrelazioni” Ore: 40
U.D. N.1: “ GLI ORGANI COSTITUZIONALI”: IL PARLAMENTO: COMPOSIZIONE, FUNZIONI E ATTIVITÀ
LEGISLATIVA ORDINARIA E COSTITUZIONALE. .
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: ELEZIONE, FUNZIONI E RAPPORTI CON GLI ALTRI ORGANI.
IL GOVERNO: FORMAZIONE, FUNZIONI, FIDUCIA .
LA CORTE COSTITUZIONALE: COMPOSIZIONE, COMPETENZE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AL
CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ.
C.L.I.L.
“ THE HIGH POWERS OF THE ITALIAN STATE
TIME :10 H.
OBJECTIFS : TALK SHORTLY BUT CORRECTLY ABOUT THE RELATIONSHIPBETWEEN THE PARLIAMENT,
THE GOVERNEMENT, THE PRESIDENT OF THE ITALIAN REPUBLIC AND CONSTITUTIONAL COURT.
OBJECT:
COMPOSITION, FUNCTIONS AND LEGISLATIVE ACTIVITIES OF THE PARLIAMENT. THE GOVERNEMENT:
SUPPORT BY THE PARLIAMENT. THE PRESIDENT OF THE REPUBLIC: ELECTION AND RELATIONS WITH
THE OTHERPOWERS. KNOWLEDGE OF THE MOST RIGHTS AN DUTIES OF THE HUMAN PERSON.
MO
DU
LO
3
TITOLO:“IL DECENTRAMENTO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”. ORE: 10
U.D.N.1: ART.5 COST.: IL DECENTRAMENTO. GLI ENTI TERRITORIALI: LE REGIONI. TIPI E
GRADO DI AUTONOMIA. ORGANI. CENNI GENERALI SU COMUNI E CITTÀ METROPOLITANE.
U.D. N.2: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”: CONCETTO E RAMI. CENNI SUGLI ORGANI
DELLA P.A. CENTRALE E PERIFERICA.
U.D. N. 3 LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA: CENNI SUGLI ATTI E I PROVVEDIMENTI
AMMINISTRATIVI.
Materia ECONOMIA POLITICA
Docente PATRIZIA MAURO
Libro di testo adottato Le basi dell’Economia pubblica e del Diritto tributario
Di Balestrino- De Rosa- Gallo- Pierro
Ed. Simone
Totale ore di lezione Ore effettuate sino all’11maggio 63
Altre ore previste sino alla fine del corso 12
Totale ore effettuate su 95 75
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemsolving X Altro : costruzione di mappe e schemi
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Nel complesso, gli alunni sono in grado di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio appropriato, i contenuti studiati; - riconoscere nella realtà socio-politica gli interventi governativi collegati all’attività finanziaria dello Stato; - effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti interdisciplinari, - operare – in diversi casi- valutazioni critiche della realtà economico-finanziaria , soprattutto per ciò che concerne il peso della pressione fiscale e della piaga dell’evasione fiscale; - organizzare le conoscenze acquisite in modo lineare ed esauriente; - aver generalmente sviluppato un senso di cittadinanza attiva con la consapevolezza della necessità di rispettare le regole , sia in campo giuridico che finanziario. LIVELLI RAGGIUNTI
Gli alunni hanno raggiunto i seguenti livelli : 5 hanno raggiunto il livello- soglia:6 7hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 2 hanno raggiunto il livello ottimo 40 % LIVELLO 6 SOGLIA 45% LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 15% LIVELLO 9 OTTIMO
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non , Internet, L.I.M. Social-media e Blog , schemi e appunti, osservazione del reale, consultazione di materiale giornalistico on line.
Spazi utilizzati Aula con L.I.M., Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTENEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: “ L’ATTIVITA’ FINANZIARIA DELLO STATO” ORE: 40
U.D. N.1: L’ATTIVITÀ FINANZIARIA DELLO STATO”: CONCETTO, SERVIZI PUBBLICI E SOGGETTI. TEORIE
SUL’ATTIVITÀ FINANZIARIA, CON RIGUARDO A KEYNES. U.D. N.2: LE SPESE PUBBLICHE:
CLASSIFICAZIONE ED EFFETTI. TEORIA DI KEYNES SUL MOLTIPLICATORE DEL REDDITO. TEORIA DI
WAGNER SULL’AUMENTO TENDENZIALE DELLA SPESA PUBBLICA. U.D. N.3: LE ENTRATE :
CLASSIFICAZIONE. ENTRATE ORIGINARIE. ENTRATE DERIVATE: CONFRONTI. ENTRATE
EXTRATRIBUTARIE: L’IMPOSTA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO. TIPI DI IMPOSTE. PRESSIONE
FISCALE E, TRIBUTARIA E FINANZIARIA,
MO
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2
TITOLO: “ IL BILANCIO DELLO STATO” ORE: 30 U.N. N.1:Il bilancio dello Stato alla luce delle innovazioni legislative. Tipi di
bilancio: funzioni e caratteristiche. Il bilancio annuale : redazione , fasi delle
entrate e delle spese.
U.D. N. 2: Le Imposte: elementi e classificazione.I documenti finanziari più
importanti: dalla legge finanziaria alla legge di stabilità. Il D.E.F.
U.D. N.3: Principi del bilancio: tecnico-amministrativi e giuridici. Il principio della
capacità contributiva.
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3
TITOLO: GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE. ORE: 5
U.D.N.1:.Gli effetti microeconomici delle imposte, in particolare, l’evasione fiscale, l’elisione, l’elusione e la traslazione .
CONTENUTI
DIRITTO:
Il corso si è svolto in un clima sereno e con l’attenzione di buona parte della classe, vista l’estrema
attualità degli argomenti affrontati. Nella maggior parte dei casi, gli alunni si sono lasciati
coinvolgere nell’esame della realtà costituzionale italiana, manifestando interesse per la complessità
della politica italiana, riuscendo a collegare le tematiche giuridiche alle fattispecie concrete. Per una
parte di loro, non sempre l’impegno nello studio è stato adeguato, così come saltuaria e superficiale
è stata la frequenza delle lezioni.
Ciononostante, tutti sono riusciti a conseguire almeno gli obiettivi cognitivi minimi mentre diversi
alunni sono riusciti a conseguire risultati apprezzabili, grazie ad uno studio più intenso e una
partecipazione più attenta al dialogo educativo che hanno consentito loro l’acquisizione delle
capacità ed abilità attese.
E’ necessario sottolineare che l’attività didattica ha subito diverse interruzioni, in parte per le
attività di Alternanza Scuola-Lavoro, in parte perché le lezioni coincidevano con convegni o altre
uscite didattiche, In ogni caso, il programma è stato svolto come preventivato, comprese le lezioni
effettuate con metodologia CLIL che hanno consentito agli alunni di approfondire la conoscenza dei
contenuti relativi ai Principi Fondamentai della nostra Costituzione, nonché l’esame delle
competenze del Parlamento e del Presidente della Repubblica.
Il corso si conclude con il conseguimento più o meno soddisfacente dei risultati prefissati, in
qualche caso più alti, grazie ad uno studio costante e metodico degli alunni più motivati.
ECONOMIA POLITICA:
Analogamente al corso di Diritto , anche quello di Scienza delle Finanze è stato abbastanza proficuo
ed ha consentito l’acquisizione dei livelli di preparazione preventivati dalla maggior parte degli
alunni.
Pochi elementi hanno dimostrato qualche difficoltà, legata soprattutto a carenze di base , alla
partecipazione saltuaria e superficiale, ad un metodo di studio mnemonico e poco organizzato ma,
alla fine, anche loro sono riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi richiesti. Le lezioni si sono
svolte sempre in un clima di serenità e interesse, vista l’estrema attualità dei contenuti proposti. La
partecipazione al dialogo educativo, in qualche caso, è stata più attenta e, con uno studio costante ed
organizzato, alcuni alunni hanno costruito un adeguato bagaglio culturale e ottenuto una valutazione
molto positiva.
Purtroppo, si deve sottolineare la perdita di molte ore di lezione dovute ad attività scolastiche ed
uscite didattiche o partecipazioni a manifestazioni ed eventi, che hanno reso poco lineare l’attività
didattica, anche in considerazione delle frequenti assenze di molti alunni, tutti pendolari.
In ogni caso, sia pure con qualche sforzo, si è riusciti a completare il programma e a concludere il
percorso scolastico con il conseguimento degli obiettivi ( almeno minimi) prefissati.
La Professoressa
Patrizia Mauro
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTENEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
Materia ECONOMIA AZIENDALE Docente PIETRO ARMENTANO Libro di testo adottato ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 (TOMO1-2)
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 191 Altre ore previste sino alla fine del corso 21 Totale ore effettuate su 224 212 Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni X Problem solving X Altro :Costruzione di mappe
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare e redigere un bilancio d'esercizio. -Sanno interpretare l'andamento della gestione attraverso un'analisi di bilancio per indici. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno confrontare bilanci sociale e ambientale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riusciti,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: 13 hanno raggiunto il livello soglia:6 1 ha raggiunto il livello intermedio:7/8 99 % LIVELLO 6 SOGLIA 1 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 0 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, mappe concettuali, questionari, prove strutturate, Internet.
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
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LO
1
MODULO: 1 – COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIO
AMBIENTALE
COMPETENZE: Approfondimenti della CO.GE e relazioni con la C.O.A. .
Saper redigere il bilancio di una impresa industriale, saperlo rielaborare e fare una sua analisi con gli indici e con i flussi di
cassa
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2
MODULO: 2 – FISCALITA’ D’IMPRESA
COMPETENZE: Conoscere le varie imposte dirette ed indirette e i
principi su cui si fonda il reddito fiscale
MO
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3
MODULO: 3 – CONTABILITA’ GESTIONALE. STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE
COMPETENZE: Conoscere : a)gli strumenti e i processi di pianificazione strategica e di controllo della gestione.; b) le tecniche di reporting ;
c) il business plan; d) le politiche di mercato e i piani di marketing
aziendale.
MO
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LO
4
MODULO: 4 – PRODOTTI BANCARI PER LE IMPRESE
COMPETENZE: Conoscere i prodotti finanziari e il loro utilizzo strategico
da parte dell’impresa.
CONTENUTI
Materia INFORMATICA
Docente Domenico IANNIBELLI
Libro di testo adottato Informatica per i Sistemi Informativi Aziendali.
A. Lorenzi , E. Cavalli-Edizioni Atlas
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 127
Altre ore previste sino alla fine del corso 20
Totale ore effettuate 127 su 147 147
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni x Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE Ambito Informatico : •utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; •individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; •padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; •agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico; elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali; •analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali. Inoltre, in riferimento all’ambito linguistico, si ritengono indispensabili le competenze: •Comprendere il linguaggio del libro di testo •Saper eseguire le istruzioni di un manuale tecnico LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti:
• 2hanno raggiunto il livello soglia:6
• 8 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8
• 4 hanno raggiunto il livello di eccellenza:9/10 • 15 % LIVELLO 6 SOGLIA
• 57 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO
• 28 % LIVELLO 9/10 ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Libri, Riviste ,Materiale multimediale, Test d’ingresso, Questionari, Prove strutturate, Internet.
Spazi utilizzati Aula e Laboratorio d’Informatica.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
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1
TITOLO: GESTIONE DELLE RISORSE ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE:
1.I SISTEMI OPERATIVI
2.IL SISTEMA DI ELABORAZIONE
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2
TITOLO: SERVIZI DI RETE ED INTERNET ORE 80 UNITA’ DIDATTICHE:
1. RETI E PROTOCOLLI
2. PAGINE WEB
3. LINGUAGGIO HTML
4. SERVIZI DI RETE PER L’AZIENDA A LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
MO
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3
TITOLO: TECNOLOGIE DELL’INFORMATICA E DELLE RETI PER L’AZIENDA ORE 40 UNITA’ DIDATTICHE:
1. SISTEMA INFORMATIVO E SISTEMA INFORMATICO NEI
PROCESSI AZIENDALI
2. DATABASE
3. LINGUAGGIO SQL
4. SISTEMI ERP E SISTEMI CRM
CONTENUTI
Materia Scienze motorie Docente Paola Anzaghi Libro di testo adottato Più movimento vol. unico Marietti scuola
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 56 Altre ore previste sino alla fine del corso 8 Totale ore effettuate su 66 64 Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni x Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
• Le alunne comprendono ed utilizzano un sufficiente linguaggio tecnico disciplinare;
• Sanno effettuare gesti tecnici-motori in modo soddisfacente;
• Conoscono e applicano regole tecniche essenziali;
• Sanno risolvere situazioni di gioco in modo personalizzato;
• Attuano semplici dinamiche di tattica e di organizzazione di gioco;
• possiedono una sufficiente conoscenza e padronanza del proprio corpo in senso motorio ed espressivo;
LIVELLI RAGGIUNTI 7alunni hanno raggiuntoil livello 7 7alunni hanno raggiunto il livello 8/9
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, questionari, , Internet,attrezzi di vario tipo.
Spazi utilizzati Palestra, aula e LIM , sala scacchi e di tennis tavolo.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
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1
TITOLO: potenziamento fisiologico UNITA’ DIDATTICHE h12
1. lavoro potenziato in situazione aerobica 2. Attività ed esercizi a carico naturale 3. Esercizi a corpo libero e con attrezzi per il miglioramento della mobilità
articolare.
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2
TITOLO: Il corpo umano UNITA’ DIDATTICHE h8
4.L’apparato scheletrico. 5. l’apparato muscolare
MO
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3
TITOLO: Avviamento alla pratica sportiva UNITA’ DIDATTICHE h28
1. Pallavolo:fondamentali individuali, regole di gioco e arbitraggio 2. Calcio: fondamentali ,regole di gioco e arbitraggio 3. Badminton :fondamentali , regole di gioco. 4. Tennis tavolo: fondamentali e regole di gioco 5. Scacchi.
MO
DU
LO
44
444
444
44
TITOLO: Igiene e salute UNITA’ DIDATTICHE h2
1. Il Doping
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5
TITOLO: Prevenzione degli infortuni e primo soccorso UNITA’ DIDATTICHE h3
I principali traumi a carico dell’apparato locomotore
Primi interventi di primo soccorso.
CONTENUTI
Materia RELIGIONE CATTOLICA
Docente Angela Baratta
Libro di testo adottato “ NUOVO RELIGIONE E RELIGIONI” EDB.
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 28
Altre ore previste sino alla fine del corso 3
Totale ore effettuate su 33 31
Metodi
d’insegnamento
X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di
idee
Strutturate
Competenze acquisite
e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
- Gli studenti hanno compreso i contenuti della fede
cristiana e della tradizione della Chiesa e di altre tradizioni
storico-culturali,
- hanno colto la presenza e l’incidenza del cristianesimo
nella storia e nella cultura,
- hanno sviluppato un maturo senso critico riflettendo sul
messaggio cristiano e sull’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale.
LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i
seguenti:
5 hanno raggiunto il livello intermedio: 8
9 hanno raggiunto il livello eccellenza: 9
36 % livello 8 intermedio
64 % livello 9 di eccellenza
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale, mappe concettuali,
questionari, Internet.
Spazi utilizzati Aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
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1
TITOLO: BIOETICA ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso
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2
TITOLO: CONCILIO ECUMENICO VATICANO II ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della
Chiesa nel mondo
MO
DU
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3
TITOLO: CRISTIANESIMO DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo
-Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli
MO
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4
TITOLO: CHIESA, MATRIMONIO E FAMIGLIA ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia
CONTENUTI
na
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA”
TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA A:
ANALISI DEL TESTO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
COMPRENSIONE
CONTESTUALIZZAZIONE
Conoscenza esauriente e approfondita del testo 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita del testo 3
Conoscenza imprecisa e poco articolata del testo 2
Conoscenza molto lacunosa ed imprecisa del testo 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali, pochi
errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
ANALISI DEI LIVELLI DEL TESTO
Analisi esauriente e ben articolata del testo 4
Analisi quasi esauriente del testo 3
Analisi con lacune e imprecisioni del testo 2
Analisi incompleta imprecisa del testo 1
CA
PA
CIT
A'
INTERPRETAZIONE CRITICA CON
ARGOMENTAZIONE
Interpretazione bene articolata e originale 4
Interpretazione bene articolata con pochi apporti
personali 3
Interpretazione semplice e poco articolata 2
Interpretazione appena accennata 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
GRIGLIE DI CORREZIONE
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato utilizzo dei
documenti 4
Analisi completa dei documenti e utilizzo non del
tutto appropriato dei data 3
Analisi superficiali dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei data 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche. Pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici. Lessico improprio 1
CONFORMITA' E
CONGRUENZA DELLO STILE E
DEL REGISTRO LINGUISTICO
CON LA TIPOLOGIA DEL
DESTINATARIO
Uso appropriato del registro linguistico . Titolo
coerente con il contenuto 4
Uso non sempre appropriato del registro linguistico.
Lunghezza non rispettosa delle consegne 3
Poca dimestichezza nell'uso del registro linguistico.
Consegne non rispettate 2
Mancanza di competenza nell'uso del registro
linguistico. Contenuti scarsamente aderenti al titolo 1
CA
PA
CIT
A'
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze
personali 4
Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3
Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2
Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
SAGGIO BREVE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato
utilizzo dei documenti 4
Analisi completa dei documenti e utilizzo non
del tutto appropriato dei dati 3
Analisi superficiale dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei dati 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico
appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali,
pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
CA
PA
CIT
A'
CAPACITA' ARGOMENTATIVA
E LOGICA
I contenuti sono strutturati in modo organico e
logico 4
I contenuti sono strutturati in modo completo
ma semplice 3
I contenuti sono strutturati in modo non
sempre coerente 2
I contenuti sono strutturati in modo incoerente 1
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 4
Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3
Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2
Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA”
TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
ADERENZA ALLA TRACCIA
Efficace aderenza alla traccia 4
Significativa aderenza alla traccia 3
Sufficiente aderenza alla traccia 2
Scarsa aderenza alla traccia 1
PADRONANZA DEI NUCLEI
CONCETTUALI
FONDAMENTALI
Conoscenza esauriente e approfondita dei
contenuti 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti 3
Conoscenza superficiale e limitata dei contenuti 2
Conoscenza superficiale e confusa 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA
ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche, pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici, lessico improprio 1
CA
PA
CIT
A'
ARGOMENTAZIONE
CORRETTA E COERENTE
Collegamenti efficaci tra le parti e uso corretto
dei connettivi 4
Trattazione organica e sufficientemente
articolata 3
Strutturazione delle idee lineare, ma poco
articolata 2
Esposizione confusa con cambiamenti
improvvisi di tematiche 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI
LINGUA STRANIERA ___________________________________________
DEL__________________________________CLASSE_________________
VOTO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
9 – 10 Applica le conoscenze in modo
corretto e personale anche a
problemi complessi
Comunica in modo efficace ed articolato.
Rielabora in modo personale e critico e
documenta adeguatamente il proprio lavoro.
Gestisce efficacemente situazioni nuove e
complesse
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti autonomi
8 Applica autonomamente le
conoscenze a problemi
complessi in modo globalmente
corretto
Comunica in modo efficace e appropriato.
Compie analisi corrette ed individua
collegamenti. Rielabora autonomamente e
gestisce situazioni nuove non complesse
Sostanzialmente complete
con qualche
approfondimento autonomo
7 Esegue correttamente i compiti
semplici ed applica le
conoscenze anche a problemi
complessi, ma con qualche
imprecisione
Comunica in modo abbastanza efficace, coglie
gli aspetti fondamentali, incontra qualche
difficoltà nella sintesi.
Essenziali, con eventuali
approfondimenti guidati
6 Esegue compiti semplici senza
errori sostanziali, ma con
alcune incertezze
Comunica in modo semplice, ma adeguato.
Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di
analisi e di sintesi, pur individuando i
principali nessi logici
Essenziale, ma non
approfondito
5 Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione di
compiti semplici
Comunica in modo non sempre coerente. Ha
difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie
analisi lacunose
Superficiali e incerte
4
Applica le conoscenze minime,
se guidato, ma con errori anche
nell’esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato, non compie
operazioni di analisi
Superficiali e lacunose
3
Non applica le conoscenze
minime, gravi difficoltà e
disorientamento
Comunica in modo inadeguato, le
argomentazioni sono inesistenti
Gravi e numerosi errori
grammaticali lessicali e
sintattici , inesistente la
struttura organizzativa
N.B. : PER EFFETTO DELLA “DEMATERIALIZZAZIONE“ SI RITIENE INOPPORTUNO
UTILILIZZARE UNA SINGOLA SCHEDA PER OGNI PROVA. PERTANTO SI ALLEGA LA
PRESENTE SCHEDA, CHE E‘ QUELLA UTILIZZATA PER LA VALUTAZIONE, ALLA
TOTALITA‘ DELLA PROVA . GLI ALUNNIO FIRMERANNO PER PRESA VISIONE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ECONOMIA
AZIENDALE
ALUNNO_____________________________________________
CLASSE__________________
PUNTEGGIO TOTALE________________
IL/LA DOCENTE
INDICATORI
0,6
1,2
1,8
2,4
3
CONOSCENZA
DELLE
TEMATICHE
RICHIESTE
NESSUNA
SCARSA
NON DEL
TUTTO
COMPLETA
COMPLETA
COMPLETA ED
APPROFONDIT
A
ATTINENZA
ALLA
TRACCIA
NESSUNA
SCARSA
ACCETTABILE
ATTINENTE
ATTINENTE IN
MODO
SIGNIFICATIV
O
CHIAREZZA
D’ESPOSIZIO
NE ED USO
APPROFONDI
TO DELLA
TERMINOLO
GIA
MOLTO CONFUSA ED
IMPROPRIA
ALQUANTO
CONFUSA E
TRASCURATA
CHIARA ED
ELEMENTAR
E
LINEARE ED
APPROPRIATA
FLUIDA ED
ARTICOLATA
CORRETTEZZA
DELLE
PROCEDURE
ASSOLUTA MANCANZA DI
CORRETTEZZA
SCARSAMENTE
CORRETTA
IN PARTE
CORRETTA
QUASI DEL
TUTTO
CORRETTA
COMPLETAMEN
TE CORRETTA
COMPLETEZZA
NESSUNA ELABORAZIONE
ELABORAZIONE
MINIMA
SUFFICIENTE
ELABORAZI
ONE
ELABORAZIONE
QUASI
COMPLETA
INTERA
ELABORAZION
E
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI INFORMATICA
Alunno________________________
CLASSE_______ AFM
PUNTEGGIO
0,6 1,2 2 2,5 3,0 INDICATORI
Completezza Nessuna elaborazione Elaborazione minima
Sufficiente elaborazione
Elaborazione quasi completa
Intera elaborazione
Correttezza Assoluta mancanza di correttezza
Scarsamente corretta
In parte corretta Quasi del tutto corretta
Completamente corretta
Metodologia e documentazione
Molto confusa ed impropria
Alquanto confusa e trascurata
Chiara ed elementare
Lineare ed appropriata
Fluida ed articolata
Capacita' di analisi Nessuna Modesta Sufficiente Discreta Evidente ed approfondita
Capacita' di codifica Nessuna Minima Elementare ma corretta
Corretta con un certo grado di elaborazione
Notevole
PUNTEGGIO TOTALE ___________
IL DOCENTE__________________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
INDICATORI/LIVELLI
0,6
( 1 )
0,7 - 0,9
( 1,2 - 1,3 )
1,0 - 1,2
( 1,6 - 1,8 - 2 )
1,3 - 1,5
( 2,2 - 2,4 )
1,6 - 2,0
( 2,6 - 2,8 - 3 )
CONOSCENZA DELLE
TEMATICHE RICHIESTE
( 1 )
Nessuna
Scarsa
Non del tutto completa
Completa
Completo e approfondito
ATTINENZA ALLE
TRACCE
( 2 )
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Attinente
Attinente in modo
significativo
CHIAREZZA DI
ESPOSIZIONE ED USO
APPROPRIATO DELLA
TERMINALOGIA
( 3 )
Molto confusa e impropria
Alquanto confusa e
trascurato
Chiara ed elementare
Lineare e appropriato
Fluida ed articolata
CORRETTEZZA DELLE
PROCEDURE
( 4 )
Assoluta mancanza di
correttezza
Scarsamente corretto
In parte corretto
Quasi del tutto corretto
Completamente corretta
COMPLETEZZA
( 5 )
Nessuna elaborazione
Elaborazione minima
Sufficiente elaborazione
Elaborazione quasi
completo
Intera elaborazione
Voto ………./10
(Voto ………./15)
3
( 5 )
3½ - 4 ½
( 6 – 7 )
5 – 6
( 8 – 9 – 10 )
6½ - 7 ½
( 11 - 12 )
8 – 10
( 13 – 14 – 15 )
Per effetto della “ dematerializzazione “ si ritiene inopportuno utilizzare una singola scheda per ogni prova. Pertanto si allega la presente scheda, che è quella utilizzata per
la valutazione, alla totalità delle prove del _______________
CRITERI DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE
1. COMPRENSIONE DELLE DOMANDE P.ASS
a Comprende e argomenta con disinvoltura 5
b Comprende agevolmente il senso delle domande 4
c Comprende con qualche esitazione 3
d Stenta a comprendere 2
e Fraintende e/o non comprende 1
2. CONOSCENZA DEI CONTENUTI P.ASS
a Approfondita ed esauriente 5
b Puntuale ma nozionistica 4
c Generica 3
d Frammentaria, confusa 2
e Errata 1
3. COMPETENZE NELLE SINGOLE DISCIPLINE P.ASS
a Dimostra piena padronanza degli argomenti e senso critico 5
b Utilizza con sicurezza metodi e strumenti critici 4
c Esprime le conoscenze acquisite in modo elementare 3
d Applica gli strumenti di analisi in modo frammentario e incerto 2
4. COMPETENZE DI NATURA PLURIDISCIPLINARE P.ASS
a Sa stabilire autonomamente relazioni pertinenti e approfondite 5
b Riesce a effettuare collegamenti con apprezzabile efficacia argomentativa 4
c Effettua collegamenti per linee generali 3
d Effettua collegamenti frammentari e confusi 2
e Non riesce ad operare alcun collegamento 1
5. COMPETENZE LOGICO-ESPRESSIVE P.ASS
a Sa articolare il discorso con coerenza, coesione e padronanza espressiva 5
b Sa articolare il discorso agevolmente con coesione e disinvoltura 4
c Sa dare ordine e linearità al discorso, usando un lessico generico 3
d Articola il periodare in modo disorganico, ricorrendo ad un lessico modesto 2
e Realizza un discorso confuso e lessicalmente improprio 1
6. DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI P.ASS
a Integra, approfondisce ed argomenta con efficacia 5
b Fornisce spiegazioni e si autocorregge 3 – 4
c Non sa integrare, non riconosce gli errori 1 – 2
VOTO RIPORTATO /30
COGNOME E NOME DELL’ALUNNO IL DOCENTE
ITC PITAGORA CASTROVILLARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
DURATA: 90 minuti TIPOLOGIA: MISTA B+C
OBIETTIVI: ❑ Conoscenza dei contenuti disciplinari ❑ Competenze professionali ❑ Capacità di utilizzare ed integrare le conoscenze tra discipline
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA APERTA:
INDICATORI PUNTI
risposta errata 0
risposta non attinente o incompleta 0.25
risposta pertinente e incompleta 0.50
risposta completa e pertinente 0.75
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA MULTIPLA:
INDICATORI PUNTI
risposta errata o non data 0
risposta esatta 0.375
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Materie 1^ RM 2^ RM 3^ RM 4^ RM 1^ RA 2^ RA PUNTEGGIO PARZIALE
TOTALE /15
N.B. Il punteggio decimale sarà arrotondato per eccesso se superiore o uguale a 0.50, per difetto se inferiore a 0.50.
ITC PITAGORA CASTROVILLARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
DURATA: 90 MINUTI TIPOLOGIA: C
OBIETTIVI: ❑ Conoscenza dei contenuti disciplinari ❑ Competenze professionali ❑ Capacità di utilizzare ed integrare le conoscenze tra discipline
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA MULTIPLA:
INDICATORI PUNTI
risposta errata o non data 0
risposta esatta 0.375
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Materie 1^ RM 2^ RM 3^ RM 4^ RM 5^RM 6^RM 7^RM 8^RM PUNTEGGIO PARZIALE
TOTALE /15
N.B. Il punteggio decimale sarà arrotondato per eccesso se superiore a 0.50, per difetto se inferiore o uguale a 0.50.
In febbraio ed aprile sono state effettuate le due simulazioni di terza prova degli Esami di Stato; in
maggio una simulazione del colloquio. Gli studenti hanno partecipato con serietà ed impegno. I
risultati delle prove scritte e del colloquio non sono state positive per tutti gli allievi; si sono
riscontrate alcune difficoltà.
I risultati delle due prove scritte e del colloquio sono elencati di seguito.
Data di svolgi-
mento Tipologia
Prova e
Durata della
prova
Discipline
coinvolte: Svolgimento della
prova: Peso da
dare agli
item
Indicatori di
correzione:
02 Marzo
2018
I
SIMULAZIONE
TERZA PROVA
90 minuti
Diritto
Economia
Politica
Inglese
Matematica
Economia
Aziendale
tipologia mista B+C (2 quesiti a risposta singola + 4 quesiti a risposta multipla per
ogni disciplina)
Fino a 0,75 p
per ogni
singola
risposta della
tipologia B
0,375 p. per
ogni risposta
esatta della
tipologia C
1.Aderenza ai
quesiti proposti
2.Precisione
nell’esprimere le
conoscenze
3.Adeguate
competenze
operative e
rielaborative
20 aprile 2018
I SIMULAZIONE
TERZA PROVA
90 minuti
Diritto
Storia
Inglese
Matematica
Economia
Politica
tipologia mista B+C (2 quesiti a risposta singola + 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina
Fino a 0,75 p.
per ogni
singola
risposta della
tipologia B
0,375 p. per
ogni risposta
esatta della
tipologia C
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SIMULAZIONE
( Delibera del Consiglio di classe, Verbale n° 3 del 20/02/2018
CALENDARIZZAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI ESAME DI STATO
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